Domaines skiables e sci fuori pista La normativa regionale Courmayeur, 5 aprile 2008.

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Domaines skiables e sci fuori pista La normativa regionale Courmayeur, 5 aprile 2008

2 Le norme I principali aspetti generali Gli attori Le competenze I requisiti Il comportamento Le piste LO SCI IN PISTA

3 Le norme Legge regionale 17 marzo 1992, n. 9 “Norme in materia di esercizio ad uso pubblico di piste di sci” Regolamento regionale 22 aprile 1996, n. 2 “Regolamento di esecuzione della legge regionale 17 marzo 1992, n. 9 (Norme in materia di esercizio ad uso pubblico di piste di sci), come modificata dallalegge regionale 26 marzo 1993, n.15” Legge regionale 15 gennaio 1997, n. 2 “Disciplina del servizio di soccorso sulle piste di sci della Regione” Legge 24 dicembre 2003, n. 363 “Norme in materia di pratica degli sport invernali da discesa e da fondo” Legge regionale 15 novembre 2004, n. 27 “Disposizioni in materia di sicurezza sulle aree destinate alla pratica degli sport invernali. Modificazioni alla legge regionale 17 marzo 1992, n. 9 (Norme in materia di esercizio ad uso pubblico di piste di sci), da ultimo modificata dalla legge regionale 15 dicembre 2000, n. 34”

4 LO SCI IN PISTA I principali aspetti generali Garantire maggiore sicurezza Applicazione delle norme alle piste di discesa e di fondo Classificazione delle piste (loro caratteristiche) ed Elenco regionale Segnaletica (sicurezza e orientamento) Apposite figure, adeguatamente formate Vigilanza Sanzioni

5 Gli attori Gestore delle piste Direttore delle piste Pisteur-secouriste Sciatore Commissione tecnico – consultiva Commissione locale valanghe LO SCI IN PISTA

6 Le competenze Gestore delle piste: agibilità e manutenzione delle piste (delegabile); sistemazione della segnaletica (delegabile); organizzazione del soccorso (delegabile); nomina del Direttore delle piste; chiusura delle piste (delegabile); impiego per il soccorso di personale qualificato; responsabilità civile e assicurazione. LO SCI IN PISTA

7 Le competenze Direttore delle piste (delegato): punti precedenti ad eccezione della nomina; battitura; coordinamento del soccorso; segnalazione al Gestore finalizzata alla chiusura delle piste per pericolo valanghe; chiusura delle piste non idonee alla pratica dello sci (pericolo valanghe, battitura, competizioni, ecc.); eliminazione e/o protezione e/o segnalazione degli ostacoli; protezione dal rischio di caduta. LO SCI IN PISTA

8 Le competenze Pisteur-secouriste: interventi di primo soccorso, recupero, imbarco sulla slitta di soccorso e trasporto a valle; manutenzione piste; apertura/chiusura piste; informazione. LO SCI IN PISTA

9 Le competenze Commissione consultiva: corretta classificazione delle piste; rispondenza della segnaletica; eventuali prescrizioni. Commissione locale valanghe: sicurezza delle piste in relazione al rischio valanghe. LO SCI IN PISTA

10 I requisiti Direttore delle piste: maggiore età; cittadinanza italiana o europea; nessuna condanna; titolo di studio adeguato o esperienza specifica; conoscenza di italiano e francese; idoneità psico-fisica; abilitazione e aggiornamento. LO SCI IN PISTA

11 I requisiti Pisteur-secouriste: maggiore età; cittadinanza italiana o europea; nessuna condanna; titolo di studio adeguato; conoscenza di italiano e francese; idoneità psico-fisica; abilitazione e aggiornamento. LO SCI IN PISTA

12 Il comportamento Sciatore: rispetto della segnaletica; non costituire pericolo per le altre persone o per le cose; percorrere piste adeguate alle proprie capacità tecniche e fisiche; adeguare la velocità alle condizioni al contorno; evitare soste inopportune; evitare zone non aperte allo sci; cautela nei sorpassi; casco obbligatorio se under 14 (non per gli stranieri nei compensori di confine); precedenza allo sciatore a valle; precedenza a destra o in base ai segnali; obbligo di prestare soccorso; divieto di transito a piedi; divieto di risalita (solo ammessa se autorizzati dal gestore); precedenza ai mezzi meccanici; in caso di scontro, concorso di colpa fino a prova contraria. LO SCI IN PISTA

13 Il comportamento Mezzi meccanici: di norma, solo fuori orario e con segnalazione acustico visiva; possibilità di trasporto non medicalizzato in elicottero. LO SCI IN PISTA

14 Le piste Preparazione del fondo; Segnalazione: difficoltà; bordi laterali; accessi; orientamento e informazione; rallentamento; pericolo; uniforme e rimuovibile. Eliminazione e/o protezione e/o segnalazione degli ostacoli; Protezione dal rischio di caduta; Apertura/chiusura. LO SCI IN PISTA

15 LO SCI FUORI PISTA Le norme Legge regionale 4 marzo 1988, n. 15 “Disciplina delle attività di volo alpino ai fini della tutela ambientale” Legge 24 dicembre 2003, n. 363 “Norme in materia di pratica degli sport invernali da discesa e da fondo”

16 LO SCI FUORI PISTA I principali aspetti generali Il gestore delle piste non è responsabile; Obbligo, se del caso, di munirsi di appostiti sistemi elettronici di ricerca; Eliski: presenza di una guida alpina o di un maestro di sci per ogni gruppo (7 persone); collegamento radio dei gruppi; periodi di divieto (sovrapposizione con lo scialpinismo).