Alcune delle principali interpretazioni contemporanee delle cinque vie.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I concetti chiave della sua filosofia
Advertisements

Tommaso d’Aquino: ST, I Pars, q. II
Tommaso d’Aquino: ST, I Pars, q. II
Prof. Bertolami Salvatore
Breve viaggio turistico nellarcipelago della conoscenza seguendo la scia di Kant, Hegel, Marx.
Le leggi trascendentali dell’essere
Il problema del divenire dell’esistente
Molteplicità, finitezza e contingenza dellesistente Tre dati esperienziali problematici Allascolto della storia La struttura fondamentale dellesistente.
La ricerca metafisica  Il punto di partenza della metafisica
Metodologia come logica della ricerca
Storia della filosofia contemporanea
Tommaso d’Aquino Test.
Aristotele Test sulla Metafisica.
LA FILOSOFIA DI HEGEL.
ARISTOTELE: il sistema del sapere
La terza via. Le cinque vie La terza via è presa dal possibile [o contingente] e dal necessario, ed è questa. Tra le cose noi ne troviamo di quelle che.
La prima via.
ARGOMENTI LE “CINQUE VIE” DI TOMMASO D’AQUINO
Guglielmo d'Ockham Logica e metafisica
IL SISTEMA DEL SAPERE ASSOLUTO: la logica
NIETZSCHE Come viene interpretato da Heidegger. Alberto Barli Compendio di Martin Heidegger, Nietzsche.
TOMMASO D’AQUINO Il bue muto.
I caposaldi del pensiero hegeliano. La realtà come Spirito infinito
Credo in Dio, Padre onnipotente
Lavoro realizzato da: Marta Lanzanova
PRIME OBIEZIONI Iohan de Kater o Caterus 1) p. 89: “quale causa richiede un’idea? che cos’è un’idea?” “è la cosa pensata in quanto oggettivamente nell’intelletto”
A.M. S. Boezio, De consolatione philosophiae, III, pr. 10 Non si può negare che questo bene esista e che sia, in un certo senso, la fonte di tutti i ben;i.
DESCARTES risponde al CATERUS 1) la causa di un’idea
La verità e l’intelletto
Il primo concetto dell’intelletto
Empirismo e razionalismo
Vita Aristotele diviene allievo di Platone a 17 anni.
Aristotele.
Vi è una vera chiesa dovunque una mano si sporge in aiuto ad unaltra, e questa è la sola santa, o la sola Madre Chiesa che mai sia stata o che mai sarà
ANSELMO D’AOSTA 1033 nacque ad Aosta
Desiderium et cognitio Dei Teologia - Cristologia - Antropologia
Aristotele Stagira 384 a.C Calcide 322 a.C
TOMMASO D’AQUINO Roccasecca 1225, Fossanova 1274
Immanuel Kant: Critica della ragion pura (1781, 1787)
Teologia trinitaria: dimensioni caratteristiche
(tre viaggi a Siracusa).
6.00.
G. B. VICO ( ).
Lezione IV. I principali argomenti «a priori» per dimostrare
I PRIMI FILOSOFI I PRESOCRATICI hanno Tutti un’elemento in comune l’
Saggio sull’intelletto umano
Il sistema hegeliano: Logica e Filosofia della Natura
“CRITICA DELLA RAGION PURA”
Programma di Filosofia per le classi quarte
Enrico BERTI Introduzione alla metafisica
DE ENTE ET ESSENTIA La realtà in-segna Dio.
Immanuel Kant.
ARISTOTELE LA METAFISICA
PLATONE (nucleo paradigmatico della filosofia platonica) prof. Michele de Pasquale.
Il Trecento e la crisi della Scolastica
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella IV b domenica del Tempo Ordinario.
B. Nardi Introduzione al "Trattato sull'unità dell'intelletto contro gli averroisti" cap Iori Luca.
La Metafisica di Aristotele
Le prove dell’esistenza di Dio
IL DISCORSO SUL METODO (1637)
Conclusione La sapienza metafisica Il primato dell’esistente La persona vertice supremo dell’esistente Dall’esistente all’Essere assoluto La sapienza metafisica.
Il tema della “regalità” di Gesù propone, alla fine dell’anno liturgico, la riflessione sul senso della storia, alla luce della parola di Gesù. Gesù è.
SPAZIO & TEMPO TRA FISICA E FILOSOFIA Classe IVA a. s
PARROCCHIA SAN VALENTINIANO VESOCOVO BANZANO DI MONTORO (AV)
Empirismo e razionalismo
La filosofia medievale cristiana
Aspetti Epistemologici dell’Informatica Prof.ssa Stefania Bandini Dott. Gianluca Colombo Dott. Luca Mizar Federici Dipartimento di Informatica, Sistemistica.
George Berkeley "Esse est percipi". Vita e scritti George Berkeley nacque a Dysert (Irlanda) il 12 marzo Nel 1707 si laureò a Dublino. Nel 1710.
2 | L’idealismo la mettono definitivamente o provvisoriamente in dubbio la considerano ontologicamente debole la negano, quantomeno come esistenza autonoma.
Immanuel Kant La Dialettica Trascendentale. Critica della metafisica. Uso regolativo delle idee.
Transcript della presentazione:

