L'utilizzo degli indicatori

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
APRE Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea
Advertisements

TESTO UNICO DELLE NORME IN MATERIA INDUSTRIALE, ARTIGIANA E DEI SERVIZI ALLA PRODUZIONE L.R. 28 ottobre 2003, n. 20.
X Conferenza nazionale di statistica Unità di valutazione degli investimenti pubblici Roma, 16 dicembre 2010 COME RENDERE LA STATISTICA IMPORTANTE PER.
Le collaborazioni avviate dallAgenzia dellInnovazione con CNR, CRUI, ISS, ENEA e Fondazione Silvio Tronchetti-Provera 21 luglio 2009.
1 Riflessioni sul futuro della politica di coesione DG Politica regionale Commissione europea.
Benchmarking e valutazione delle politiche dinnovazione Andrea de Panizza Roma 6 luglio a Tavola Rotonda Regionale.
La Programmazione dei Fondi Comunitari
VALUTAZIONE POR FSE Bologna, 31 gennaio 2008 Programma Operativo Regionale FSE Ob Comitato di Sorveglianza.
FSE : un approccio più strategico Pietro Tagliatesta – Commissione europea DG Occupazione, affari sociali e inclusione Bologna , 18 giugno.
Comitato di Sorveglianza Programma Operativo FONDO SOCIALE EUROPEO 2007/2013 Obiettivo 2 Competitività Regionale e Occupazione Regione Emilia-Romagna La.
Assenze per malattia secondo la certificazione on line: PRIME EVIDENZE Roma, 2 febbraio 2011.
Verso il POR FSE Consiglio Regionale del Veneto
Il sociale nelle politiche regionali di sviluppo e coesione Emanuele Villa Palermo, 18 gennaio 2013 Emanuele Villa Palermo, 18 gennaio 2013 Il welfare.
Unione Europea e Fondi Strutturali
Europa 2020 Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Obiettivi per il 2020 Il 75% delle persone tra i 20 e i 64 anni occupate.
Monitoraggio e indicatori. Le novità della futura Programmazione FSE
Studio di fattibilità per la costruzione di un gruppo di controllo interno per lanalisi controfattuale Sperimentazione Regione Lazio - Isfol Roma, 27 febbraio.
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Alejandro Checchi Lang Commissione europea - DG Politica Regionale Perugia – 27 ottobre 2006 Obiettivo Competitività
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Bruxelles, 15 maggio 2006 INCONTRO DEGLI STUDENTI DELLUNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE CON LE ISTITUZIONI EUROPEE.
PROGETTO PERVINCA Percorsi di Valorizzazione ed Internalizzazione delle Competenze delle Amministrazioni per la gestione del personale - Programma Operativo.
Incontro di coordinamento Firenze 21 gennaio 2010, 11:00-17:00 Ordine del Giorno Presentazione piano di lavoro eTwinning 2010 Dati registrazioni Proposte.
Architettura della programmazione Programmazione Strategica: UE OSC – Orientamenti Strategici Comunitari STATOQSN Quadro Strategico Nazionale Programmazione.
Ministero dello Sviluppo Economico
Politica di coesione - I nuovi regolamenti comunitari Prospettive per il periodo Paola Bertolissi – Commissione europea DG Occupazione, affari.
La programmazione dei fondi strutturali : attori, modalità, tempi Udine, 30 settembre 2013 Istituto Nazionale di Economia Agraria.
Nereus International Workshop, Matera Fabrizio Spallone – Sviluppo Italia Molise 8 giugno 2012 Presentazione del progetto THE ISSUE.
Tavolo C- Qualità della vita e inclusione sociale: una «prima» sintesi di proposte e discussioni 6 marzo 2013.
incoraggiare la creazione di un ambiente propizio allo sviluppo delle imprese nel settore turistico favorire una migliore cooperazione tra gli Stati membri,
Orientamenti generali sulla futura programmazione riferita alle politiche di coesione, fondi strutturali e Horizon 2020 UDINE
Al servizio di gente unica Presentazione degli Orientamenti nelle Politiche Comunitarie di Coesione Udine 6 giugno 2012 Auditorium Palazzo Regione.
Stato dell’arte dell’Accordo di Partenariato
Elementi innovativi e prospettive future
Programmazione verso lAccordo di Partenariato Palermo, 20 marzo 2013 Il percorso di confronto partenariale per la redazione della proposta.
