Dalla registrazione al gemellaggio Workshop Sicilia Palermo 26 maggio 2006.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Dalla registrazione al gemellaggio Workshop Lombardia Milano 4 maggio 2006.
Advertisements

GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE
ポートフォリオ(Portfolio) あなたの を作りましょう!.
. PROGETTO “ARS DOCENDI” Il progetto si basa su una didattica attiva ed orientante che ha lo scopo di promuovere l’apprendimento: didattica.
Seminario eTwinning, Desenzano 6-7 novembre 2007 Gruppi B1-B2 Diritto e rovescio Livello: Scuola secondaria primo grado e biennio superiori Età allievi:
Cosa vi portate a casa da queste due giornate? La consapevolezza che lavorare congiuntamente in rete facilita lacquisizione di competenze La crescita nel.
Dalla registrazione al gemellaggio TIC e cooperazione per linnovazione didattica Seminario eTwinning Toscana Livorno 8 maggio 2006.
Ricerca di scuole partner: quali strategie? Workshop Lazio Roma, 6 aprile 2006 A cura di Silvia DellAcqua.
Dalla registrazione al gemellaggio TIC e cooperazione per linnovazione didattica Seminario eTwinning, Livorno 8 maggio 2006 Antenna europea - Piazza del.
Dalla registrazione al gemellaggio Workshop Basilicata Matera 22 maggio 2006.
Workshop Campania La ricerca della scuola partner: quali strategie? Napoli 12 maggio 2006.
Workshop Sardegna La ricerca della scuola partner: quali strategie? Macomer, 9 maggio 2006 Festa dellEuropa.
La dimensione progettuale delle scuole nelleTwinning LAquila – ITIS Amedeo di Savoia Duca DAosta 31 marzo 2006 A. Gabriella Orlando.
Seminario etwinning 2006 La ricerca della scuola partner: quali strategie? Silvia DellAcqua – Unità Nazionale eTwinning Italia.
Una rete mediterranea di gemellaggi elettronici Tra le scuole di Algeria, Egitto, Giordania Marocco e Italia.
Dalla registrazione al gemellaggio TIC e cooperazione per linnovazione didattica Seminario eTwinning Toscana Livorno 8 maggio 2006.
Università degli Studi del Sannio Centro Linguistico di Ateneo C. L. A
LINEE GUIDA PER LINSERIMENTO DI ALUNNI STRANIERI CIRCOLO DIDATTICO DI SPOLTORE.
Qualcosa cambia nella scuola ?
Conclusioni Workshop n. 1: La progettazione e la dimensione europea Montecatini 11 ottobre 2006 a cura di:Gabriella Orlando (USR Abruzzo) Alexandra Tosi.
Registrazione sul portale eTwinning 1.Profilo referente 2.Progetto 3.Dati Istituto 4.Attrezzature Il Primo passo per costruire la collaborazione
Net of Sea Towns-Smart Lab PESCARA (ITALIA) RAAHE (FINLANDIA)
Programmazione Fondi Strutturali 2007/2013
A cura della Unità Nazionale eTwinning Italia Guida pratica alla registrazione eTwinning
E.TWINNING a.s suggerisce varie forme di gemellaggi anche collegati a scambi di ampio respiro temporale Un gemellaggio tra la scuola di Sunne.
Roma, 27 Settembre 2007 Lifelong Learning Programme nel Programma dazione per lapprendimento permanente Lifelong Learning Programme 1.
Seminario eTwinning, Desenzano 6-7 novembre 2007 Gruppi C1-C2 Seminario eTwinning Il contributo di eTwinning allinnovazione Desenzano, 6/7 novembre 2007.
eTwinning: opportunità e vantaggi
PIANO OFFERTA FORMATIVA
Dino Cristanini PROGETTO DI FORMAZIONE E DI RICERCA AZIONE
Tempi per l’informazione e la formazione
Dalla registrazione al gemellaggio Workshop Umbria Perugia 12 aprile 2006.
I.I.S. Carlo Urbani n. 900 studenti Scuola secondaria superiore (studenti 14-19) Osnovna Sola Pivka n. 408 studenti Scuola secondaria inferiore e superiore.
Caratteristiche del progetto Si sviluppa nel triennio Si realizza per classi parallele E costituito da attività formative e informative E trasversale alle.
A cura della Unità Nazionale eTwinning Italia Guida pratica alla registrazione eTwinning
