Il Canone del Nuovo Testamento Riconoscere la mano di Dio da quella dell’uomo Ugo A. Perego ugo@smgf.org
La corruzione del NT profetizzata 1 Nefi 13:19-26 Il libro “conteneva la pienezza del Vangelo del Signore del quale i dodici apostoli portano testimonianza” “E dopo essere passato per mano dei dodici apostoli dell’Agnello, dai Giudei ai Gentili, [la chiesa grande e abominevole ha] tolto dal Vangelo dell’Agnello molte parti che sono chiare e preziosissime” Perché? 1 Nefi 13:19-27
Articolo di Fede 8 “Noi crediamo che la Bibbia è la Parola di Dio, per quanto è tradotta correttamente; crediamo anche che il Libro di Mormon è la parola di Dio.”
Joseph Smith Jr. “Credo nella Bibbia come si leggeva quando venne dalla penna dei suoi autori originali. Traduttori ignoranti, copiatori poco attenti, o sacerdoti corrotti hanno commesso molti errori.” Discourses of the Prophet Joseph Smith, p. 245
Joseph Smith Jr. “Da svariate rivelazioni che sono state ricevute, è apparente che molti punti importanti riguardanti la salvezza dell’uomo sono stati rimossi dalla Bibbia, o persi prima che venisse compilata” History of the Church 1:245
Brigham Young “La Bibbia è vera. È probabile che la traduzione completa non sia stata fatta correttamente e che molte cose preziose fossero rigettate durante la compilazione e la traduzione della Bibbia; ma capiamo dagli scritti di uno degli Apostoli che se tutto ciò che il Salvatore disse e fece fosse stato scritto, il mondo non avrebbe potuto contenerlo. Vi dirò che il mondo non avrebbe potuto comprenderlo. Loro non capiscono cosa abbiamo per iscritto, e neanche la natura del Salvatore, così come è evidenziata nelle Scritture; eppure si tratta di una delle cose più semplici al mondo e la Bibbia, quando compresa, è uno dei libri più semplici al mondo, perché, per quanto tradotta correttamente, non è altro che la verità.” (Journal of Discourses 14:135-6)
Brigham Young “E ho sentito ministri del Vangelo dichiarare che loro credono che ogni parola nella Bibbia sia la parola di Dio. Ho detto loro “voi credete di più di quello in cui credo io.” Io credo che le parole di Dio siano lì; credo che le parole del diavolo siano lì; credo che le parole degli uomini e le parole degli angeli siano lì; e questo non è tutto, credo anche che le parole di un asino siano lì. Ricordo quando uno dei profeti stava cavalcando e profetizzando contro Israele e l’animale sul quale stava seduto rimproverò la sua pazzia.” (Journal of Discourses 14:280)
Origene (185-254DC) “Le differenze tra i manoscritti del Nuovo Testamento sono diventate molte, sia per via della negligenza di alcuni copisti oppure tramite l’audacità perversa di altri; o trascurano di controllare quello che hanno trascritto o, mentre controllano, aggiungono o cancellano a piacimento.”
Manoscritto Originale Due tipi di errori Manoscritto Originale Edizione 1830 30 Ma ecco, siccome il seme si gonfia, germoglia e comincia a crescere, dovrete allora necessariamente dire che il seme è buono, poiché ecco, si gonfia, germoglia e comincia a crescere. Ed ora, ecco, questo non rafforzerà la vostra fede? Sì, rafforzerà la vostra fede, poiché direte: Io so che questo è un buon seme, poiché ecco, germoglia e comincia a crescere. 31 Ed ora, ecco... 30 Ma ecco, siccome il seme si gonfia, germoglia e comincia a crescere, dovrete allora necessariamente dire che il seme è buono, poiché ecco, si gonfia, germoglia e comincia a crescere. 31 Ed ora, ecco… Non intenzionali: traduzioni e copiature. Relativamente facili da trovare e correggere. Esempio: Pentimento Latino paenitentia Punizione (Ebraico nocham Dispiacersi, cercare conforto, avere compassione) Alma 32:30-31
Due tipi di errori Intenzionali Ellenizzazione della cristianità (Neal A. Maxwell, Ensign, Novembre 1993) Giovanni 3:16 Come poteva un Dio avere un figlio mortale? Inoltre: da “Poichè Iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figliuolo…” a “Poichè Iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo solo Figliuolo…” Soffriamo maggiormente da cancellature che da povere traduzioni!
Che cosa è una “scrittura”? Webster “Uno scritto o un libro sacri. Un passaggio dal suddetto scritto o libro. La Bibbia.” DeA 68:4 “E qualsiasi cosa diranno quando saranno sospinti dallo Spirito Santo sarà Scrittura, sarà la parola del Signore, sarà la voce del Signore ed il potere di Dio per la salvezza.”