Linnovazione della PA quale condizione di successo per la politica regionale unitaria: I Programmi di Governance Ministero dello Sviluppo Economico.
Lazio 2020 Piano integrato di politiche, strumenti e metodologie di intervento.
Intelligent Energy Europe Programme opportunità di finanziamento Intelligent Energy Europe Programme opportunità di finanziamento Roma, 24 novembre 2010.
Programmazione verso lAccordo di Partenariato VALORIZZAZIONE, GESTIONE E TUTELA DELLAMBIENTE (TAVOLO B) Roma, 8 marzo 2013 Audizione delle.
IL NOSTRO TERRITORIO NEL CONTESTO REGIONALE E NUOVI PROCESSI PER LA COESIONE E LO SVILUPPO la politica regionale tra strumenti di governance e pratiche.
Strategie macroregionali europee
Tavolo «ambiti tecnologici» 12 dicembre Agenda dei lavori I.I risultati dellultima sessione II.Il lavoro svolto nel frattempo III.I risultati ad.
PO FSE Basilicata RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE 2012 VI riunione del Comitato di Sorveglianza Matera, 13 giugno 2013.
La programmazione 2007/13 Serena Tarangioli, INEA Potenza, 28 Giugno 2005 La Politica di Sviluppo Rurale.
Il programma ICT Policy Support, che fa parte del Programma Europeo Competitiveness and Innovation 2007/2013, è uno dei principali strumenti di attuazione.
GLI ASSI PRIORITARI D’INTERVENTO
La consulenza aziendale nella PAC 2014/2020: prospettive
Nuovo ciclo di programmazione
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Michele Pasca-Raymondo Commissione europea DG Politica Regionale Bruxelles, 28 novembre 2006 Confcommercio International.
Focus sulla politica di coesione Indagine volta all’individuazione delle priorità territoriali Baradili, 01 Luglio 2014.
TAVOLA A: confronto tra contributo comunitario e 07-13
Università degli studi di Camerino
Programma Operativo FESR 2014/2020
Progetto “IT -Implementation of the European Agenda for Adult Learning” 2012 – 2014 Ferrara 14 maggio 2013 Luisa Daniele.
FONDI EUROPEI E INFRASTRUTTURE, DARE FORMA ALLA BULGARIA DEL FUTURO Venerdì 12 dicembre, Roma.
1^ BANDO REGIONALE “RICERCA E SVILUPPO” NEGLI AMBITI TECNOLOGICI DELLA SMART SPECIALIZZATION POR FESR MARCHE Il POR FESR Marche si.
P.F. POLITICHE COMUNITARIE LA RIFORMA DEI FONDI STRUTTURALI U.E Le priorità della riforma nelle Regioni dell’attuale Ob.2 (FESR)
FDL Dipartimento FRS FONDI STRUTTURALI Una risorsa finanziaria importante per lo sviluppo della Regione, del Paese e della Comunità Europea.
Il Documento Unico di Programmazione
2005 la riforma della Politica di sviluppo rurale per il Regolamento (CE) 1290/05 Introduzione di due strumenti finanziari Fondo Europeo Agricolo.
I Fondi indiretti all’interno dell’Unione Europea
Fondi strutturali e Strategia Europa 2020 EuroMigMob – 1° Evento
GIORNATE FORMATIVE FONDI EUROPEI : OPPORTUNITA’ PER GLI ENTI LOCALI 20 OTTOBRE 2015, PESCARA Sala conferenze Fondazione PescarAbruzzo Corso Umberto.
POLITICHE dell'Unione europeA: POLITICA REGIONALE
Energia e Clima nell’Unione Europea 25 novembre 2014 Bruxelles, Giuseppe Guerrera.
Forum partenariale Aosta, 4 febbraio Contesto 2 Andamento PIL a prezzi costanti e previsioni per Area Euro, Gran Bretagna, Stati Uniti, Giappone.
Fondi Strutturali Obiettivo “Competitività regionale” PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - FERS.
02/06/2016 Catania 1 Evento di Lancio del Programma e presentazione primo bando Auditorium Monastero dei Benedettini Catania 25 gennaio 2010 Presidenza.
Politica regionale Seminario su Fondi Strutturali e d'Investimento Europei : Obiettivi e principali strumenti di attuazione dei POR/PON, con particolare.
Informativa sulle attività dell’Autorità Ambientale 13 Maggio 2016 POR FESR Informativa sulle attività dell’Autorità Ambientale 13 Maggio 2016.
E U R O PA Intervento Davide Bonagurio.
1 European Union Regional Policy – Employment, Social Affairs and Inclusion Politica di coesione Proposte di nuovi regolamenti: principali elementi.
Transcript della presentazione:

