GESTIONE STRATEGICA DEL DISTRETTO TURISTICO Durata modulo: 95 ore Lezione 2 Prof. Linda Cotugno
Che cos’è un Distretto Turistico?
E’ un Network
Network di Operatori I vari operatori riescono ad attingere reciprocamente quei contributi rilevanti per la realizzazione del sistema di prodotto, e per lo svolgimento dei processi di gestione
il Distretto Turistico? Come si definisce il Distretto Turistico?
Si può ricavare una definizione prendendo in considerazione tre criteri: 1. la dimensione geografica 2. la dimensione delle attrattive offerte 3. la dimensione strategico-organizzativa
Relativamente alla dimensione geografica, si è in presenza di un distretto turistico nel momento in cui è possibile identificare nodi di offerta ben precisi, a cui corrispondano segmenti di clientela sufficientemente stabili.
Che cos’è un nodo?
Per nodi si intendono diverse combinazioni prodotto/mercato, dal cui accorpamento possono identificarsi delle diverse aree strategiche d’affari.
Relativamente alla dimensione delle attrattive offerte, all’interno di un distretto, ci sono quasi sempre elementi che differenziano e rendono unici i vari insiemi di attrattive offerti, rendendoli differenti, anche da distretti geograficamente vicini, e mutevoli nel tempo.
Quali Attrattive?
Le attrattive si possono dividere in: attrattive naturali e attrattive create dall’uomo. Su queste ultime si può agire per creare maggior valore. Ci sono infatti distretti geograficamente vicini, e quindi con risorse naturali molto simili, ma sviluppati turisticamente in maniera totalmente diversa.
In relazione alla dimensione strategico-organizzativa si mette in evidenza la necessità di favorire un’impostazione strategica e manageriale della gestione del distretto.
Qual è l’obiettivo?
Agevolare lo sviluppo di un vantaggio competitivo e la creazione di un equilibrio tra domanda e offerta: tale impostazione deve essere sviluppata in modo da far conquistare al distretto un posizionamento competitivo all’interno del mercato turistico.