Le evoluzioni della dialisi HFR AEQUILIBRIUM: la gestione infermieristica del paziente in fase di studio Mariagrazia CANTORE, Marco POZZATO, Marisa VADORI Divisione di Nefrologia e Dialisi Ospedale G. Bosco. TORINO Direttore: Dr. Francesco QUARELLO 27/03/2017
Evoluzione della tecnologia I L’HFR on line è un sistema integrato di emodiafiltrazione (HDF) che utilizza un filtro a doppia camera costituito da una membrana ad elevata biocompatibilità in Polieteresulfone. Si è passati dall’utilizzo di grosse cartucce con carbone attivo sferico all’attuale cartuccia sorbente con resina stirenica ad alta biocompatibilità, sterilizzata con calore umido. 27/03/2017
Evoluzione della tecnologia II L’adsorbimento avviene tramite legami delle tossine con il sorbente; la resina ha particelle di diametro di circa 100 µm, una struttura macroporosa con pori di circa 300 nm, è idrofobica e le sostanze che entrano nei pori possono essere adsorbite da una grande superficie di circa 700 m2/g. I risultati migliori sono stati ottenuti con 40 ml di resina stirenica contenuti in una cartuccia del diametro di 40 mm. 27/03/2017
Aequilibrium La successiva sfida per ottenere una maggiore stabilità cardiovascolare consiste nell’applicare alla metodica dialitica HFR on line un modello matematico di controllo automatico del sodio nel dialisato e del profilo di sottrazione dei liquidi. Durante il trattamento dialitico il sensore “Natrium” misura continuamente la concentrazione ematica del sodio ed il modello matematico modifica il sodio del dialisato e l’ultrafiltrazione per ottenere il risultato desiderato. 27/03/2017
Raccolta dati dell’esperimento Peso inizio e fine Pressione sistolica e diastolica, misurata ogni 30’, inizio e fine dialisi Temperatura del dialisato Frequenza cardiaca Sintomi intradialitici (ipotensione, nausea, vomito, crampi, cefalea) Calo peso Orario Conducibilità 27/03/2017
Studio multicentrico In questo periodo è in corso uno studio multicentrico, che coinvolge 20 centri di emodialisi in Europa ed in Italia, e tra questi è compreso il nostro. 27/03/2017
Disegno dello studio Gruppo A: n = 40 pazienti M0 M1 M3 M4 M6 M0 M1 M3 M4 M6 Periodo di entrata HFR HFR HFR Aeq HFR Gruppo B: n = 40 pazienti Periodo di entrata HFR Aeq HFR HFR 27/03/2017
Criteri di reclutamento ed esclusione Pazienti in bicarbonato dialisi da almeno 6 mesi Con più di 18 anni Con un ritmo di dialisi trisettimanale Che abbiano presentato sintomi di ipotensione durante il 30% della seduta emodialitica nel mese precedente allo studio Con un trattamento della durata di 4 ore Con modulo di consenso informato sottoscritto e firmato Con accesso vascolare senza problemi Donne in stato di gravidanza Pazienti la cui aspettativa di vita sia inferiore alla durata dello studio Pazienti con patologie acute progressive, come la neoplasia Pazienti inclusi in un altro protocollo Pazienti psichiatrici o con ritardo mentale 27/03/2017
La nostra raccolta dati su “Sined” 27/03/2017
Grafica temporale dell’urea su “Itaca” 27/03/2017
Grafica temporale del sodio su “Itaca” 27/03/2017
Grafica temporale dell’Hb su “Itaca” 27/03/2017
Materiali e metodi Questionario somministrato ai colleghi infermieri nelle pause di lavoro o durante il cambio turno, sottoponendo le domande verbalmente e compilando subito le risposte, per semplificare la raccolta. Nel questionario vengono analizzate alcune attività prettamente infermieristiche collegate alla sperimentazione attuata nel nostro centro dal mese di gennaio 2008 ed ancora in atto in questo momento. 27/03/2017
Questionario Difficoltà Punteggio 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 Informazioni da dare al paziente Organizzazione dei prelievi settimanali ID e FD Esecuzione dei prelievi settimanali ID e FD Reperimento dei valori ematici di riferimento Registrazione dei valori ematici Compilazione della scheda di osservazione Comprensione della fase della sperimentazione Impostazione dell’Aequilibrium Comprensione della curva calo peso Comprensione della curva conducibilità Misurazione dei parametri vitali Registrazione costante dei parametri vitali 27/03/2017
Risultati I Buona comprensione della fase di sperimentazione in cui si trova il paziente al momento di impostare i dati sul monitor e trovare i valori ematici medi di riferimento Utilizzo della cartella informatizzata SINED ed il programma di laboratorio ITACA, che scarica in automatico i risultati degli esami effettuati, risultato di fondamentale supporto Infermiera che si occupa della gestione degli esami ematochimici Infermiere referente per HFR Aequilibrium 27/03/2017
Risultati II 27/03/2017
Discussione Le problematiche gestionali sono concentrate nella fase di attacco in dialisi del paziente. Sono richiesti tempo e concentrazione maggiori per la corretta impostazione dei parametri del profilo, per la registrazione dei parametri vitali e dei parametri del modello matematico della sottrazione dei liquidi e della conducibilità ogni 30’ anziché ogni ora. Gli esami ematochimici vengono effettuati con maggior frequenza ed impiegano maggiormente il personale sanitario ed il Laboratorio Analisi. I valori degli esami ematochimici devono essere costantemente registrati. 27/03/2017
Grazie a voi per l’ ascolto … … ma grazie mille e ancora di più ai miei colleghi che hanno risposto alle domande! 27/03/2017