L'utilizzo degli indicatori UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". Eloisa Canu Sonia Pistis

Gli indicatori e la nuova programmazione europea 2014-20 L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". Gli indicatori e la nuova programmazione europea 2014-20 Applicazioni degli indicatori Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013

L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". Indicatore Indicatore: molteplici definizioni, utilizzato in diverse scienze Indicatore: usato anche nella vita quotidiana : indizio di qualcosa che non è palese, ma è interessante Indicatore: è uno strumento che esprime in modo sintetico e misurabile, un’informazione , un fenomeno , non direttamente registrabile, che si ritiene rappresentativo per l’analisi . È utilizzato per monitorare o valutare il grado di successo, oppure l’adeguatezza delle attività L'indicatore non è il fenomeno, ma rappresenta la tendenza di un fenomeno più complesso che dobbiamo monitorare e valutare. Ricchezza Indicatore : reddito Qualità della vita Indicatore : numero persone con un master universitario Istruzione Tempo libero Indicatore : n° persone che praticano sport Cagliari 27 maggio 2013 Eloisa Canu - Sonia Pistis

L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". Indicatore tempestività - le informazioni necessarie devono essere disponibili in tempo utile • controllabilità - devono riguardare aspetti che sono sotto l’effettivo controllo di chi governa la politica in questione • validità - devono misurare effettivamente ciò che si intende misurare • comprensibilità - devono essere comprensibili a coloro che devono utilizzarli • unicità - ogni indicatore deve rilevare un aspetto che nessun altro indicatore rileva OK ! ! • comparabilità - nel tempo e/o nello spazio $$ economicità - i benefici derivanti all’indicatore devono essere superiori al costo della rilevazione Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013

Gruppo 7 condizionalità ex ante L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". Tipi di indicatore Cosa misurano Alcuni esempi Indicatori di realizzazione finanziaria Indicano l’avanzamento della spesa prevista per la realizzazione dell’obiettivo o dell’intervento % di impegni sugli stanziamenti disponibili (ovvero capacità di impegno) % di pagamenti sulla massa spendibile (ovvero capacità di spesa) Indicatori di realizzazione fisica E’ il volume dei prodotti e dei servizi erogati - Numero di beneficiari di uno specifico intervento / servizio -Ammontare degli interventi completati (tipicamente per le infrastrutture, ad es. km di strade o banchine costruite,…) Indicatori di risultato (output) Rappresenta l’esito più immediato del programma di spesa % di beneficiari di uno specifico intervento (ad es., % di imprese che hanno ricevuto un dato incentivo; % di personale che ha fruito di occasioni di formazione in servizio; ) - Qualità di un dato servizio (ad es., tempo medio di attesa per visite, processi, ecc) Indicatori di impatto (outcome) Esprimono l’impatto che il programma di spesa, insieme ad altri enti e a fattori esterni, produce sulla collettività e sull’ambiente. - % di studenti che abbandonano gli studi - % di variazione degli incidenti stradali % di famiglie sotto la soglia di povertà Gruppo 7 condizionalità ex ante Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013

La logica dell’intervento 1999-2013 Operazioni del Programma L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". La logica dell’intervento 1999-2013 1999-2013 Obiettivi del Programma Obiettivi Globali Impatti Obiettivi specifici Risultati Dopo il 2013 Realizzazioni Obiettivi operativi Maggiore attenzione ai RISULTATI Risorse Operazioni del Programma Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013

La logica dell’intervento 1999-2013 L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". La logica dell’intervento 1999-2013 1999-2013 Obiettivi del Programma Obiettivi Globali Indicatore di Impatto Obiettivi specifici Indicatore di Risultato Dopo il 2013 Indicatore di Realizzazione Obiettivi operativi Maggiore attenzione ai RISULTATI Risorse Operazioni del Programma Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013 Gruppo 7 condizionalità ex ante

Nuovo approccio della programmazione 2014-20: Altri Fattori Programmazionee Strategia Bisogni Obiettivi tematici Objective Risultati previsti mpact) (Impact) Policy RISORSE Allocate REALIZZAZIONI Previsti Spese REALIZZAZIONI Ottenute Monitoraggio e valutazione Programmazione Contributo (impatto) Risultato effettivamente ottenuto Eloisa Canu - Lodovico Conzimu - Sonia Pistis Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013 Gruppo 7 condizionalità ex ante

