IL MONACHESIMO E L'EVANGELIZZAZIONE IN EUROPA

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
GIOVANNI ACQUADERNI E MARIO FANI
Advertisements

La Chiesa, i Franchi e il Sacro Romano Impero
La Riforma protestante
San Benedetto da Norcia e il monachesimo.
il progetto di Dio sugli uomini
L’attività scrittoria dei monasteri nei primi secoli dalla caduta dell’impero romano d’occidente L’accoglienza della lingua e della cultura latina da parte.
La Palestina è una regione molto piccola, ma la sua importanza ideologica è sempre stata enorme. Ben tre religioni l’hanno scelta come punto di riferimento.
Re dei Franchi e Imperatore del Sacro Romano Impero
L’ECONOMIA CURTENSE E IL MONACHESIMO
LA RIFORMA PROTESTANTE
SCUOLA DI FORMAZIONE TEOLOGICA
Medioevo Cosa vuol dire medioevo Imperi Feudalesimo
Il mondo altomedievale
I MONASTERI Alunna: Claudia Monaco Classe: V C Materia: religione
La conversione degli Anglosassoni
STORIA DEL CRISTIANESIMO IN EUROPA: il Medioevo.
San Benedetto da Norcia
“SAN NICOLA” (Ricerca- azione a gruppi)
S. Benedetto da Norcia Monaco e santo italiano
Lombardia La storia 1.
9.00 Allelúia, allelúia. Éxcita, Dómine, Allelúia, allelúia. Suscita, o Signore, poténtiam tuam, et veni, la tua potenza e vieni,
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella XXIX a domenica del Tempo.
Direzione Didattica IV Circolo “La Rosa” Livorno
Dall’editto di Milano (313) al concilio di Calcedonia (451)
Il monachesimo Anacoreti e cenobiti tra oriente e occidente
Occidente e Oriente: due storie diverse
Il monachesimo in Occidente
Le radici cristiane dell’Europa (2ª parte)
FRANCHI RE Varie tribù che obbedivano ad un capo guerriero: il
L'impero di Carlo Magno.
La Chiesa Protestante.
OCCIDENTE E ORIENTE.
LE PRIME COMUNITA’ CRISTIANE
Il Cristianesimo e lo scisma tra Oriente e Occidente
Fratelli Cristiani: Cattolici e Ortodossi.
La chiesa, i Franchi e il sacro Romano Impero
La riforma della Chiesa
L’affermazione del papato e il monachesimo
Le parole della geostoria
Le radici cristiane del Medioevo
MEDIOEVO Orientale con capitale Costantinopoli
Mentre L'impero Romano d'Occidente era decaduto, L'Impero d'Oriente era ricco e florido Cattedrale di Santa Sofia a Istambul (ex Costantinopoli e prima.
San Benedetto da Norcia.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella III c Domenica del Tempo.
T07 Materiali didattici strutturati
La nascita dell’Europa
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana del Regina Cæli nel cortile del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo lunedì dell’Angelo.
Il ‘600 (XVII secolo).
I Franchi , il Papato e Carlo Magno
6.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella III a domenica del Tempo.
L’uomo, le grandi domande e Dio
Le radici cristiane del Medioevo
IL MONACHESIMO IL MONACHESIMO CONSISTE NELLA SCELTA DI ABBANDONARE LA VITA COMUNE NEL MONDO PER DEDICARSI COMPLETAMENTE ALLA VITA RELIGIOSA.
La nascita del potere temporale della Chiesa
Prof. A. Naumow Dott.ssa Chiara Munerato
ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI DI CASSINO
IL TERRITORIO E I CONFINI
Avidità e corruzione: la crisi della Chiesa
LA LINGUA: LATINO E VOLGARE
La Historia Langobardorum è l'opera più importante scritta da Paolo Diacono. È suddivisa in sei libri e tratta della storia del popolo Longobardo dalle.
I PADRI DELL’EUROPA Prima e seconda evangelizzazione.
PELLEGRINAGGI PER L’ANNO SACERDOTALE 6-10 APRILE MAGGIO 2010 Ufficio per la Pastorale del Tempo Libero, Sport e Turismo.
MONDO ELLENISTICO-ROMANO gravitante sul Mediterraneo, che rende possibili scambi molto intensi abitato da popolazioni stabilizzate, inquadrate in distretti.
Da Giustiniano ai Longobardi
GIUSTINIANO -Apparteneva ad una famiglia dalle umili origini -adottato dallo zio(imperatore giustino) venne avviato verso una carriera brillante nell’eserecito.
Mentalità e religiosità nell’XI secolo
Il monachesimo.
LA NASCITA DEL MONACHESIMO
Il monachesimo.
Transcript della presentazione:

IL MONACHESIMO E L'EVANGELIZZAZIONE IN EUROPA Durante i primi secoli e per tutto il medioevo, il cristianesimo conobbe una grande espansione nell'intera Europa. Un merito particolare nell'opera di evangelizzazione fu quello dei monaci missionari che predicarono il Vangelo. Esperienze di vita monastica erano già conosciute nelle regioni dell'Egitto e del Mediterraneo orientale fin dall'origine del cristianesimo; in Occidente, però il monachesimo raggiunse la sua massima espressione con San Benedetti da Norcia.