I libri del Nuovo Testamento 1. I VANGELI: Matteo, Marco, Luca, Giovanni 2. ATTI: Gli Atti degli Apostoli 3. EPISTOLE Paoline: Generali: Romani 1 Tessalonicesi (Ebrei) 1 Corinzi 2 Tessalonicesi Giacomo 2 Corinzi 1 Timoteo 1 Pietro Galati 2 Timoteo 2 Pietro Efesini Tito 1 Giovanni Filippesi Filemone 2 Giovanni Colossesi 3 Giovanni Giuda 4. APOCALITTICO: L’Apocalisse di Giovanni
Tipi di letteratura nel NT Vangeli Atti Epistole Paoline Ebrei Epistole Generali Apocalisse 47% 13% 23% 4% 6% 7% Luca (28%) Altri (28%) Giovanni (21%) Paolo (23%)
Che cosa è un “CANONE”? Atanasio (296-373 AD) fu il primo a usare il termine “canone” in congiunzione con le sacre scritture. Canone = riga, guida, asta per misurare Antico e Nuovo Testamento Canone protestante: 39 AT and 27 NT Atanasio
Il mondo letterario del Nuovo Testamento Difficoltà nello scrivere Letteratura dell’Antico Medio Oriente Biblioteche e raccolte di manoscritti (Atti 19:19) I papiri del Mar Morto/La raccolta Nag Hammadi Le prime case di riunione per i cristiani
Testualità e Alfabetizzazione Alfabetizzazione: capacità di leggere e scrivere. Testualità: orientazione mentale verso i testi scritti come fonte autoritatevole di conoscenza. Testualità e oralità si trovano ai due estremi dello stesso continuum. Come SUG accettiamo sia fonti orali che scritte come autoritatevoli, ma questo non è lo stesso per altre culture (Es. Gli antichi israeliti). SOCRATE
Isola di Pharos in Egitto L’Antico Testamento Gesù Cristo (Matteo 4:4-10; Luca 4:16-21; Luca 24:44; Matteo 5:17) Come strumento di insegnamento A testimonianza del Messia (Luca 24:27) La versione dei Settanta (LXX) 80% delle citazioni dell’AT nel NT (Amos 9:11-12 in Atti 15:16-17; Isaia 7:14 in Matteo 1:23) Cristiani e Giudei Gli Apocrifi (15 libri scritti tra il 400 e il 250AC) Apparentemente accettati dai primi cristiani Isola di Pharos in Egitto
Gli Apocrifi Matteo 11:28-30 Siriaco 51:23-26 2 Corinzi 5:1,4 La Saggezza di Salomone 9:15 Romani 1:20 La Saggezza di Salomone 13:5 Giacomo 1:19 Siriaco 5:11
Tradizione Orale Una porzione significativa dell’insegnamento era fatta tramite la memorizzazione Gesù non scrisse mai nulla. I suoi erano insegnamenti orali. La gente non prendeva appunti I Vangeli come li abbiamo oggi furono scritti 30-50 anni dopo la resurrezione (Marco 65-70DC, Matteo e Luca 85DC, Giovanni 95DC) E’ ovvio che il Salvatore fece molto di più nella sua vita terrena di quello che fu scritto nei Vangeli (Giovanni 21:24)
Domande da porsi Che significato aveva avuto una certa storia o detto all’evangelista che la scrisse? Che significato aveva avuto una certa storia o detto alla comunità che la preservò, prima che l’evangelista la utilizzò? Che significato aveva avuto una certa storia o detto nella vita e negli insegnamenti del Salvatore?