Fase attuale della programmazione L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". Fase attuale della programmazione Gennaio – maggio 2013 Documento di definizione strategica per il confronto partenariale sulla programmazione 2014-2020 della Regione Autonoma della Sardegna allegato l’individuazione degli indicatori di risultato e la relativa quantificazione (target da realizzare nel corso dell’implementazione del programma). Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013

Gruppo 7 condizionalità ex ante L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". 2013 Fase attuale della programmazione Documento di definizione strategica per il confronto partenariale sulla programmazione 2014-2020 -2012 2011 3 dicembre 2012 Presentato il Position Paper per la programmazione 2014 – 2020 17 dicembre 2012 (DPS) ha trasmesso “Metodi ed obiettivi per un uso efficace dei Fondi comunitari 2014-2020” (documento per confronto pubblico); 7 innovazioni, 3 opzioni strategiche, ipotesi di metodo nelle 11 aree (obiettivi tematici) gennaio 2011 Quinto Forum sulla Coesione: orientamenti futuri proposta di regolamentazione (RRDC) - Proposta elementi Quadro Strategico Comune QSC - obiettivi tematici di cui all’art. 9 del RRDC) (RRDC Febbraio 2011 Barca Mc Can Out come indicators and targets… -20102009 Dal 2009  interpellati diversi esperti e attivati diversi strumenti politica di coesione per la riforma della politica di Coesione (Fabrizio Barca) Comunicazione della CE del 19 ottobre 2010 :1) concentrare le risorse su traguardi di Europa 2020, 2) riforme negli Stati membri; su obiettivi; 3)attenzione ai risultati. Strategia Europa 2020 : tre priorità 'economia intelligente, sostenibile e solidale. Cinque obiettivi – in materia di occupazione, innovazione, istruzione, integrazione sociale e clima/energia – da raggiungere entro il 2020 Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013 Gruppo 7 condizionalità ex ante

“Che cosa si vuole CAMBIARE?” L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". 2013 Fase attuale della programmazione Documento di definizione strategica per il confronto partenariale sulla programmazione 2014-2020 modulare una programmazione e una linea di sviluppo più orientata a risultati “circostanziati e immediatamente percepibili” “Che cosa si vuole CAMBIARE?” -2012 2011 3 dicembre 2012 Presentato il Position Paper per la programmazione 2014 – 2020 17 dicembre 2012 (DPS) ha trasmesso “Metodi ed obiettivi per un uso efficace dei Fondi comunitari 2014-2020” (documento per confronto pubblico); 7 innovazioni, 3 opzioni strategiche, ipotesi di metodo nelle 11 aree (obiettivi tematici) gennaio 2011 Quinto Forum sulla Coesione: orientamenti futuri proposta di regolamentazione (RRDC) - Proposta elementi Quadro Strategico Comune QSC - obiettivi tematici di cui all’art. 9 del RRDC) (RRDC Febbraio 2011 Barca Mc Can Out come indicators and targets… -20102009 Dal 2009  interpellati diversi esperti e attivati diversi strumenti politica di coesione per la riforma della politica di Coesione (Fabrizio Barca) Comunicazione della CE del 19 ottobre 2010 :1) concentrare le risorse su traguardi di Europa 2020, 2) riforme negli Stati membri; su obiettivi; attenzione ai risultati. Strategia Europa 2020 : tre priorità 'economia intelligente, sostenibile e solidale. Cinque obiettivi – in materia di occupazione, innovazione, istruzione, integrazione sociale e clima/energia – da raggiungere entro il 2020 Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013

Gruppo 7 condizionalità ex ante L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". Approvazione Regolamenti Mandato di interlocuzione formale con la Commissione EUROPEA i primavera 2013 Accordo di Partnership (a livello nazionale) Approvazione CIPE Fasi successive Conferenza unificata per l’intesa Proposta Programmi operativi primavera 2013 Condivisione con il partenariato Gennaio – Febbraio 2013 Documento di definizione strategica per il confronto partenariale sulla programmazione 2014-2020 della Regione Autonoma della Sardegna allegato l’individuazione degli indicatori di risultato e la relativa quantificazione (target da realizzare nel corso dell’implementazione del programma). Fase attuale Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013 Gruppo 7 condizionalità ex ante Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013

