4-1 Mobilità in Internet Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (© 1996-2003 All Rights.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Prof. Carla Fanchin – L.S. Tron
Advertisements

Indirizzamento LAN e ARP
ISA Server 2004 Enterprise Edition Preview. ISA Server 2004.
INTERNET : ARPA sviluppa ARPANET (rete di computer per scopi militari)
Corso di laurea in INFORMATICA
Corso di laurea in INFORMATICA RETI di CALCOLATORI A.A. 2003/2004 Indirizzamento a classi Alberto Polzonetti
Corso di laurea in INFORMATICA
Corso di laurea in INFORMATICA RETI di CALCOLATORI A.A. 2003/2004 Messaggi di errore e di controllo Alberto Polzonetti
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA Facoltà di Ingegneria – Sede di Modena Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Progetto e sviluppo di.
DNS: Il Servizio Directory di Internet
5-1 Protocolli ad accesso multiplo Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (© All.
4-1 Il Livello di Rete in Internet Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (© All.
5-1 Interconnessione di LAN Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (© All Rights.
4-1 Il Livello di Rete Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (© All Rights Reserved)
I modelli di riferimento OSI e TCP/IP
5-1 ATM Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (© All Rights Reserved)
Routing Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (© All Rights Reserved)
Routing in Internet Crediti
La rete in dettaglio: rete esterna (edge): applicazioni e host
3-1 User Datagram Protocol: UDP Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (© All.
4-1 Multicast Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (© All Rights Reserved)
2-1 Trasferimento di file: ftp Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (© All Rights.
5-1 Point to Point Data Link Control Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (©
Moving Moving Young Young Turin Turin Hydrogen Hydrogen Olympic Olympic Safe RETE MANET informazioni in movimento.
Reti di Calcolatori Domande di riepilogo Quarta Esercitazione
Reti di Calcolatori Domande di riepilogo Quinta Esercitazione
Corso di Reti di calcolatori e Sicurezza di Pamela PerettiProf. Stefano Bistarelli.
Multicast Routing Autrice: Delfino Manila CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA INFORMATICA SEMINARIO DI RETI DI CALCOLATORI Prof. Bistarelli Stefano.
Capitolo 6: sommario Comunicazioni Wireless
Corso di Informatica Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: Mail:
Routing Gerarchico Gli algoritmi proposti non sono pratici:
Reti di Calcolatori IL LIVELLO RETE.
Concetti introduttivi
Reti di Calcolatori IL LIVELLO RETE.
ICMP - PING - TRACEROUTE
Univ. Studi di Roma FORO ITALICO Prof. Stefano Razzicchia 1 UNIVERSITA STUDI DI ROMA FORO ITALICO Corso di Laurea Triennale INFORMATICA Lez. 6.
1 Packet Manager Sistema di gestione di pacchetti software per il progetto dell'esame di Reti di Calcolatori LS Progetto realizzato da Fabio Parisini.
Corso di Informatica per Giurisprudenza Lezione 7
"Abbiamo deciso di guardare più lontano". Dal 1920 Eucrypt ITALIANO.
Il modello di riferimento OSI
Reti Insieme di computer e di altri dispositivi che comunicano tra loro per condividere i dati, le applicazioni e lhardware Modulo 1.
File system distribuito transazionale con replicazione
Modulo n – U.D. n – Lez. n Nome Cognome – titolo corso.
TCP/IP.
EM 09 INTERNET … UN PO DI STORIA. EM 09 Nasce per garantire comunicazioni efficienti … Tra le sedi delle forze armate americane Tra le sedi delle forze.
Reti di Calcolatori ed Internet Fabio Massimo Zanzotto.
Questo modello può essere utilizzato come file iniziale per la presentazione di materiale didattico per la formazione in gruppo. Sezioni Fare clic con.
RETI MOBILI E MULTIMEDIALI Università degli Studi di Roma “La Sapienza” Dipartimento INFOCOM Aldo Roveri Lezioni dell’ a.a Aldo Roveri Lezioni.
Creato da Riccardo Nuzzone
IP Mobility IP Mobility Reti II Stefano Leonardi.
Configurazione IP4a-1 Configurazione IP Reti II Stefano Leonardi.
RETI INFORMATICHE.
1 Informatica Generale Alessandra Di Pierro Ricevimento: Giovedì ore presso Dipartimento di Informatica, Via Buonarroti,
1: Introduction1 Stratificazione protocollare (Protocol “Layering”) Le reti sono complesse! r Molti elementi: m host m router m link fisici dalle caratteristiche.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 4 -Gestione degli indirizzi Ernesto Damiani Lezione 1 – Assegnazione.
Relatore: Ing. Francesco Lo Presti Correlatore: Ing. Stefano Salsano UPMT: progetto e realizzazione di una soluzione di mobilità verticale e overlay networking.
Livello 3 Network (Rete)
Sistema di replicazione master-multislave con server di backup per un servizio di chat di Marco Andolfo matr
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 2 - Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 4 -Gestione degli indirizzi Ernesto Damiani Lezione 3 –
INTRODUZIONE A INTERNET
Reti di calcolatori LS1 Service Middleware Reti di calcolatori LS progetto di Andrea Belardi Infrastruttura dedicata alla gestione di servizi disponibili.
Servizi Internet Claudia Raibulet
Reti II Stefano Leonardi
Strato di accesso alla rete (network access layer); comprende le funzioni che nel modello OSI sono comprese negli strati fisico, di collegamento e parte.
Il centro stella puo’ essere realizzato con : Lavora solo a livello fisico (layer 1) : ripete esattamente su tutte le proprie porte il segnale arrivato.
Corso "RouterOS in Pratica"
1 Il livello transport. Concetti fondamentali - Canale logico e canale fisico 2 Quando un segnale deve essere trasmesso, viene inviato su un Canale, cioè.
Sezione propedeutica I fondamentali e concetti di TCP/IP.
II PROVA Svolgimento tramite protocollo ISO/OSI. I LIVELLO : LIVELLO FISICO Scelta del mezzo fisico; tenere conto degli standard IEEE Procedura di codifica.
Il Livello di Trasporto
Transcript della presentazione:

