LE MOTIVAZIONI A FONDAMENTO DEL PROPRIO LAVORO Cfr - Materiale tratto dal corso di formazione aziendale dott. Stefano Colferai
“Le organizzazioni non sono caratterizzate solo da processi di crescita evolutivi ma attraversano anche momenti di crisi e parte delle loro energie deve essere impiegata nei meccanismi di coesione che ne permettono la sopravvivenza”
Aiutare i membri del gruppo a migliorare il loro modo di operare e facilitare la comprensione delle difficoltà di lavoro attuale e pregresso migliora l’organizzazione nel suo insieme Aumentare la capacità di tutti i membri del gruppo e nei rispettivi contesti di controllare in futuro problemi analoghi COESIONE
Appartenenza al gruppo È un ideologia È un insieme di valori È un atteggiamento professionale
OBIETTIVI dimensioni individuali e dimensioni organizzative e di potere: 1.Rafforzare le competenze 2.Favorire l’ascolto 3.Mutare gli stili di leadership 4.Riorganizzare i gruppi di lavoro riconoscendone l’autonomia 5.Ridurre gli strati gerarchici 6.Elaborare valori di base condivisi 7.Direttività
COME SI PUÒ FARE? Fornendo conoscenze e dati significativi sul funzionamento dell’organizzazione, sui processi mediante i quali questi rafforzano oppure ostacolano il benessere psicologico delle persone che vi lavorano per produrre una qualche forma di cambiamento nell’ottica della risoluzione condivisa dei problemi.
FARE ATTENZIONE 1.costituzione del primo gruppo di lavoro, inserimento dei nuovi membri 2. conoscenza reciproca tra i membri e del compito da affrontare 3.Leadership carismatica??? 4.Nascita dei conflitti per lo status ed i ruoli tra i membri del gruppo nell’organizzazione
4. creazione ed individuazione di norme per il funzionamento del gruppo 5. emergono le basi di un ordine gerarchico e di un sistema manageriale 6. esecuzione di un modello stabile di relazioni che permette al gruppo di lavorare senza preoccupazioni interpersonali 7. si sviluppano sottosistemi specializzati per funzioni
Le organizzazioni quindi - per quanto grande sia la loro resistenza al cambiamento - subiscono forti spinte verso una crescita ed un’evoluzione che seguono tendenzialmente le seguenti linee principali:
Condizionate e Influenzate da: 1.aumento del personale delle singole unità che compongono l’organizzazione 2.aumento del numero di unità operative dell’organizzazione che svolgono funzione simili 3.aumento della differenziazione e della specializzazione delle funzioni con la formazione di sottosistemi specializzati 4.fusione o assorbimento di altre organizzazioni
RICONOSCIMENTO La gestione delle risorse umane, richiede, in tutti i contesti organizzativi, una estrema attenzione sia nel processo di scelta che in quello di crescita.
LE ASPETTATIVE Nella scelta è importante capire non solo cosa le persone devono o siano in grado di fare ma anche le aspettative implicite ed esplicite del gruppo, delle singole persone e dell’organizzazione.
Demotivazione Le persone che lavorano nelle organizzazioni con «finalità sociali» sono motivate in termini professionali e valoriali rispetto ai compiti che svolgono, ma i contesti in cui lavorano a volte portano ad una progressiva perdita di:
Demotivazione idealismo energia motivazione ed interesse determinato dallo squilibrio che spesso si crea tra le richieste e le risorse disponibili e tra i fini che ci si pone ed i mezzi messi a disposizione per raggiungerli.
RISULTATO? STRESS FRUSTRAZIONE
Delusione e senso di abbandono Fenomeno complesso con valenze psicologiche, sociali ed organizzative che ruotano intorno alla relazione: forti ideali/difficoltà e limiti sfinimento indifferenza fastidio verso l’utenza attenuazione del desiderio di successo caduta dell’autostima stanchezza ansia distacco illusione/delusione
Possibili soluzioni al problema di disempowering Aiutare chi inizia a lavorare nella organizzazione incoraggiandolo e permettendogli un affiancamento Fare più attenzione a non umiliare e opprimere le singole persone nell’organizzazione Restaurare l’antica bellezza dell’organizzazione attraverso la formazione
TEMPI E MOMENTI Fare maggiore attenzione alle piccole crisi prima che diventino gravi Stare attento all’invischiamento tra personale e professionale Chiarire quali siano le vere emergenze e quali invece siano frutto delle disorganizzazione (DIFFERENZIARE LE EMERGENZE DALLE PRIORITA’) Definire quali siano i compiti che vanno svolti velocemente e quali noAvere un tempo definito di ascolto delle persone Imparare a gestire il proprio tempo!!!!!!!!!!!!!