Alcune delle principali interpretazioni contemporanee delle cinque vie

* Leo ELDERS (La teologia filosofica…) Rapporto profondo tra le 5 vie e la filosofia dellessere 1: distinzione tra atto e potenza 2: causalità degli esseri 3: distinzione reale tra essere ed essenza 4: la dottrina della partecipazione 5: lordine e la finalità

* Battista MONDIN Le vie [navigazione metafisica come passaggio dal fenomeno al fondamento] sono numerose e variano da opera a opera. Commento alle Sentenze (I, d.III): 4 vie, che Tommaso stesso nomina (via causalitatis, via remotionis, via eminentiae in esse; via eminentiae in cognitione). De Veritate (q. 2, a.3): via teleologica Contra Gentiles (I, c. 13): 4 vie, divenire, causalità, gradi di perfezione, ordine Summa Theologiae… De Potentia (q. III, a. 5): via basata sui gradi di perfezione, per provare che tutto è opera di Dio

* MONDIN Prologo del Commento al Vangelo di Giovanni (2): dice che i filosofi antichi sono giunti alla conoscenza di Dio in 4 modi: IO VIDI IL SIGNORE SEDUTO SU DI UN TRONO ALTO ED ELEVATO (Is 61,1) 1: vidi Dominum: modo dellautorità (finalismo) 2: sedentem: modo delleternità (la mutabilità delle cose) 3: super solium excelsum: modo della dignità (partecipazione degli enti allessere) 4: elevatum: modo della verità incomprensibile (il nostro possesso della verità è finito, e si risale a una verità infinita) Articolazione più elaborata della navigazione metafisica ma sono vie… riprese da altri autori sono le vie specifiche della metafisica dellessere di san Tommaso

Prologo del Commento al Vangelo di Giovanni (5): LA PARTECIPAZIONE ALLESSERE DA PARTE DEGLI ENTI De ente et essentia (IV, 27): COMPOSIZIONE REALE DI ESSENZA E ATTO DESSERE Solo queste vie sono di San Tommaso […]. LAngelico ha una sua metafisica: la metafisica dellessere, ed è una metafisica dellessere perché a fondamento degli enti egli pone lEssere sussistente. Osserviamo che queste vie ontologiche sono state regolarmente disattese da tutti gli studiosi di S. Tommaso, non solo dagli antichi commentatori, ma anche dai tomisti del secolo XX, persino da coloro che hanno scoperto loriginalità assoluta della sua metafisica dellessere; infatti non ne fanno parola né Gilson, né Fabro, né Maritain. Eppure sarebbe una cosa sorprendente che possedendo una nuova intuizione metafisica dellessere, idea potentissima, fulgidissima e fecondissima, lAngelico non avesse trovato in essa la scala per risalire a Dio.

La grandezza di un filosofo dipende dalla grandezza della sua intuizione di partenza, che è la finestra attraverso la quale egli guarda alla realtà; ed è proprio da quella finestra che egli guarda Dio… Aristotele… se lidea centrale è il divenire, si arriva a Dio attraverso il divenire; Agostino… se lidea centrale è la verità, lesistenza di Dio è argomentata a partire dalla verità; Spinoza… se lidea centrale è la sostanza, si argomenta lesistenza di Dio a partire dalla sostanza; Cartesio… se lidea centrale è linfinità, si arriva a Dio attraverso linfinità.

Tommaso, che è stato folgorato dallidea dellessere fa altrettanto: è infatti in rapporto alla perfezione dellessere come centro di tutte le perfezioni e fondamento di ogni realtà che egli propone il suo argomento dellesistenza di Dio. Ed è chiaramente un argomento di tipo ontologico, anzi a ben guardare, è lunico argomento a cui si addice letteralmente questa denominazione, in quanto il suo discorso è tutto centrato sullessere e conduce a Dio mediante un accurato esame dei rapporti degli enti con lessere […]. Una cosa risulta subito chiara a San Tommaso: dato che negli enti cè distinzione reale tra essenza ed essere, né lessere può trarre origine dallessenza, né lessenza dallessere. […] Ciò significa che allorigine degli esseri cè lEssere stesso.