4-1 Mobilità in Internet Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (© All Rights Reserved)

4-2 Mobilità r Gradi di mobilità dal punto di vista della rete nessuna mobilità alta mobilità utente wireless, stesso punto di accesso di rete utente mobile, passa attraverso diversi punti di accesso mantenendo la sessione in atto ( come telefonia cellulare) Stesso indirizzo IP? utente mobile, si connette/ disconnette dalla rete usando DHCP Wireless e Mobile in IP non hanno lo stesso significato

4-3 Mobilità: Terminologia home network: casa permanente del mobile (es /24) Permanent address: indirizzo nella home network, es., home agent: entità che gestirà le funzioni di mobilità per conto dellutente mobile wide area network correspondent

4-4 Mobilità: Terminologia (cont.) Care-of-address: indirizzo nella visited network (es ) wide area network visited network: rete nel quale il mobile risiede attualmente (es /24) Permanent address: rimane costante ( es., ) foreign agent: entità nella visited network che gestisce la mobilità per conto del mobile correspondent: vuole comunicare con il mobile

4-5 Approcci alla mobilità r Lascia che il routing la gestisca: router informano dellindirizzo permanente degli utenti mobili residenti attraverso lo scambio usuale delle tabelle di routing m tabelle di routing indicano dove si trova ogni mobile m nessun cambiamento negli end system r Lascia che gli end system la gestiscano: m indirect routing: comunicazione dal correspondent al mobile va attraverso lhome agent ed è inoltrata al mobile m direct routing: correspondent ottiene il lindirizzo remoto del mobile e comunica direttamente con il mobile

4-6 Approcci alla mobilità r Lascia che il routing la gestisca: router informano dellindirizzo permanente degli utenti mobili residenti attraverso lo scambio usuale delle tabelle di routing m tabelle di routing indicano dove si trova ogni mobile m nessun cambiamento negli end system r Lascia che gli end system la gestiscano: m indirect routing: comunicazione dal correspondent al mobile va attraverso lhome agent ed è inoltrata al mobile m direct routing: correspondent ottiene il lindirizzo remoto del mobile e comunica direttamente con il mobile non scalabile per milioni di utenti mobili

4-7 Mobilità: Registrazione Risultato finale: r Foreign agent apprende dellesistenza del mobile r Home agent conosce la locazione del mobile wide area network home network visited network 1 mobile contatta foreign agent quando entra nella visited network 2 foreign agent contatta home agent: questo mobile è residente nella mia rete COA

4-8 Mobilità via Indirect Routing wide area network home network visited network correspondent invia pacchetti usando home address del mobile home agent intercetta pacchetti, inoltra al foreign agent foreign agent riceve pacchetti, inoltra al mobile mobile replica direttamente al correspondent

4-9 Indirect Routing: Commenti r Mobile utilizza due indirizzi: m permanent address: usato dal correspondent (quindi la locazione del mobile è trasparente al correspondent) m care-of-address (o foreign address): usato dallhome agent per inoltrare i datagram al mobile r funzioni di foreign agent possono essere svolte dal mobile stesso r triangle routing: correspondent-home-network- mobile m inefficiente quando correspondent e mobile sono nella stessa rete

4-10 Inoltro dei datagram al mobile remoto Permanent address: Care-of address: dest: pacchetto inviato da correspondent dest: dest: pacchetto inviato da home agent a foreign agent: un pacchetto dentro un pacchetto dest: pacchetto foreign-agent a mobile

4-11 Indirect Routing: Muoversi tra le reti r Ipotesi: Utente mobile si sposta su unaltra rete m si registra al nuovo foreign agent m nuovo foreign agent si registra allhome agent m home agent aggiorna care-of-address per il mobile m pacchetti continuano ad essere inoltrati al mobile (ma con nuovo care-of-address) r Mobilità raggiunta! Cambio delle reti visitate trasparente: connessione in corso può essere mantenuta!

4-12 Mobilità via Direct Routing wide area network home network visited network 4 foreign agent riceve pacchetti, inoltra al mobile 5 mobile replica direttamente al correspondent 2 1 correspondent (o correspondent agent) richiede, riceve COA del mobile correspondent inoltra al foreign agent 3

4-13 Mobilità via Direct Routing: Commenti r Supera problma del routing a triangolo r non trasparente per il correspondent: correspondent deve ottenere care-of- address dallhome agent m Cosa accade se il mobile cambia rete?

4-14 Mobile IP r RFC 3220 r Ha molte delle caratteristiche descritte prima: m home agents, foreign agents, foreign-agent registration, care-of-addresses, encapsulation (packet-within-a-packet) r Tre componenti dello standard: m agent discovery m registrazione con home agent m indirect routing dei datagram

4-15 Mobile IP: Agent discovery r agent advertisement: foreign/home agent pubblicizza il servizio inviando messaggi ICMP in broadcast (typefield = 9) R bit: registration required H,F bits: home and/or foreign agent

4-16 Mobile IP: Esempio di registrazione UDP Port 434