L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". Priorità EU 2020 Obiettivi tematici Fondi coinvolti Crescita intelligente 1) Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione Azione complementare di FESR e FEASR Per FESR limitazioni (no infrastrutture) e concentrazione della spesa. 2) Accesso, utilizzo e qualità delle ICT 3) Competitività delle PMI e del settore agricolo Crescita sostenibile 4) Basse emissioni di carbonio in tutti i settori 5) Adattamento ai cambiamenti climatici, prevenzione e gestione dei rischi 6) Protezione dell’ambiente e uso efficiente delle risor 7) Trasporto sostenibile FESR Crescita inclusiva 8) Occupazione e mobilità dei lavoratori Obiettivi perseguiti principalmente con FSE 9) Inclusione sociale e lotta alla povertà 10) Istruzione, competenze e apprendimento permanente 11) Capacità istituzionale e pubblica amministrazione efficiente Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013

L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". Un aspetto qualificante è la concentrazione delle risorse dei Fondi rispetto ad alcune priorità fondamentali.  60% delle risorse destinato a ricerca, innovazione e competitività PMI  20% efficienza energetica ed energie rinnovabili  5% sviluppo urbano sostenibile. FSE: 20% riservato all’inclusione sociale. Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013

Gruppo 7 condizionalità ex ante L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". Punti di forza Punti di debolezza Chiara esplicitazione del nesso causa – effetto tra obiettivi di cambiamento e attività per generarlo Programmazione orientata ai risultati misurabili Difficoltà nel circoscrivere i fattori esterni Indagini ad hoc – costi Definizione target Difficoltà di misurare il cambiamento con un unico indicatore di risultato Opportunità Rischi Potenziare le attività di monitoraggio Coordinamento tra gli Uffici regionali di statistica , Autorità di gestione e gli altri rami dell’Amministrazione Troppa enfasi sugli indicatori “disorienta” le priorità degli obiettivi da realizzare Eloisa Canu - Lodovico Conzimu - Sonia Pistis Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013 Gruppo 7 condizionalità ex ante

www.regione.sardegna,.it www.sardegnaprogrammazione.it L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". www.regione.sardegna,.it www.sardegnaprogrammazione.it Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013

L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". Esiste un crescente consenso nell’interpretare le “trappole del non-sviluppo” – (…) Tali scelte sono dettate dalla convenienza a estrarre un beneficio certo dalla conservazione dell’esistente – giovani non istruiti, accessibilità inadeguate, imprese inefficienti assistite, barriere amministrative all’entrata, ambiente non tutelato, bandi di gara e progetti mal fatti – anziché competere per un beneficio incerto in un contesto innovativo e in crescita – dove i giovani sono competenti, l’accessibilità buona, le imprese inefficienti acquisite da quelle efficienti, l’entrata è facile, l’ambiente è tutelato, bandi di gara competitivi e progetti ben fatti attraggono l’offerta dei migliori. (.) Se così stanno le cose, l’azione pubblica per la coesione, nel mirare a creare per tutti i cittadini opportunità di vita, lavoro e impresa che dipendano il meno possibile dalle condizioni e luogo di nascita, deve destabilizzare queste trappole del non-sviluppo, evitando di fare affluire i fondi nelle mani di chi è responsabile dell’arretratezza e della conservazione. Aprendo invece varchi per gli innovatori sia nei beni pubblici che produce, sia nel modo in cui li produce. (F. Barca in Obiettivi e metodi . 2012) Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013

3 Indicatori di risultato nella programmazione 2014-20 3 L’utilizzo degli indicatori: alcuni aspetti della prassi Eloisa Canu - Lodovico Conzimu - Sonia Pistis Gruppo 7 condizionalità ex ante

Gli indicatori: alcune cautele Quale indicatore? Il tasso di occupazione (della popolazione di età compresa tra i 15 ed i 64 anni) è dato dalla percentuale degli occupati di 15 – 64 anni sul totale della popolazione di tale fascia d’età ISTAT Occupati: comprendono le persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento − hanno svolto almeno un’ora di lavoro in una qualsiasi attività che preveda un corrispettivo monetario o in natura; − hanno svolto almeno un’ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale collaborano abitualmente; − sono assenti dal lavoro (ad esempio, per ferie o malattia). Vs Definizione “amministrativa” Variazione del fenomeno o variazione dell’indicatore? Es. Percentuale della popolazione in età 18-24 anni con al più la licenza media, che non ha concluso un corso di formazione professionale riconosciuto dalla Regione di durata superiore ai 2 anni Eloisa Canu - Lodovico Conzimu - Sonia Pistis Gruppo 7 condizionalità ex ante

