TEORIE E TECNICHE DELL’ARMONIA LEZIONE XIII by Mario MUSUMECI
TEORIE E TECNICHE DELL’ARMONIA RIEPILOGO DELLA PRECEDENTE LEZIONE E LABORATORIO DI SCRITTURA MUSICALE CREATIVA
GLI ACCORDI DI SETTIMA: MORFOLOGIA (1) A) LE SETTIME DIATONICHE B) L’ORIGINE CONTRAPPUNTISTICA DELL’ACCORDO DI SETTIMA C) DISSONANZA, RISOLUZIONE E PREPARAZIONE
GLI ACCORDI DI SETTIMA: MORFOLOGIA (3) H) TEORIA DELLE QUATTRO SPECIE DI SETTIMA (‘700) I) TEORIA DELLE SETTE SPECIE DI SETTIMA (‘800)
GLI ACCORDI DI SETTIMA: MORFOLOGIA (2) E) IL MODELLO: LA SETTIMA DI DOMINANTE F) USI ED ECCEZIONI audio/video G) STATO FONDAMENTALE E RIVOLTI
GLI ACCORDI DI SETTIMA: DALLA MORFOLOGIA ALLA SINTASSI (1) A) LA RISOLUZIONE “NATURALE” B) L’ACCORDO DERIVATO C) GLI ACCORDI DERIVATI COME RISOLUZIONE ECCEZIONALE PRIVILEGIATA
GLI ACCORDI DI SETTIMA: DALLA MORFOLOGIA ALLA SINTASSI (2) D) SCALE ARMONIZZATE – “REGOLA DELL’OTTAVA”
GLI ACCORDI DI SETTIMA: DALLA MORFOLOGIA ALLA SINTASSI (3) E) ACCORDI DI SETTIMA E TABELLINE ARMONICHE
Edvard H. Grieg (1843-1907), Arietta, dai Pezzi lirici op. 12 dai Pezzi lirici op. 12 n. 1 Edvard H. Grieg (1843-1907), Arietta dai Pezzi lirici op. 12 n. 1 Edvard H. Grieg (1843-1907), Arietta, dai Pezzi lirici op. 12 IL RISALTO FISIONOMICO DELLE STRUTTURE ACCORDALI N.B.: Precisare le diverse specie di accordo di settima e la relativa qualità rappresentativa
TEORIE E TECNICHE DELL’ARMONIA ESERCITAZIONI DI SCRITTURA COMPOSITIVO-ANALITICA
LA MODULAZIONE NEL REPERTORIO BAROCCO HÄNDEL Georg Friedrich (1685-1759) Sarabanda dalla Suite VII per cembalo Studiare la realizzazione di questa esercitazione (pagina seguente) e completarla Procedere in analogia con i brani successivi
LA MODULAZIONE NEL REPERTORIO HÄNDEL Georg Friedrich (1685-1759) Sarabanda dalla Suite VII per cembalo BAROCCO Laboratorio: Completate in coerenza la melodia; Riscrivete una compiuta vostra melodia sulla stessa armonia Partendo da un altro brano, ricavatene la struttura tonale, come fatto per questo Haendel e procedete come nei punti precedenti
LA MODULAZIONE NEL REPERTORIO [1] Basso continuo realizzato nel laboratorio compositivo della classe di Teoria e analisi musicale. LA MODULAZIONE NEL REPERTORIO BAROCCO BACH Johann Sebastian (1685-1750) Minuetto I dalla Suite Inglese BWV 809 (ante 1722) etc.
LA MODULAZIONE NEL REPERTORIO BAROCCO FISCHER Johann Kaspar Ferdinand (a. 1665-ca. 1746) Toccatina dalla Suite «Thalia» Musicalischer Parnassus (1738?)
LA MODULAZIONE NEL REPERTORIO BAROCCO ZIPOLI Domenico (1688-1726) Gavotta (dalla IV delle Sonate d'Intavolatura per Cimbalo) etc.
LA MODULAZIONE NEL REPERTORIO CLASSICISMO MOZART Wolfgang Amadeus (1756-1791) Minuetto dalla Sonata K282 per pianoforte (1774-75) etc.
LA MODULAZIONE NEL REPERTORIO ROMANTICISMO MENDELSSOHN-BARTHOLDY Felix (1809-1847) «Romanza senza parole» op. 72 n. 4
LA MODULAZIONE NEL REPERTORIO ROMANTICISMO Chopin Frederick (1809-1847) «Preludio» op. 28 n. 20
LA MODULAZIONE NEL REPERTORIO ROMANTICISMO SCHUMANN Robert (1810-1856) «Träumerei» dalle Scene infantili
LA MODULAZIONE NEL REPERTORIO ROMANTICISMO BRAHMS Johannes (1833-1897) Valzer op. 39 n. 15 (1865/1867)
TEORIE E TECNICHE DELL’ARMONIA PRO-MEMORIA
L’EVOLUZIONE DELLA TECNICA MODULANTE “MODULAZIONE” MODALE (Medioevo e Rinascimento) MODULAZIONE AI TONI VICINI (Barocco) MODULAZIONE GRADUALE AI TONI LONTANI (Classicismo) MODULAZIONE PER TERZE E AI TONI LONTANI (Romanticismo) “POLARIZZAZIONE” TONALE IMPLICANTE TUTTI I TONI (Modernismo e ‘900 storico)
DALLA MODULAZIONE STILISTICAMENTE INQUADRATA ALLA FORMA TONALE PLANIMETRICAMENTE IMPIANTATA
ESPRESSIONE E STILE NELLA MODULAZIONE MODULAZIONE MODALE come “DEVIAZIONE A RISALTO MACRO-TESTUALE” (Medioevo e Rinascimento) MODULAZIONE AI TONI VICINI E RISALTO DELLA DISPOSITIO RETORICA come “RISALTO DISCORSIVO” (Barocco) MODULAZIONE GRADUALE AI TONI VICINI E LONTANI come “TRANSLAZIONE AMBIENTALE”, come “VIAGGIO” (Classicismo) MODULAZIONE PER TERZE E AI TONI LONTANI come CONFIGURAZIONE TEMATICO-NARRATIVA, come INVENZIONE” (Romanticismo) POLARIZZAZIONE come “CONFIGURAZIONE DIASTEMATICA A LOCALE RISALTO FISIOGNOMICO (Modernismo e ‘900 storico)
MODULAZIONE AI TONI VICINI (modelli di scuola)
MODULAZIONE AI TONI VICINI (IMMEDIATA o GRADUALE) audio/video
MODULAZIONE AI TONI LONTANI (GRADUALE) ACCORDI COMUNI audio/video
MODULAZIONE AI TONI LONTANI (GRADUALE) SUONI COMUNI audio/video
MODULAZIONE AI TONI LONTANI (GRADUALE) ACCORDI COMUNI audio/video
MODULAZIONE AI TONI LONTANI (IMMEDIATA) MOTO CONTRARIO DELLE PARTI audio/video
MODULAZIONE AI TONI LONTANI (IMMEDIATA) ACCORDI ENARMONICI audio/video