SEGNI PARTICOLARI: RAGAZZO a fumetti.

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Transcript della presentazione:

SEGNI PARTICOLARI: RAGAZZO a fumetti

Sei – Otto Nove-Undici: FANCIULLO

MUMBLE, MUMBLE… WOW, io esisto! Posso farcela Vinco io

TO PLAY Occhio alle regole Faccio io le squadre Giusto – ingiusto Fingiamo che… Facciamo come…

EUREKA!!!!! Sai cosa ho scoperto? Vieni a vedere… Ma perché? Innnnnput!!!

CRASHHH!! Addio maestra, sigh, sob…. Quanti libri! Ma anche: quanti nuovi amici! Sveglia, correre, scattare, farsi belli, farsi belle… Musica musica musica

Sciò! Via! Alla larga! Genitori fuori dai piedi Pst pst pst… «Cosa hai detto?» «Io? Niente» «Che hai fatto a scuola?» «Niente» Etc……

Dodici-Quattordici: RAGAZZO

SBAM!!! VOGLIA DI PROTESTA Che voglia di sbattere la porta e … via con la bicicletta, via dai rimproveri, dallo studio, da ciò che sono… … già: chi sono io? Che ne so! Chi sarò? Peggio che andar di notte!

CRASH! Mi sento giù, toh… mi piazzo le cuffie e non ci penso più Gli adulti mi giudicano e dimenticano di capire, perché sono talmente abituato a non trovare risposte che … rischio di smettere di farmi domande.

BOOM! Rischio di scoppiare… se non protesto esplodo Invento modi diversi per farlo: provo il FUMO, dico PAROLACCE o BUGIE…

SSSSSSST! SILENZIO… mi trincero fra mezze risposte… a casa faccio il muto… il “bravo ragazzo”… il vegetale che non prende posizione… tanto, chi mi capisce?!

AAAHHHHHHH! Chi se ne importa della prediche dei grandi! Mi vesto come mi pare! Invidio chi è già alle superiori: il piercing, gli sbreghi, i tacchi, il trucco…: a me chi mi nota?

UHMMMM… Mi scambino pure per una testa vuota Ma io c’ho tante idee in testa: chi mi aiuta a metterle in ordine senza giudicarle come fa mia madre col casino di camera mia?

Ri-UHMMMM… Credo o non credo? Penso che non ho ancora deciso a cosa credere… ma magari mi piacerebbe Dio, ne vale la pena? Lui forse sì. La messa… ZERO!!

EHHHHH? Fingo di non sentire Cosa? Distratto? Io??!! No, sto bene attento a non farmi fregare. Non sopporto i falsi…. Anche se pirato musica! Ho il Nobel del “tira pacchi”: se mi vuoi bene, mi cerchi

AARGHH! Sì, ho paura di cadere Ma voglia di volare Mi fido di te??

Quando sono alle stelle

Vado fuori con gli amici… faccio cavolate risate a non finire su ogni sciocchezza un po’ di disastri in giro penso che mi sposerò e farò 5 figli ma poi vedo genitori separati, e allora… vado per negozi a provare profumi, vestiti, trucchi vado all’ACR e magari ancora a Messa finchè non mi cresimo….

Per il resto…

Fondo la tastiera del telefonino a suon di SMS M’incollo al pc e gioco l’impossibile Sprofondo in divano davanti alla Tele Mi faccio il mazzo per studiare o… Mi fanno il mazzo perché non studio Mi rileggo 100 volte i “suoi” SMS Ripasso le foto più assurde che la mia video camera abbia mai catturato LEGGO: sì leggo libri (siamo in pochi ma lo facciamo!!)

Prego, piango e rido… a volte tutto insieme What’s up sull’App Store Cerco amore: curo il mio corpo per essere visto/a …e accettato/a Voglio essere desiderato/a Voglio contare qualcosa Voglio mettermi con chi mi fa felice

NON VOGLIO SBAGLIARMI IN AMORE MA NON VOGLIO CONSIGLI DEVO PROVARE DA ME

CHE FARE???

TRASFORMARE Le provocazioni in opportunità Le crisi in cantiere Le contestazioni in ricerca Le domande in spazi di testimonianza I bidoni in “pressing” Gli slanci in cammino

DIALOGARE Con le famiglie Con tutti quelli che hanno a che fare con i Ragazzi …per ricostruire la loro storia e concertare un accompagnamento efficace, finalizzato alla crescita della persona e della sua fede

PREGARE ossia curare anzitutto la nostra comunione profonda con il Signore perché in noi agisca Lui e i ragazzi lo incontrino

COMANDARE Ci vuole fermezza, autorità e autorevolezza: i ragazzi la vogliono più consapevolmente di quanto non ci appaia Servono di nuovo “maestri”: o meglio, discepoli autentici e fedeli del MAESTRO