Spettro del corpo nero – Quantizzazione del campo elettromagnetico Rayleigh-Jeans (fisica classica): Planck (quantizzazione):
Effetto fotoelettrico (Einstein 1905) La corrente aumenta all’aumentare dell’intensità della luce Potenziale d’arresto non varia con l’intensità Sotto una certa frequenza non vengono emessi elettroni (=corrente nulla) neanche usando grandi intensità luminose o attendendo tempi lunghi: FOTONI: quanti di energia hn, dove h=6.6 10-34 Js costante di Planck L’en. cinetica è Kmax= hn– f con f potenziale (energia) di estrazione Ogni flusso di radiazione è pensabile come un flusso di FOTONI L’energia del flusso è sempre un multiplo En=nhn, con n n°di fotoni, ma per essere assorbita è necessario che CIASCUN fotone abbia hn>DE
Effetto Compton (1923) (diffusione di luce da elettroni liberi in metalli)
Microscopio elettronico: diffrazione da elettroni De Broglie: ogni particella di momento p=mv è un’onda di lunghezza d’onda l: e quindi ha effetti di interferenza e diffrazione.