Come orientarsi nella burocrazia dei bandi comunitari. Consigli ed esempi pratici.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Alessandra Risso Project Cicle Management Il ciclo di vita del progetto europeo Etica e metodologia della progettazione europea.
Advertisements

Importanza economica Grandi reti transeuropee di trasporto, costo totale di 600 miliardi € (stima del gruppo Van Miert, 2003) Infrastrutture ambiente e.
La qualità come processo di creazione di senso. Verifica della qualità: approccio per standard Concetto utilizzato: qualità come conformità a norme predefinite.
LA COSTRUZIONE DELLA RETE Collaborare= Considerare laltro come soggetto che: presenta delle potenzialità presenta delle potenzialità è in grado di autodeterminarsi.
La riforma della scuola Attività opzionali e facoltative nel piano dell'offerta formativa.
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
A.s. 2004/2005 A cura del PROGETTO QUALITA Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione.
COME COSTRUIRE LA PARTNERSHIP
Conoscenza dei requisiti formali e di eligibilità
COME VALUTARE UN PROGETTO DI MOBILITA’
COME COSTRUIRE LA PARTNERSHIP Unità formativa 3.2 Reti locali, nazionali e transnazionali.
Come costruire lidea progettuale Unità formativa 2.2 Definizione degli obiettivi dellintervento.
LE MODALITA E I CRITERI DI SELEZIONE Unità formativa 5.1 Preparare la selezione: il bando, linformazione e la sensibilizzazione.
AMBIENTE CONTESTO NEL QUALE UN’ORGANIZZAZIONE OPERA, COMPRENDENTE L’ARIA, L’ACQUA, IL TERRENO, LE RISORSE NATURALI, LA FLORA, LA FAUNA, GLI ESSERI UMANI.
I PRINCIPI DI TRASPARENZA E RESPONSABILITÁ NELLA RENDICONTAZIONE Gruppo Generali Marina Donati, Responsabile RSI e Bilancio di Sostenibilità di Gruppo.
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI
LE PROFESSIONI SANITARIE NELLA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE:
MBS - 15 Dicembre 2010 Dare valore armonico. Quali gli attori di questo video ? Azienda Mottolino Collaboratori Clienti Livigno Paese.
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI di Ivrea Pinerolo Torino CORSO DI FORMAZIONE IN MATERIA DI ENTI LOCALI UNIVERSITA DI TORINO.
Le strategie di collaborazione
E-Business Management School Comunità di Pratica ECONOMICS OF INNOVATION Modelli organizzativi a supporto della Gestione della Conoscenza: le Comunità
Sistemi di misurazione e di controllo delle perfomance.
I contenuti dei documenti programmatici 1) 1)un'analisi della situazione della zona di cooperazione in termini di punti di forza e di debolezza e la strategia.
Supporto all’attività didattica
I Principi dellEccellenza Livorno, 18 – 19 ottobre 2012.
I Principi: una sintetica autovalutazione Concetto Posiz. ini- ziale non raggiunta Posizione iniziale Posizione intermedia Posizione matura Leadership.
L'alternanza scuola - lavoro.
IL KNOWLEDGE MANAGEMENT E LICT Gestione e Valorizzazione della Conoscenza (Firenze Novembre 2008)
Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci - Italia Jesi, 6 Aprile 2006Seminario Formazione finanziata, processi formativi: quale futuro – Provincia di Ancona.
OBIETTIVO STRATEGIA PREVALENTE STRUMENTI PRINCIPALI ATTORI PRINCIPALI Politiche settoriali basate sullincentivazione alle imprese Varie forme di incentivazione.
Corso di Marketing – Maria De Luca
Stato dell’arte dell’Accordo di Partenariato
Finanziamenti Comunitari destinati a Paesi Terzi: Procedure e metodi di una Proposta di Progetto AESA Av Tervuren 36/ Brussels Belgium +32(0)
IL RAFFORZAMENTO DEL SISTEMA IPA ALLINTERNO DEL CICLO DI PROGRAMMAZIONE REGIONALE Venezia, 8 giugno 2011.
Legnano, 10 maggio 2007 PROGETTO LEGNANO AMICA I Tavoli come modalità di sviluppo del Progetto.
1 ACCADEMIA e Partecipazione a Progetti Finanziati dal FSE Assemblea Accademia Aliprandi - 20 febbraio 2005 Carlo Rodriguez.
Programma di integrazione sociale e scolastica di cittadini non comunitari III ANNUALITA LARCOBALENO DELLA CITTADINANZA NELLA VENEZIA ORIENTALE 18 APRILE.
Corunna, July Zone Sud OQR TREND - Composante 4 1I° Forum per lo sviluppo locale Corunna July 2005 Presentazione dellavviso pubblico.
Brescia, 12 Aprile 2006 Dott. Flavio Argentesi
Progetto cofinanziato dall’Unione Europea
Risultati della fase preliminare di diagnosi e prefattibilità Cremona: Verso il Piano Strategico della città Cremona, 9 marzo 2007.
LA DIMENSIONE IMMATERIALE DEL CONTROLLO
PAROLE-CHIAVE PER UNA RICERCA DIDATTICA IN PROSPETTIVA INTERCULTURALE PAOLA FALTERI UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PERUGIA
A cura di A. Augenti e M.Gabriella de Judicibus
ECODESIGN – Come?  Scegli un prodotto  Crea un team di progetto  Definisci le condizioni operative di lavoro  Prepara un piano di azione.
LE PROCEDURE OPERATIVE NEL MANUALE DELLA QUALITA’ UNI EN ISO 9004:2009
In RETE per Il Comitato Genitori & il Presidente del Consiglio di Istituto conoscere e progettare decidere fare valutare migliorare valorizzare PARTECIP.
Il disegno della ricerca valutativa *
Il profilo di salute della scuola
Rafforzamento della cultura europea della qualità nell’ambiente imprenditoriale della Contea Koprivnica-Krizevci EUQUALEN.
DVR.
LE NUOVE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DEI CONTRATTI
Il ruolo della Comunità:
Geografia dell’Unione Europea LEADER Martedì 4 maggio 2010 Dott. Pierluigi Magistri.
LA PROPOSTA SEAV A BRESCIA Servizi Europei di Area Vasta
STRUMENTO GPU Dai regolamenti agli indicatori
Sociologia della pubblica amministrazione
Il servizio per la partecipazione e l’assunzione di decisioni condivise nelle smart communities
ALCUNE INDICAZIONI PRATICHE. IL PORTALE DEI PARTECIPANTI Ogni organizzazione partecipante (sia i capofila sia i partner del progetto) devono essere iscritti.
Diritto di Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE).
IL RUOLO DEL REFERENTE PER L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE Manuela Spaccini Referente per l’Educazione alla Salute U.O. Igiene e Sanità pubblica Centro Sud _Vallagarina.
L’organizzazione del Progetto Radio Maria: dall’ Associazione alla Radio Collevalenza, 7 – 12 ottobre 2012.
Obiettivi di progetto Gli obiettivi di un progetto sono sintetizzati con l’acronimo S.M.A.R.T. (Types of performance, developmental, and special project.
Iniziativa “PROGETTA!” S econda edizione Iniziativa “PROGETTA!” S econda edizione Nicoletta Bortoluzzi Regione del Veneto – Direzione Sede di BruxellesUfficio.
SEMINARIO “RAGAZZI CHE ABBANDONANO PREMATURAMENTE LA SCUOLA ” Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Ufficio II – S. Croce 1299 – Venezia P:
1 Analisi civilistica dei criteri generali per la prestazione dei servizi di investimento L’art. 19 dir. 2004/39/CE.
Referente Locale per il Trasferimento Tecnologico Francesco Broggi 02503
JOURNAL CLUB PROMOZIONE DELLA SALUTE DoRS Grugliasco, 5 novembre 2004 LUIGI BOBBIO ( Università di Torino) Programma Cantieri del Dipartimento della Funzione.
Azione 1.1 & Progetti di cooperazione pluriennale e progetti di cooperazione Silvana VERDIANI - Unità Cultura - P5 ROMA - 4 Settembre 2009.
Consigli ed esempi pratici
Transcript della presentazione:

Come orientarsi nella burocrazia dei bandi comunitari. Consigli ed esempi pratici

Registrazioni Il Partenariato Documentazione di supporto: quali sono? INDICE

ECAS REGISTRAZIONI

Un partenariato passa attraverso un semplice processo strategico che prescinde dalla specificità di ogni singolo progetto: Comprendere le necessità implicite nella progettazione Definire le risorse e le capacità mancanti Identificare appropriati partner, come da bando Identificare partner di paesi diversi IL PARTENARIATO Al Project Manager spetta: rendere conto formalmente al promotore delle necessità implicite nella progettazione proporre possibili partner e/o negoziare proposte diverse da parte del promotore concludere formalmente il partenariato tenere aggiornato il network dei potenziali partner

Numero dei partner Durata Valutazione e quantificazione delle attività comprese nella collaborazione Distribuzione delle responsabilità/potere decisionale Livello di condivisione di strutture e risorse Forma giuridica migliore in linea con il bando IL PARTENARIATO

Riconoscere le differenze tra i partner è un passo indispensabile per un buon processo di collaborazione. E’ fondamentale che tutti gli attori coinvolti siano informati sul perché e come la collaborazione sia nell’interesse dei vari partner. Esplicitare gli obiettivi condivisi dai partner è fondamentale per: conferire un senso di identità al gruppo di lavoro chiarire i meccanismi relazionali definire ordini di grandezza e perimetro delle attività stabilire procedure di controllo condivise preparare il terreno a una buona comunicazione IL PARTENARIATO

La raccolta della documentazione per la presenta- zione di un progetto: Legal Entity, Financial Identification Form, Declarations of Honour, Letter of Mandate, supporting documents, etc. SUPPORTING DOCUMENTS

LEGAL ENTITY

FINANCIAL IDENTIFICATION FORM

DECLARATION OF HONOUR

LETTER OF MANDATE

GRAZIE