1 Disciplina per la realizzazione di Interventi e Servizi Sociali Educativi rivolti a: a. INFANZIA b. ADOLESCENZA c. GENITORI LEGGE REGIONALE n. 9/2003.

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1 Disciplina per la realizzazione di Interventi e Servizi Sociali Educativi rivolti a: a. INFANZIA b. ADOLESCENZA c. GENITORI LEGGE REGIONALE n. 9/2003

2 a.Nidi dinfanzia b.Centri per linfanzia c.Spazi per bambini/e e per famiglie d.Centri di aggregazione per bambini/e e adolescenti e.Servizi itineranti per minori f.Servizi domiciliari di sostegno alle funzioni educative familiari g.Servizi di sostegno alle funzioni genitoriali SERVIZI da coordinare sul territorio

3 a.Promozione e sviluppo psicofisico dei bambini/e e degli adolescenti b.Consulenza e sostegno giovani coppie c.Promozione dellascolto tra minori d.Promozione dellascolto tra minori e adulti ATTIVITA DISCIPLINATE DALLA LEGGE N.9/2003. TUTTI GLI INTERVENTI INERENTI

4 Il Comitato tecnico territoriale allargato è composto da: Componenti Ufficio di Piano dellAmbito XIX n.1 Rappresentante Associazioni Sindacali n.1 Rappresentante Associazioni di Categorie Autonome n.5 Presidenti dei Comitati di Gestione degli Asili nido Comunali n.3 Rappresentanti delle Associazioni di famiglie presenti nellAmbito XIX Esperti che operano in Servizi e Progetti del territorio a favore dei minori La LEGGE REGIONALE n.9/2003 prevede la costituzione di un COMITATO TECNICO TERRITORIALE nominato dal Comitato dei Sindaci dellAmbito Sociale XIX

5 Consultazione ed informazione integrata a livello territoriale a.Definire il programma di attuazione dei Servizi per i minori e gli adolescenti del territorio, in raccordo con il Piano di Zona e con le risorse finanziarie disponibili b.Uniformare i Servizi per i minori e gli adolescenti presenti nel territorio (fissare orari di apertura, forme di partecipazione, criteri per laccesso e lutilizzo, modalità di gestione e compartecipazione della spesa da parte degli utenti) FUNZIONI DEL COMITATO

6 COSTITUZIONE SOTTOGRUPPI DI LAVORO DEL COMITATO TECNICO TERRITORIALE così suddivisi: a.Coordinamento Asili nido- Servizi per la prima infanzia b.Coordinamento Ludoteche - CAG del territorio c.Coordinamento rapporti Scuola- Enti Locali-ASL d.Coordinamento rapporti Famiglie- altri Servizi territoriali rivolti ai ragazzi - Enti Locali PROPOSTA

7 a. Asili Nido e Servizi per lInfanzia: 1.Uniformare i Servizi per minori ed adolescenti presenti sul territorio ( fissare orari di apertura, forme di partecipazione, criteri per laccesso e lutilizzo, modalità di gestione e compartecipazione della spesa degli utenti) 2.Coordinare gli Asili Nido presenti nel territorio (per le attività di coprogettazione e/o formazione del personale e/o supervisione psico-pedagogica) 3.Coprogettare per il controllo sulla qualità, programmazione e progettazione dei Servizi Nido e/o Infanzia erogati 4.Altro da definire PROPOSTA Funzioni Sottogruppo tecnico di lavoro

8 b. Ludoteche e CAG: 1.Attivare un coordinamento per la programmazione delle attività a livello di Ambito con il coinvolgimento dei giovani del territorio 2.Realizzare forme di raccordo, condivisione progettuale, concertazione tra gli operatori del pubblico e privato e coprogettazione per la formazione e/o laggiornamento degli operatori 3.Verificare e garantire il mantenimento dei Servizi già esistenti ritenuti essenziali ai fini della prevenzione 4.Altro da definire PROPOSTA Funzioni Sottogruppo tecnico di lavoro

9 c. Rapporti Suola-Enti Locali-ASL 1.Promuovere un maggior raccordo tra il mondo scuola e lextra scuola (CAG, Ludoteche,oratori) attraverso progettazioni specifiche 2.Promuovere il raccordo tra le varie Scuole, gli Enti Locali e le attività produttive per la promozione territoriale dellorientamento, allofferta formativa al lavoro dei giovani PROPOSTA Funzioni Sottogruppo tecnico di lavoro

10 d. Rapporti Famiglie-Ente Locale-Scuola: 1.Garantire Servizi di consulenza, di informazione e sostegno della genitorialità 2.Promuovere forme di associazionismo e protagonismo attivo delle famiglie 3.Garantire incontri con gruppi familiari per favorire la costituzione di forme di auto-mutuo-aiuto PROPOSTA Funzione sottogruppo tecnico di lavoro