Gli indicatori: una differenza di base Indicatori di contesto (pdv statico, utili per: individuazione dei bisogni, benchmark) Vs Indicatori di risultato (pdv dinamico, identificazione degli effetti, nessi causali, maggiore complessità interpretativa) Eloisa Canu - Lodovico Conzimu - Sonia Pistis Gruppo 7 condizionalità ex ante

Ragionare sugli indicatori Indicatore DPS-Istat:) Utilizzo di mezzi pubblici di trasporto: Occupati, studenti e scolari (a), utenti di mezzi pubblici sul totale delle persone che si sono spostate per motivi di lavoro e di studio hanno usato mezzi di trasporto (%) - indagine multiscopo “Aspetti della vita quotidiana” Il valore è diminuito: perché? (NB: fattore endogeno (più trasporti pubblici) e fattore esogeno- aumento del costo della benzina) Occorre sempre aver presente il fenomeno che l’indicatore vuole catturare: “a sketch of how the outcome indicators are expected to be changed by policy action” F. Barca, “Outcome Indicators and targets” http://ec.europa.eu/regional_policy/sources/docgener/evaluation/ doc/performance/outcome_indicators_en.pdf) Campione rappresentativo -> faccio delle ipotesi sulle motivazioni sottese alle scelte necessità/convenienza in funzione di: disponibilità , costo/reddito, convenienza complessiva) La composizione della popolazione è cambiata (meno studenti/lavoratori a basso reddito, rispondenti non sono price-sensitive, meno necessità di spostamenti) La politica ha generato uno “spiazzamento” (bici vs metro) La politica non riesce a incidere (effetto hinterland) La politica non ha ancora dispiegato i suoi frutti L’indicatore/l’indagine non fa emergere alcuni meccanismi di interesse (es. car sharing) 138 -Linee urbane di trasporto pubblico locale nei comuni capoluogo di provincia per 100 Kmq di superficie comunale (percentuale) Eloisa Canu - Lodovico Conzimu - Sonia Pistis Gruppo 7 condizionalità ex ante

3 Indicatori di risultato nella programmazione 2014-20 ESEMPIO Obiettivo tematico (art. 9 Bozza di Regolamento): Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione Approccio del documento “Metodi e obiettivi per un uso efficace dei Fondi comunitari 2014-2020” -> Ragionare in termini di risultati attesi (che guidano le azioni da compiere) -> associare a questi risultati attesi uno o più indicatori di risultato Eloisa Canu - Lodovico Conzimu - Sonia Pistis Gruppo 7 condizionalità ex ante

3 Indicatori di risultato nella programmazione 2014-20 Risultato atteso Indicatore Incrementare la qualità e la diffusione delle attività di ricerca industriale delle imprese Domande di brevetto all’European Patent Office (Fonte DPS-ISTAT) Rafforzare il focus delle attività di ricerca accademica sulle esigenze attuali del sistema produttivo N° di borse di dottorato finanziate dalle imprese/N° di borse di dottorato totali Rafforzare il sistema innovativo regionale Collaborazione fra gli attori Eloisa Canu - Lodovico Conzimu - Sonia Pistis Gruppo 7 condizionalità ex ante

3 Indicatori di risultato nella programmazione 2014-20 Indicatori: alcuni esempi che presentano delle criticità … Numero di individui partecipanti … Dinamiche delle qualifiche professionali degli immigrati … Indicatori di transizione scuola/università/lavoro … % di imprese che offrono servizi di e-commerce come canale di vendita Eloisa Canu - Lodovico Conzimu - Sonia Pistis Gruppo 7 condizionalità ex ante

Gruppo 7 condizionalità ex ante Sitografia Guidance Documents for the 2014 – 2020 funding period http://ec.europa.eu/regional_policy/information/evaluations/guidance_en.cfm#1 Documento “Metodi e obiettivi” del Ministro Barca http://www.dps.tesoro.it/Aree_interne/doc/Metodi_ed_obiettivi_27_dic_2012.pdf Sito DPS – UVAL “Obiettivi di servizio e indicatori QSN” http://www.dps.tesoro.it/uval_ob_ind.asp Eloisa Canu - Lodovico Conzimu - Sonia Pistis Gruppo 7 condizionalità ex ante

Grazie ecanu@regione.sardegna.it L'utilizzo  degli indicatori nella programmazione dei Fondi Strutturali  dell'Unione Europea". Grazie ecanu@regione.sardegna.it spistis@regione.sardegna.it Eloisa Canu - Sonia Pistis Cagliari 27 maggio 2013