Friedrich Daniel Ernst Schleiermacher Storia della filosofia contemporanea
Friedrich Daniel Ernst Schleiermacher (1768-1834) Religione Discorsi sulla religione, 1799 (apologia della religione) La fede cristiana secondo i principi della chiesa evangelica, 1821-22 (dogmatica) Ermeneutica Corsi universitari (1805, 1809/10, 1819, 1832-33) Discorsi presso l’Accademia delle Scienze di Berlino (1829)
Le tradizioni cristiane Teologo di tradizione cristiano-riformata Confessioni cristiane Tradizione cattolica (chiesa latina: Roma) Tradizione greco-ortodossa (Alessandria d’Egitto, Costantinopoli, Mosca) Tradizione protestante chiesa evangelica (Lutero) chiesa riformata (Calvino) valdesi, battisti, metodisti, ecc. Liberalismo religioso
L’autonomia della religione provincia autonoma dello spirito distinta dalla metafisica (deismo) e dalla morale (Kant) Deismo illuministico religione di ragione (contro religioni positive) Kant Dio come postulato della ragione pratica Dio come garante dell’esistenza del sommo bene, cioè del superamento del conflitto tra moralità e felicità
La religione: intuizione dell’Infinito La religione è intuizione (Anschauung) dell’Universo, dell’Infinito, di Dio (rapporto diretto uomo-Dio) Dio: elemento attivo (rivelazione) Uomo: elemento passivo (intuizione) Intuizione: momento originario dell’esperienza religiosa scritture e dogmi: cristallizzazioni deformanti (mausolei)
Il liberalismo religioso Alla base delle religioni storiche vi è una diversa intuizione dell’Infinito (una diversa rivelazione di Dio) non esiste un’unica vera rivelazione di Dio Ogni rivelazione è storicamente e culturalmente determinata (contro l’idea di religione “assoluta”) Dio si rivela in modo diverso a seconda dei tempi e delle culture
Tradizione del liberalismo religioso Il periechon di Anassimandro L’Uno di Plotino (al di là dell’essere) Il Dio-nulla o il Dio-coincidentia oppositorum della tradizione mistica (Dionigi l’Areopagita, Meister Eckhart, Nicolò da Cusa) Il Dio della parabola dei tre anelli di Lessing L’Universo (l’Infinito) di Schleiermacher L’Onniabbracciante (das Umgreifende) di Jaspers
Schleiermacher romantico Rivalutazione dell’importanza delle singole religioni storiche (considerate come altrettante rivelazioni dell’unico Dio) importanza del momento dell’individualità storico-culturale L’infinito non può mai essere colto in modo esaustivo l’Infinito è qualcosa di cui si può avere solo “nostalgia” (Sehnsucht)
La dogmatica (o dottrina della fede) Esposizione sistematica dei contenuti della fede cristiana La fede cristiana secondo i principi della chiesa evangelica, 1821-22 Rivalutazione dei dogmi e delle istituzioni religiose memoria dell’esperienza religiosa originaria La religione come sentimento della dipendenza assoluta (implicito nell’autocoscienza) L’analisi della religione come fenomeno storico
L’ermeneutica L’arte di interpretare i testi subtilitas explicandi comprendere il testo nella sua dimensione grammaticale e sintattica subtilitas intelligendi comprendere il senso (letterale, figurato, allegorico, pedagogico, morale, teologico, filosofico) di un testo subtilitas applicandi applicare quanto si è compreso del testo esaminato alla situazione odierna
Testi sacri, giuridici, antichi Ermeneutica: scienza ausiliaria (tecnica) per interpretare i testi sacri senso letterale o senso allegorico capire la volontà di Dio i testi giuridici interpretare la legge (che ha sempre un valore universale e astratto) alla luce del caso particolare i testi scritti in lingue antiche o sconosciute
Schleiermacher ermeneuta Interprete della Bibbia e traduttore di Platone L’ermeneutica: nasce dal problema dell’incomprensione o dell’equivoco estraneità e distanza del discorso/testo è l’arte di comprendere l’altro nella sua alterità, meglio di quanto egli stesso si sia compreso ha bisogno di mediazioni (compito infinito)
Le fasi del processo ermeneutico Dimensione grammaticale (comprensione del testo a partire dal linguaggio esistente) Dimensione psicologica (comprensione del testo come tappa di un percorso intellettuale in fieri) modo di parlare dell’autore (il suo stile) modo di pensare dell’autore (la sua intenzione) Metodo comparativo (lavoro filologico) Metodo divinatorio (doti intuitive) L’ermeneutica è l’arte di comprendere ogni espressione vitale nella sua individualità
Il circolo ermeneutico Nel processo interpretativo non si può sfuggire al cosiddetto “circolo ermeneutico” Universale-individuale l’orizzonte spirituale e linguistico influisce sullo stile e sul pensiero dell’autore, ma questi possono a loro volta influenzare e modificare l’orizzonte spirituale e linguistico Tutto-parti il senso complessivo di un testo (che noi, nel processo interpretativo, già sempre anticipiamo) influenza l’interpretazione delle singole parti, ma queste possono a loro volta influenzare e modificare l’interpretazione del tutto