A cura della Unità Nazionale eTwinning Italia Guida pratica alla registrazione eTwinning
…gemellaggio elettronico delle scuole in Europa e promozione della formazione dei docenti : le azioni in questo campo sosterranno e svilupperanno ulteriormente.
IL PROGETTO DESECO SAPERE CONTESTO INTEGRAZIONE COMPETENZA
Istituto San Vincenzo. P.O.F. Il Piano dellOfferta Formativa è la carta didentità dellistituzione scolastica la cui fisionomia è determinata dalla progettazione.
Cos’è eTwinning? Progetto eTwinning = collaborazione a distanza via web Si realizza attraverso una piattaforma online che rende possibile l'attivazione.
relatore: Donatella Nucci - INDIRE
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/ ASSOCIAZIONE DELLE AGENZIE DELLA DEMOCRAZIA LOCALE Focus sui progetti di cittadinanza attiva.
Messina, Liceo Scientifico Seguenza, 20/02/2015
La nella progettazione eTwinning ualità. Procedure per la certificazione RICHIESTA attraverso il modulo online sul sito europeo CONFERIMENTO LABEL NAZIONALE.
Obiettivi generali del P.o.f Istituto Tecnico Statale “A. Bianchini”
…gemellaggio elettronico delle scuole in Europa e promozione della formazione dei docenti : le azioni in questo campo sosterranno e svilupperanno ulteriormente.
A cura di A. Augenti e M.Gabriella de Judicibus
Promozione di Unplugged a scuola ed in classe
Progettare attività didattiche per competenze
Prof.ssa Maristella D.R.Fulgione
D.D. Bussoleno (To) VIAGGIO VERSO IL CURRICOLO Temevo il mio ritorno tanto quanto avevo temuto la mia partenza; entrambi appartenevano all’ignoto e all’imprevisto.
Dalla registrazione al gemellaggio Workshop Veneto Mestre 16 maggio 2006.
Tirocinio formativo a.s : opinioni stagisti (i risultati riguardano 31 alunni su 33)
ETwinning: opportunità per la didattica Workshop Lombardia Milano 4 maggio 2006.
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/07 Associazione delle Agenzie della Democrazia Locale PROGETTO L’Europa di casa a scuola! Percorso formativo per insegnanti.
LLP COMENIUS Progetto Multilaterale Working together to create a green and healthy world (Francia,Finlandia,Germania,Gran- Bretagna,Italia)
Verifica e Valutazione competenze
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
Workshop Molise La ricerca della scuola partner: quali strategie? Campobasso, 12 giugno 2006.
ISTITUTO COMPRENSIVO “N. Fiorentino” Montalbano Jonico Iscrizioni a.s. 2012/2013.
Istituto Comprensivo “Isabella Morra” Valsinni Anno scolastico 2013/2014 Funzione Strumentale P.O.F. prof.ssa Filomena OLIVIERI Dirigente Scolastico prof.ssa.
ISTITUTO COMPRENSIVO NOALE PROGETTO VALUTAZIONE & MIGLIORAMENTO (V&M) A.S. 2014/15 RAPPORTO DAL QUESTIONARIO INCONTRIAMOCI DOCENTI ALUNNI GENITORI.
Area 1 - GESTIONE DEL POF, AUTOVALUTAZIONE E SNV
Proporzionalità e miscugli di colori Un approccio sperimentale a cura di Paola Bevilacqua Seminario sul curricolo verticale Roma, 23/05/2014.
V CIRCOLO DIDATTICO DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA)
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Il progetto e le attività previste
10 WFO „H. Kunter“ Bolzano ITE „E. Tosi“ Busto Arsizio alternanza scuola-lavoro fuori regione L’ESPERIENZA IN ALTO ADIGE 10 anni di collaborazione.
Poseidon 2013 Educazione Linguistica e Letteraria in un’ottica Plurilingue ITAS Santa Caterina Salerno DOCUMENTO RESTITUZIONE TUTOR : Letizia Nardacci.
MONITORAGGIO ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO «ANDIAMO A SCUOLA: ANALISI DEI CONTESTI EDUCATIVI» CLASSI TERZE SEZIONI B e C LICEO SCIENZE UMANE ISTITUTO OSPITANTE:
Modulo per POF Valorizzazione dell'inserimento in insegnamento serale di studenti stranieri con metodi di didattica tradizionale e nuove tecnologie in.
Transcript della presentazione:

Dalla registrazione al gemellaggio Workshop Sicilia Palermo 26 maggio 2006

Contenuti del workshop Come si effettua la ricerca partner Curare la propria partecipazione a etwinning La programmazione del progetto Gli strumenti Qualità Comunicazione

Sicilia Registrazioni = 136 Gemellaggi = 16 Rapporto: 11%

Risultati Questionario

Cosa dicono gli insegnanti: “I motivi sono semplici: non c'è stato, finora, l'incontro dell'idea progettuale da portare avanti, ma sono ottimista” “le poche scuole che hanno risposto non han dato seguito alle mie proposte” “Non sono stata contattata da nessun partner”. “difficoltà nella definizione della idea progettuale”. sono stata contattata da numerosi colleghi delle più svariate nazionalità,ovviamente il problema principale è stata la lingua,ognuno pur dichiarandosi interessato al progetto avrebbe voluto ricevere il progetto nelle sua lingua ed io non ho trovato alcuna collega che si offrisse di tradurlo integralmente SVANTAGGI 3/10

Il gemellaggio è stato favorito dalla vasta gamma di scelta tra scuole iscritte” “Il mio Circolo Didattico aveva già attuato dei gemellaggi, perciò il progetto eTwinning è stato una continuazione” Ho trovato molta disponibilità nei partner ad avviare progetti di gemellaggio” “le uniche difficoltà sono rispondere a tutti coloro che mi contattano e trovare, contemporaneamente, insegnanti disponibili nel mio circolo” “l'avvio è stato favorito dal preferire scuole dell'est Europa molto favorevoli a scambi culturali” “l'interesse dimostrato dagli studenti e dalle loro famiglie favorisce l'avvio dello scambio” ho proposto le linee generali dei progetti ad alcuni partner e qualcuno sembra interessato in quanto in esse ha trovato idee comuni alle sue e ha voglia di spaziare in Europa uscendo dai propri confini” VANTAGGI 4/10 Cosa dicono gli insegnanti:

Ciclo di un progetto eTwinning Registrazione sul portale eTwinning Comunicazione e collaborazione Produzione Riconoscimento (Premiazione) Pubblicazione Ricerca di partner

Registrazione sul portale eTwinning TwinFinder Ricerca di Partner

Nome Scuola Criterio 1: Nazione Criterio 2: Tipo di Scuola Criterio 3: Lingua Criterio 4: Età degli Studenti Criterio 5: Materie coinvolte Criterio 6: Tema del Progetto Criterio 7: Abilità nell’uso delle TIC CommentiPunti Per individuare il “partner ideale” può essere utile compilare una tabella assegnando da 1 a 3 punti per ogni criterio alle scuole finaliste de “I miei candidati” Scuola 1 Scuola 2

Registrazione sul portale eTwinning Ricerca di partner Ideare Progettare

La scuola ha questo effetto sui vostri alunni?

Pensate che la scuola sia rimasta indietro rispetto ai tempi?

Con l'iniziativa eLearning la Commissione europea intende mobilitare le comunità culturali ed educative, nonché gli attori economici e sociali in Europa, al fine di accelerare i cambiamenti nei sistemi d'istruzione e di formazione volti ad avvicinare l'Europa all'obiettivo di una società basata sulla conoscenza.

