PERCHE’ UNA TERAPIA SISTEMICA? SISTEMICA PRIMA DELL’INTERVENTO? PERCHE’ UNA ORMONOTERAPIA.

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Transcript della presentazione:

PERCHE’ UNA TERAPIA SISTEMICA? SISTEMICA PRIMA DELL’INTERVENTO? PERCHE’ UNA ORMONOTERAPIA

La malattia è potenzialmente sistemica già in fase precoce

- Esposizione precoce delle cellule tumorali agli agenti citostatici Valutazione oggettiva in vivo della risposta al trattamento Effettuazione di un maggior numero di interventi chirurgici conservativi Prevenzione dell’incremento della crescita delle micrometastasi? Miglioramento della prognosi?

Correlazione tra sottotipi molecolari e risposta alla CT neoadiuvante PAC FAC N = 82 Molecular classification pCR p value Luminal A/B 2/30 (7%) Normal breast like 0/10 (0%) P< 0.001 Erb-B2 + 9/20 (45%) Basal subtype 10/22 (45%) Rouzier et al. Clin Ca Res 2005; 11: 5678

Fattori predittivi di alto tasso di pCR Markers di proliferazione Fattore Alto tasso di pCR Grado Alto grado Tipo istologico Duttale > lobulare ER/PR Negativi HER-2 Positivo Markers di proliferazione Alta espressione

ETA’ RANGE 49-94 MEDIA 71.5 MEDIANA 77.55

MALATTIA LOCALMENTE AVANZATA NON OPERABILE OPERABILE OPERABILE CHIRURGIA CONSERVATIVA

VALUTAZIONE CLINICO-STRUMENTALE Rx mammografia; US; visita CARATTERIZZAZIONE CITOISTOLOGICA Agospirato;Tru cut;Mammotome ENDOCRINOTERAPIA NEOADIUVANTE (4 MESI) CHIRURGIA (Conservativa/Demolitiva) TERAPIE ADUVANTI

Il punto di vista del Chirurgo Pz tecnicamente inoperabili Responders Non responders Mastectomia Chemioterapia Responders Non responders Mastectomia Continua terapia

Pz. tecnicamente operabili Responders Non responders Trattamento conservativo Mastectomia

21 pz.(15.1%) in trattamento 9 pz sono decedute 8 pz in altra sede 1 pz scarse condizioni cliniche 1 pz metastatica 19pz.(13.7%) inoperabili 139 pz reclutate 28 pz. (90.3%) rese operabili dopo terapia con mastectomia radicale 31 pz. (31.3%) inoperabili alla prima visita 3 pz. (9.7%) NC operate dopo terapia con quadrantectomia 99 pz. Eleggibili per la chirurgia 62 pz. (91.1%) operate con chirurgia conservativa 68 pz. (68.6%) Operabili con mastectomia 5 pz (7.3%) NC operate con chirurgia conservativa 6 pz.(8.9%) PD operate con mastectomia

PZ. INOPERABILI N° 31 Responders 28(90.3%) Mastectomia

N°68 PZ.OPERABILI Responders Non responders (PR-MR-NC) (PD) 62(91.1%) 6(8.9%)

MASTECTOMIA n 16 n 16 n 2 L E A PAZIENTI TECNICAMENTE INOPERABILI CHE HANNO RISPOSTO ALLA TERAPIA O CANDIDATE ALLA TERAPIA CONSERVATIVA CHE NON HANNO AVUTO RISPOSTA MASTECTOMIA n 16 n 16 n 2 L E A

PAZIENTI TECNICAMENTE OPERABILI CON MASTECTOMIA CHE HANNO RISPOSTO ALLA TERAPIA TERAPIA CONSERVATIVA n 36 n 23 n 6 L E A

T. CLINICO OPERATE 68 > 3 cm 19 < =3 cm 49

T. CLINICO INOPERABILI 31 > 3 cm 22 < =3 cm 9

DUTTALE LOBULARE DUTTULO/ MUCINOSO PAPILLIFERO TUBULARE 55 8 23 9 3 1

STATO LINFONODALE NEGATIVI 43 POSITIVI 1- 4 32 > 4 21

Follow up 72 mesi Mediana 25.96 Attualmente libere da malattia sono 76(76.77%)

