Letteratura E Cibo Chiara De Nicola.

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Letteratura E Cibo Chiara De Nicola

Il Satyricon è attribuito a Petronio Arbitro (I Secolo d.C.). Satyricon (60 d.c) Cena di Trimalchione Il Satyricon è attribuito a Petronio Arbitro (I Secolo d.C.). L'opera racconta le vicissitudini di Encolpio, il giovane protagonista, Gitone, il suo amato efebo (ragazzo giovane e bello), e dell'infido amico-nemico Ascilto. Il racconto spostandosi a casa di Trimalchione, un liberto arricchitosi immensamente attraverso l'attività commerciale si apre con la scena della "cena". Occupando quasi metà dell'intero scritto pervenutoci, l'episodio costituisce la parte centrale dell'opera. Al convivio sono ospiti, oltre ai tre giovani, anche vari personaggi dello stesso rango di Trimalchione. La portata del cibo è spettacolare e altamente coreografica, accompagnata da giochi acrobatici dei servi del padrone di casa e da racconti tra i commensali.

Cena di Trimalchione Tornando all’antipasto, su un grande vassoio era sistemato un asinello, di bronzo corinzio, che portava una bisaccia a due tasche, delle quali l’una conteneva olive chiare, l’altra scure... Dei piccoli sostegni, poi, saldati al piano del vassoio, sorreggevano dei ghiri spalmati di miele e cosparsi di polvere di papavero. Non mancavano anche delle salsicce che friggevano sopra una griglia d’argento e sotto la griglia prugne siriane con chicchi di melograno...  Fu poi portato un vitello lesso, disposto su un vassoio di duecento libbre, per di più con tanto di elmo... e già era stato sistemato sulla tavola un trionfo contornato da alcune focacce, il cui centro era occupato da un Priapo, realizzato da un pasticcere, che secondo l’iconografia consueta teneva nel suo ampio grembo ogni sorta di frutti e di grappoli...

Iliade e Odissea (720 d.c) Omero L'Iliade e l’Odissea, poemi epici, si compongono di ventiquattro libri o canti, ognuno dei quali è indicato con una lettera dell'alfabeto greco maiuscolo. Opere ciclopiche e complesse, sono un caposaldo della letteratura greca ed occidentale. L’Iliade narra le vicende di un breve episodio della storia della guerra di Troia, quello dell'ira dell'eroe Achille, accaduto nell'ultimo dei dieci anni di guerra. L'ira di Achille è l'argomento portante del poema. L’Odissea narra principalmente le avventure dell'eroe Greco Odisseo (o Ulisse, alla latina) durante il suo lungo viaggio di ritorno verso la sua patria Itaca, dopo la caduta di Troia. Le opere vennero composte nella regione della Ionia Asiatica intorno al IX secolo a.C., anche se alcuni autori ne pospongono la data della composizione a circa il 720 a.C.

Iliade e Odissea Nel libro X dell’Odissea Ulisse e i compagni giungono nell’isola Eolia, nel palazzo di Eolo dove i sei figli e le sei figlie banchettano col padre e la madre e “davanti a loro molte vivande sono imbandite, di giorno la casa odora di grasso bruciato, il cortile risuona.” (vv. 9-11); allo stesso modo, anche nell’Iliade ( XXIII, vv. 200-201 ) i venti sono presentati mentre banchettano: “Essi, raccolti in casa di Zefiro, soffio violento, banchettavano.” Sull’Olimpo, poi, si svolgono continui banchetti, dove gli dei libano con nettare e ambrosia. Mangiare e bere è il loro modo di “gustare la felicità”. Si pensi ad Era che si presenta a palazzo sull’Olimpo: al vederla tutti si alzano in piedi e la salutano con la coppa in mano; lei stessa accetta la coppa da Themis; il banchetto dura tutto il giorno, allietato dalla cetra di Apollo: “E tutto il giorno, fino al calare del sole banchettarono e il cuor non sentiva mancanza di parte abbondante.” (Iliade I, vv. 601-602; un’accoglienza simile le viene riservata anche in Il. XV, vv. 83-88 ).

Satire (35 a.c) Orazio Le Satire sono una raccolta di componimenti del poeta latino Quinto Orazio Flacco, che vanno da riflessioni sull'incontentabilità umana e l'avarizia, espressioni contro l'adulterio, fino ad un diario di viaggio, un ripensamento della propria condizione sociale e un resoconto dei rapporti con Mecenate, cui il primo libro fu dedicato. Le Satire sono composte da due libri i quali presentano delle vicende reali o verosimili cui il narratore ha partecipato e in ognuna di queste vicende è contemplato un precetto morale e filosofico che, proprio perché derivante da situazioni quotidiane, è proprio di quella filosofia che Orazio prediligeva: la filosofia della vita, fatta di piccoli insegnamenti e valori universali come in un componimento dove tratta di vita campestre e cibo: Elogio della vita frugale.

Elogio della vita frugale Satire II 2 … Ora ascolta quali e quanti vantaggi arrechi la frugalità. Prima di tutto una buona salute: come sia nociva all'uomo la varietà dei cibi puoi capirlo se ti ricordi il giorno in cui hai digerito bene un alimento semplice; se invece mescoli bollito e arrosto, frutti di mare e tordi, queste delizie si mutano in fiele e il blocco della digestione ti porta lo scompiglio nello stomaco. …

Fasti Ovidio I Fasti costituiscono una delle opere più celebri, ma anche di più difficile comprensione, di Ovidio. Con essa l'autore si era proposto di indagare e rivisitare tutti i riti, le festività e le consuetudini, tipiche del costume e dell'uomo romano, che, al suo tempo, si praticavano senza ormai conoscerne l'esatta origine o valenza. L'opera, fu progettata in un totale di 12 libri. Se ne sono conservati solamente 6. Ogni libro tratta di un preciso mese e così sono note le feste e i riti sacri da gennaio a giugno.

Fasti VI 171-178 Domandi perché in queste Calende si mangi del grasso lardo. E si mescolino fave insieme con farro caldo? Carna è divinità antica, e si nutre di cibi un tempo consueti, Non è di gusti raffinati e non chiede vivande esotiche. I pesci nuotavano senza tranelli da parte della gente di allora, E le ostriche stavano sicure nelle loro valve ; Il Lazio non conosceva il volatile offerto dalla ricca lonia, Né quello che si nutre gustando il sangue dei Pigmei; E il pavone per nulla piaceva, se non per il piumaggio, Né la terra aveva prima mandato bestie catturate.

Sitografia Satyricon: http://it.wikipedia.org/wiki/Satyricon http://www.scudit.net/mdfoodtrimalcione.htm (visitato il 20/5/2010) Iliade: http://it.wikipedia.org/wiki/Iliade (visitato il 20/5/2010) Odissea: http://ro.wikipedia.org/wiki/Odiseea (visitato il 20/5/2010) Satire: http://it.wikipedia.org/wiki/Satire_(Orazio) http://www.skuola.it/Latino/Satire_-_Libro_2_-_02_Elogio_della_vita_frugale_Orazio_102255.php (visitato il 20/5/2010) Fasti: http://it.wikipedia.org/wiki/Fasti_(Ovidio) (visitato il 20/5/2010)