SAN BENEDETTO DA NORCIA San Benedetto da Norcia nato in Umbria intorno al 480, dopo gli studi letterari compiuti a Roma e un periodo di vita solitaria in una grotta di Subiaco,fondò nel 529 a Montecassino una comunità di monaci. Aveva l'intenzione di creare un luogo separato dal mondo,per favorire una vita di preghiera, di studio intellettuale e di lavoro manuale. Per i suoi monaci scrisse una Regola di vita, che è rimasta per secoli fino ad oggi uno dei massimi codici del comportamento cristiano. La sua parola d'ordine era ora et labora (prega e lavora).

L'OPERA DI SAN BENEDETTO Il monachesimo benedettino ebbe un enorme e benefica diffusione in tutta Europa. L'opera di San Benedetto infatti si è prolungata grazie alle migliaia di abbazie che fiorirono durante tutto il Medioevo. A partire dal modello di Montecassino, l'abbazia benedettina diventa un centro di vita serena e laboriosa in mezzo a una società europea travagliata da guerre.

I MONASTERI IN EUROPA Tra i più famosi in Europa, quelli di Cluny, Chiaravalle in Francia... La regola di San Benedetto ha formato molti santi, come papa Gregorio Magno. Ben ventitrè papi nella storia della chiesa sono stati scelti tra i monaci benedettini. San Benedetto da Norcia è stato giustamente proclamato “patrono d'Europa” da papa Paolo VI per aver portato il progresso cristiano nel continente “attraverso la croce, il libri, l'aratro”.

La prima ondata missionaria A partire dall' alto medioevo, il continente europeo diventò cristiano sotto l'influsso di quattro successive ondato di missionari. La prima ondata fu quella dei monaci benedettini (una quarantina), che papa san Gregorio Magno inviò da Roma in Inghilterra, con il compito di riportare a quelle genti il messaggio di Cristo (in effetti le prime comunità cristiane vi erano già sorte tra il II e il III secolo, ma i fedeli dovettero poi fuggire perchè l' isola venne invasa da tribù germaniche di angli e sassoni). Il capo della missione, il monaco Agostino, diventò il vescovo di Canterbury.

LA SECONDA ONDATA MISSIONARIA La seconda ondata fu quella dei monaci irlandesi e inglesi, che a loro volta sbarcarono sul continente per evangelizzare i popoli germanici del centro e del nord Europa. Per prima cosa fondarono monasteri in varie regioni. Questi monaci diventarono con il passare del tempo centri di molte attività culturali e luoghi d' incontro. I monaci accoglievano tutti ma in primo luogo miravano a convertire i re e i capi, perchè solo dopo questi si fossero convertiti, anche i loro sudditi li avrebbero seguiti. La religiosità di questi popoli era di origine celtica, molto legata a culti pagani della natura e degli animali; anche passando alle pratiche cristiane, conservavano traccie delle antiche credenze pagane.

LA TERZA ONDATA MISSIONARIA La terza ondata partì invece da Costantinopoli e si diresse verso i popoli slavi dell'Europa orientale. Due fratelli cristiani, Cirillo e Metodio nativi di Tessalonica tradussero in lingua slava la Bibbia e i libri liturgici. Intrappresero poi l'evangelizzazione della Moravia e della Pannonia. Anche la Polonia venne raggiunta dai missionari e, con l'aiuto dei monasteri, il cristianesimo si estese all'Ungheria e ai paesi scandinavi. I santi Cirillo e Metodio sono stati proclamati compatroni d'Europa con San Benedetto, essendo stati primi evangelizzatori dei popoli slavi e promotori di una Chiesa orientali.

LA QUARTA ONDATA MISSIONARIA Infine, la quarta ondata fu quella che, lungo tutto il Medioevo, raggiunse lentamente ma capillarmente i villaggi di campagna, fu il duro compito di umili e infaticabili missionari che dovettero adattarsi alla rozza semplicità di gente analfabeta. Questa gente non sapeva leggere libri né studiare catechismi; poteva tutt'al più osservare delle immagini: ecco perchè chiese di campagna, monasteri e cattedrali si arricchiscono di pareti e vetrate piene di immagini; quasi sempre illustravano episodi di storia sacra, episodi del Vangelo e vite dei Santi. Per secoli, Queste immagini furono l' unico “catechismo” per intere generazioni di cristiani.