VIVE E LIBERE DA MALATTIA 76 (76.77%) VIVE CON RIPRESA DI MALATTIA 13 (13.13%) 1 RECIDIVA LINFONODALE 7 CON METASTASI OSSEE 4 CON METASTASI VISCERALI E 1 CON METASTASI CUTANEA E VISCERALE PAZIENTI DECEDUTE 9 (6%) 5 PAZIENTI (5.6%) DECEDUTE PER MALATTIA 4 PAZIENTI (4.4%) DECEDUTE PER ALTRE CAUSE

RECETTORI PRIMA INTERVENTO RE+ RPg+ >=3cm 61 41 < 3cm 38 28 RPg- 17 13 RECETTORI DOPO INTERVENTO RE+ RPg+ >=3cm 49 14 < 3cm 37 9 RE- RPg- >=3cm 12 48 < 3cm 1 28

Prima dell’intervento Ki67 Valutato in 79 pz. Prima dell’intervento >=50% 6 pz. 20%-50% 31 pz. 10%-20% 21 pz. 0 – 10% 21 pz. Dopo intervento >=50% 2 pz. 20%-50% 4 pz. 10%-20% 2 pz. 0 - 10% 71 pz.

RUOLO DEL LINFONODO SENTINELLA

Sentinel lymph node biopsy performed after neoadjuvant chemotherapy is accurate in patients with documented node-positive breast cancer at presentation. Department of Surgery, The University of Michigan Comprehensive Cancer Center, Ann Arbor, MI, USA. Newman EA, Sabel MS, Nees AV, Schott A, Diehl KM, Cimmino VM, Chang AE, Kleer C, Hayes DF, Newman LA. Timing of sentinel lymph node biopsy in patients receiving neoadjuvant chemotherapy for breast cancer. Papa MZ, Zippel D, Kaufman B, Shimon-Paluch S, Yosepovich A, Oberman B, Sadetzki S. Sentinel lymph node biopsy in breast cancer patients after neoadjuvant chemotherapy. Reitsamer R, Peintinger F, Rettenbacher L, Prokop E. Sentinel node in the era of neoadjuvant therapy and locally advanced breast cancer. Trocha SD, Giuliano AE.

Feasibility of sentinel node biopsy for breast cancer after neoadjuvant endocrine therapy: a pilot study. Aihara T, Munakata S, Morino H, Takatsuka Y. J Surg Oncol. 2004 Feb;85(2):77-81

27 pz. Sottoposte a Biopsia del linfonodo sentinella Rilevato intraoperatoriamente nel 100% In 22 pz.(81.4%) non si è eseguita la linfadenectomia ascellare In 18 pz (66.6%) linfonodo sentinella:negativo In 4 pz. (14.8%) Linfonodo sentinella micrometastatico

ha reso operabili il 90% delle Pazienti inizialmente inoperabili Conclusioni La terapia neoadiuvante ha reso operabili il 90% delle Pazienti inizialmente inoperabili e trattato più del 90% con terapia conservativa le Pazienti con malattia localmente avanzata.

Gli antiaromatasici hanno dimostrato di essere Conclusioni Gli antiaromatasici hanno dimostrato di essere efficaci e in particolare non sembra esserci differenza tra Letrozolo Exemestane e Anastrozolo

CONCLUSIONI La terapia primaria con AI è una metodica sicuramente efficace ed ottimamente tollerata. Si potrebbe valutarne l’utilizzo anche nelle Pazienti in menopausa in buone condizioni come alternativa alla chemioterapia.