Primi Manoscritti dei Vangeli Perché furono scritti i Vangeli? La crescita della chiesa per via del lavoro missionario La progressiva morte dei testimoni oculari Come risposta a nuova esigenze A difesa della dottrina Apostasia ed eresia Apologetici La necessità di standardizzare gli insegnamenti Luca 1:1-4 (KJV have taken in hand); Giovanni 20:31
Editori di scritture Esempio di Mormon Matteo e Giovanni erano testimoni oculari del ministero del Salvatore. E’ probabile che Marco (compagno di Pietro – vedi sotto) e Luca (Luca 1:2 e compagno di Paolo) non lo fossero Papia (70-130DC): “Marco divenne l’interprete di Pietro e scrisse accuratamente, ma non nel dovuto ordine, tutto quello che lui [Pietro] ricordò di quello che fu detto o fatto dal Signore. Poiché [Marco] non aveva ne ascoltato il Signore, ne stato uno dei suoi seguaci; solo più tardi, come ho detto, divenne un seguace di Pietro”
I Vangeli Sinottici 90% di MARCO 57% di MARCO Matteo Marco Luca 1068 versetti Marco 661 versetti Luca 1149 versetti 90% di MARCO 57% di MARCO Materiale unico a Matteo Materiale in comune a Matteo, Marco e Luca Materiale unico a Marco Materiale “Q” in comune a Matteo e Luca (i detti di Gesù Cristo) Materiale unico a Luca
Da Marco a Luca (versione dal greco) Ed essi furono presi da gran paura e si diceano gli uni agli altri: Che tipo di uomo è questo che anche il vento e il mare gli ubbidisce? (Marco 4:41) Ed egli disse loro: ‘Dov’ è la vostra fede? Ma essi erano impauriti e meravigliati, dicendosi l’un all’altro, ‘Che tipo di uomo è questo che comanda e anche il vento e il mare gli ubbidiscono? (Luca 8:25)
Ipotesi “Q” Marco Q* Matteo Luca (*) Dal tedesco Quelle = fonte
Ipotesi dei “Quattro Documenti” L Marco Proto-Luca Matteo Luca (*) TJS Matthew 2:1 “Ora, come è stato scritto, la nascita di Gesù Cristo…”
Dalla Tradizione alla Trascrizione dei Vangeli 30-33 DC 33-50 DC 50-65 DC 65-80 DC 80-90 DC 90+ DC Il ministero pubblico del Salvatore Tradizioni orali I primi scritti ? Storie dei miracoli ? La Passione ? Marco ? Q Le lettere di Paolo Q Marco M L ? Matteo Luca ? ? Giovanni
Il genere del Vangelo Dopo essere stati scritti, i Vangeli circolarono anonimi per circa 50 anni Non erano chiamati “Vangeli” – non erano racconti orali (l’annuncio della buona novella – euangelion) Forma letteraria unica nel suo genere, con similitudini che richiamano stesure biografiche di quel tempo
La raccolta dei Vangeli I Vangeli erano abbastanza diffusi tra le congregazioni cristiane del I e II secolo DC. Altri “vangeli” erano in circolazione (Es. Vangelo di Tommaso, Vangelo di Filippo, ecc.) Cominciarono ad apparire dei canoni “privati” (Es. Marcione) Esistevano già quattro Vangeli, ma erano abbastanza diversi (e a volte in contraddizione) gli uni con gli altri
I Testamenti Ebraico = Berith Greco = Diateke Latino = Testamentum Vecchio Testamento Nuovo Testamento Testamentum = Diateke = Berith = ALLEANZA (vedi anche Geremia 31:31-33, Matteo 26:2, Luca 22:20)
Le lettere Paoline La conversione di Paolo accadde circa due anni dopo la crocifissione del Salvatore Quando Paolo scrisse le sue lettere, aveva degli obiettivi precisi in mente, ma non quello della canonizzazione Un quarto del NT è attribuito a lui Lettere perse (1 Cor 5:9; 2 Cor 2:4, Col 4:16) o edite Manoscritti disponibili più antichi: 200DC
MANOSCRITTI ORIGINALI (Paolo, i Vangeli, ecc.) TRADIZIONI ORALI MANOSCRITTI ORIGINALI (Paolo, i Vangeli, ecc.) COPIE DI COPIE I PRIMI PADRI DELLA CHIESA (citazioni, sermoni, commentari, ecc.) VERSIONI ANTICHE (Es. Siriaca, Coptica, Latina, ecc.) COPIE ESISTENTI DEI PRIMI PADRI COPIE ESISTENTI DELLE VERSIONI ANTICHE MANOSCRITTI ESISTENTI GRECI RICOSTRUZIONE DEL TESTO GRECO ORIGINALE (Textus Receptus circa 1515 DC) PRIME TRADUZIONI ED EDIZIONI KJV RICOSTRUZIONE DEL TESTO GRECO ORIGINALE (metodi moderni di criticismo testuale) TRADUZIONE ISPIRATA DI JOSEPH SMITH DELLA BIBBIA TRADUZIONI MODERNE
Il canone del Nuovo Testamento Epistole di Paolo Quattro Vangeli Ebrei Apocalisse II e III Giovanni Giuda Giacomo II Pietro Per tradizione Per disputa Atanasio
Il Canone Odierno Ebraico (24 libri) Cattolico (46 + 27 libri) Protestante (39 + 27 libri) SUG (4 opere canoniche + profeta vivente) Chiuso, fissato, stabilito, immutabile Catholic Canon defined in 1546 at the Council of Trento. Never a big issue until Reformation. Other councils were held in the past 15 centuries to discuss and decide on important points of doctrine such as the sacrament, the nature of the Trinity, etc. Aperto, flessibile, espandibile