Macroindicatori dell’autonomia responsabilità flessibilità integrazione Dalla scuola dei PROGRAMMI alla scuola del PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA Dott.ssa Gabriella Orlando USR Abruzzo

AUTONOMIA CAMBIAMENTO PROGETTAZIONE (POF) intenzionalità OBIETTIVI chiari e misurabili chi, che cosa, come, quando, perché. Responsabilità flessibilità integrazione P ers E.L. Dott.ssa Gabriella Orlando USR Abruzzo

La progettualità innovativa si esprime nella definizione degli obiettivi formativi o di apprendimento nella determinazione di flessibilità culturale nella costruzione di percorsi formativi personalizzati nella partecipazione di attori del territorio Dott.ssa Gabriella Orlando USR Abruzzo

Che cosa? Prof. Paolo Baroni USR Toscana Lingue: La lingua straniera come concreto veicolo comunicativo; le competenze linguistiche sono messe in funzione concretamente Materie giuridiche: studio del diritto comparato “sul campo” (ad es. diritto di famiglia, tutela dei giovani, istituto del matrimonio, la costituzione, ecc) Economia Aziendale: mettere in atto procedure di contabilità comuni ai diversi paesi regolate dalle norme europee Lettere, Latino: le nostre radici culturali sono anche le radici di una vasta area in Europa. Come la civiltà romana ha influito ed influisce nelle varie regioni dell’Europa? Come la civiltà anglosassone ha influito ed influisce nella nostra? Storia/filosofia: come un unico evento ha influito in due diversi paesi Geografia e scienze umane: studio comparato di aree europee Varie discipline: La cultura della pace; che cosa significa vivere in tempo di guerra (interviste a persone che hanno effettivamente fatto questa esperienza); i valori della pace e della tolleranza. Materie scientifiche: sperimentare metodi di insegnamento in lingua inglese delle discipline scientifiche e matematiche.

Strumenti usati quotidianamente dai ragazzi

Narrare serve per Disseminare, nel senso di Far conoscere ciò che si sta facendo Realizzare condizioni di trasferibilità del proprio lavoro Definire un percorso, nel senso di strutturare il percorso progettuale elaborare una riflessione in itinere sul proprio lavoro Condividere il proprio lavoro con altri; ci fa sentire parte di una ‘comunità’ e determina un arricchimento Documentare

Lo strumento giusto… garantisce la buona riuscita

È consigliabile annotare in progress i punti cruciali dell’esperienza per: pianificare il lavoro prendere consapevolezza di eventuali difficoltà ed elaborare strategie di intervento Quando documentare Durante tutto il percorso progettuale

La progress card rappresenta un esempio di documentazione in itinere. Attraverso l’inserimento di una voce tieni traccia dell’evoluzione e dei risultati del tuo progetto La documentazione di un progetto eTwinning La Progress card Tutte le voci aggiunte sono visibili dall’Unità nazionale che potrà inserire (e rendere visibili) osservazioni, valutazioni, commenti

La “Scheda di valutazione dei progressi” si trova sul tuo desktop eTwinning La documentazione di un progetto eTwinning La Progress card Se vuoi puoi anche rendere pubblica una voce e renderla visibile sulla Mappa eTwinning Puoi anche allegare materiali fino a 5 Mb l’uno

Compilazione corretta Inserire informazioni anche sintetiche ma significative, in grado cioè di dettagliare in maniera critica il proprio lavoro Utilizzare una lingua veicolare Non decontestualizzare le informazioni: chi legge e non è direttamente coinvolto nel progetto deve comunque essere in grado di capire

Alcuni esempi di progress card, segue:

Compilazione corretta, segue Non utilizzare la progress card come un canale per scambiare informazioni con il partner; per questo esistono altri, specifici, strumenti ad esempio sul Twin space Allegati: soltanto materiali di lavoro significativi per il progetto e che consentano a chi legge di cogliere i contenuti del progetto ed il lavoro che si sta effettivamente svolgendo; talvolta è meglio un semplice rimando ad un sito web

Alcuni esempi di progress card, segue:

Quality label e documentazione Come si ottiene NSS CSS Ruolo della progress card: la certificazione presuppone la documentazione del progetto I criteri Come procedere

Unità Nazionale eTwinning Italia

Grazie per l’attenzione