Le teorie dellequità Lequità è: 1)rispetto degli impegni e delle promesse istituzionali - a ciascuno secondo quanto dispone la Norma 2)riconoscimento.

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Le teorie dellequità Lequità è: 1)rispetto degli impegni e delle promesse istituzionali - a ciascuno secondo quanto dispone la Norma 2)riconoscimento del merito - a ciascuno secondo il risultato conseguito 3)eguaglianza di opportunità - a ciascuno secondo il risultato conseguito da eguali punti di partenza 4)soddisfazione delle preferenze del cliente – a ciascuno secondo le sue preferenze

… lequità è: 5) eguaglianza di risultati – a ciascuno eguali risultati 6)capacità di cittadinanza – a ciascuno almeno una soglia minima di competenze di cittadinanza 7)difesa delle appartenenze comunitarie – a ogni comunità le sue tradizioni 8)possibilità di esprimere sé stessi – a ciascuno la possibilità di esprimere le sue potenzialità

la costellazione EQUITA diritti preferenze bisogni capacità di cittadinanza meriti opportunità eguaglianza comunità

A)LA COSTRUZIONE DI CONTESTI ETEROGENEI (ETEROGENEITÀ vs SEGREGAZIONE) B) LA COSTRUZIONE DI CURRICOLI INTERCULTURALI (CURRICOLARITA vs MARGINALITA) C) LA GESTIONE DEL SAPERE PRATICO INTERCULTURALE NELLE SCUOLE per lequità: tre nodi interculturali

CONTESTI ETEROGENEI LAutonomia sregolata accelera i processi di segregazione multiculturale LAutonomia deve regolarsi con accordi e intese interistituzionali a livello territoriale Un esempio: il protocollo dintesa Centro- Est del 2004

per UN CURRICOLO INTERCULTURALE FATTORI FACILITANTIFATTORI OSTACOLANTI IL CONTESTO Scuole e Classi eterogeneeScuole e Classi omogenee IL CURRICOLO (a forte innovazione) IL CURRICOLO (tradizionale) Curricolo olisticoCurricolo mentalistico Curricolo integrato (interdisciplinare)Curricolo frammentato, disciplinare Curricoli disciplinari orientati alla mondialità. Curricoli disciplinari etnocentrici (nazionalisti o al massimo europei) metodologie didattiche orientate alla costruzione sociale delle conoscenze Metodi trasmissivi, medium verbale, codice formale e ristretto Climi di classe cooperativi Climi di classe competitivi, favoriscono i bravi e creano ansia, disistima e fuga negli altri Tempo lungo per lascolto e la discussione, per esplicitare e negoziare regole, far emergere impliciti culturali Tempo ristretto e frammentato, clima efficientistico, spazio solo per lezione, interrogazione, compiti. Valutazioni orientate sui processi e sul valore aggiunto Valutazioni orientate sui prodotti e su valori assoluti Curricolo che offre eguali opportunità alle diverse intelligenze e ai diversi stili cognitivi, relazionali, comunicativi Curricolo che offre buone opportunità solo ad alcune intelligenze e stili

LA GESTIONE DEL SAPERE PRATICO INTERCULTURALE NELLE SCUOLE mettere in conversazione la conoscenza distribuita nelle scuole per far emergere e mobilitare la intelligenza collettiva accumulata in questi anni. cattura del sapere tacito sostenere le comunità di pratica presenti nelle singole scuole creare una web community delle CdP interculturale delle scuole

Stretta correlazione tra il curricolo progettato e lorganizzazione del lavoro docente Un curricolo interculturale (olistico, integrato, metodologicamente plurale) è causa ed effetto di un ambiente di lavoro riflessivo e cooperativo il medium è il messaggio