"Liberi dal fumo, liberi di crescere" Prof.ssa Carolina Sementa

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
COME MANTENERE IL CUORE SANO
Advertisements

APPARATO RESPIRATORIO
SABATO 10 GIUGNO RITROVO c/o Ciclobby ore 15,30 (partenza ore 16) ore 15,30 (partenza ore 16) Via Borsieri 4 (zona Isola) - MILANO Durata manifestazione:
RESPIRAZIONE & CIRCOLAZIONE.
L’ APPARATO RESPIRATORIO
INDAGINE SUL FUMO: premessa
Il Fumo fa male TOSSICODIPENZE FUMO DA SIGARETTA Gianvito Boi.
IL FUMO.
Luca Fratto classe:V A Liceo Scientifico Sersale anno 2011\12
Impatti sulla salute da parte dei principali inquinanti
LICEO SCIENTIFICO STATALE “LEONARDO da VINCI” di FIRENZE
GRAZIE…NON FUMO! A.U.S.L. 7 RAGUSA DIPARTIMENTO DIPENDENZE PATOLOGICHE
IL FUMO.
LA SIGARETTA, UN NEMICO DA COMBATTERE!
LE DIPENDENZE Scuola media G.VERDI Silvia Natasha II B-C.
PROGETTO FUMO CLASSE 2° B A.S Tabulazione dati questionario di ingresso Presenze : 11 maschi 9 femmine totale : 20 alunni.
Come è venuto in mente alla gente di bruciare le foglie di tabacco per aspirarne il fumo?
Smettere di fumare è difficile in quanto ci troviamo di fronte ad una dipendenza. Nel fumo di tabacco è contenuta infatti la nicotina, in grado di indurre.
TABAGISMO Benché la percentuale complessiva dei fumatori sia in calo, negli ultimi anni è aumentato il numero delle giovani donne fumatrici, in particolare.
LA DIFESA DELLA SALUTE.
Percorso di preparazione al matrimonio. Il sacramento del Matrimonio
Vincenzo Latino Sms “Fratelli Bandiera” Pomezia Classe 3C a.s. 2005/06
Di Carolina Palla 2a L Grafici Spiegazione sul fumo
F.A.Q..
APPARATO RESPIRATORIO APPARATO RESPIRATORIO APPARATO RESPIRATORIO
Laboratorio area psicologica
NOI E L’ACQUA.
si normalizza la pressione arteriosa si normalizza il battito cardiaco torna normale la temperatura di mani e piedi ENTRO 8 ORE scende il livello di anidride.
INQUINAMENTO DELL’ ARIA
Attenti al fumo.
Le teoriche del nursing
IL TABACCO Il primo a descrivere il tabacco fu Cristoforo Colombo
La fibrosi cistica fuori da casa
PSICOLOGIA dell’APPRENDIMENTO
Introduzione alla respirazione
La sicurezza elettrica
L’INQUINAMENTO L’inquinamento causato da queste sostanze negli ambienti aperti è definito esterno (o outdoor), mentre l’inquinamento nei luoghi confinati,
è un brutto vizio Scopriamo perché
La qualità dell’aria indoor e outdoor: le implicazioni per il fumo di tabacco La qualità dell’aria indoor e outdoor è un bene prezioso e, quando risulta.
La respirazione.
ANALISI DI UNA SIGARETTA
Educazione alla Salute
CuriosaCuriosa RibelleRibelle DiversaDiversa AnsiogenaAnsiogena ImpegnativaImpegnativa CriticaCritica SpensierataSpensierata.
VALUTAZIONE E MONITORAGGIO
Quando si parla di salute, è opportuno fare riferimento alla Costituzione dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), agenzia dell'ONU istituita nel.
Nonostante l’aspetto invitante, le bevande alcoliche sono veri e propri veleni per l’organismo.
La respirazione L’apparato respiratorio L’aria che entra ed esce dai polmoni La respirazione e lo scambio dei gas.
Le dipendenze. Viene definita "dipendenza" quella condizione in cui una persona non riesce ad interrompere l'uso di una sostanza pur volendolo. Il desiderio.
Primo quadrimestre anno 2006/2007 classi terze A-E-D.
LA DIETA.
I disturbi psicosomatici
Quali sono gli aspetti piacevoli del fumo? È quella gioiosa della bellezza e dell’eterna apparente giovinezza. È quella dell’apparente benessere psicofisico.
Laboratorio pomeridiano 3B. Quali sono DIPENDENZE DROGA ALCOOL GIOCO D’ AZZARDO SESSO FUMO SHOPPING TELEFONO,INTERNET VIDEO GAMES CIOCCOLATA, COCACOLA,CAFFE.
GRAZIE, NON FUMO…PASSAPAROLA Progetto di educazione sanitaria contro il fumo nella scuola media inferiore.
Il fumo!!!!!.
UN ASSASSINO SPIETATO. I fumatori nel mondo sono circa 650 milioni. Secondo l’OMS, il fumo è «la prima causa di morte facilmente evitabile», responsabile.
UN KILLER SILENZIOSO CHE ARRICCHISCE LE MULTINAZIONALI DEL TABACCO
Catanzaro 13 febbraio Famiglia Insegnanti Contesti frequentati Allenatore Amici Interessi Individuo.
Il fumo.
Capponi Agnese e Isabella Alesiani
IL FUMO. Il fumo ti spegne la vita mortecerta Sostanze tossiche nella sigaretta nicotina Acido cianidrico catrame Polonio 210 naftalina Clorulo di vinile.
Un killer che miete più di 4 milioni di vittime l’anno.
Transcript della presentazione:

"Liberi dal fumo, liberi di crescere" Prof.ssa Carolina Sementa

Il Fumo ll fumo è ancora oggi una delle cause principali di malattia e di morte. A differenza di molte altre gravi malattie, tuttavia, le conseguenze sulla salute legate al fumo di tabacco sono relativamente meno difficili da prevenire attraverso l'educazione sanitaria, proprio perché si tratta di un comportamento individuale. Per questo motivo costituisce una priorità tra le proposte di educazione sanitaria per la scuola.

Il concetto che il fumo di tabacco sia nocivo alla salute e che aumenti la probabilità di andare incontro a molte malattie (la più grave delle quali è il cancro) è un fatto certamente ben noto a voi tutti. Ma perché il fumo fa male? E quanto fa male? Diventare un fumatore è una scelta che spesso non nasce da reali motivi, ma una volta presa è difficile cambiare la situazione, perché la vita senza sigarette sembra privata di un momento di piacere, di sicurezza e di prestigio. Talvolta il fumo è una scelta fatta principalmente per sentirsi all'altezza degli altri.

I giovani che si avvicinano alla sigaretta lo fanno non certo perché ignari dei potenziali pericoli a cui la loro salute sarà esposta in futuro. I ragazzi non sono molto interessati alle cose che succederanno in un lontano futuro. Difficilmente essi interiorizzano comportamenti sani solo perché viene loro detto ciò che fa bene e ciò che fa male, cosa dovrebbero o non dovrebbero fare. I ragazzi imparano più facilmente dall'esperienza (attraverso la partecipazione attiva, la riflessione e la discussione) e dalle persone che essi prendono a modello.

L'età dell'adolescenza è quella in cui la maggioranza dei ragazzi acquisisce l'abitudine al fumo. Solitamente si inizia a fumare a 13-14 anni. In questo periodo sente fortemente l'esigenza di affermare il proprio ruolo all'interno del gruppo di cui vuol fare parte. Spesso la sigaretta è un messaggio diretto alla società, al gruppo dei coetanei e a se stessi per affermare il proprio ingresso nel mondo dei grandi.

Questo non è sempre facile, perché il periodo dell'adolescenza è molto complesso, articolato e pieno di conflitti. Da un lato c'è una spinta cosciente verso l'autonomia, dall'altro c'è il bisogno di esser protetti, guidati, orientati. Questo può provocare ansia e talvolta angoscia. L'iniziazione, ossia il diventare grandi, avviene attraverso tutta una varietà di rituali: offrire, chiedere, accendere la sigaretta diventano un pretesto efficace, semplice per stabilire un approccio e una complicità anche con gli adulti.

In generale, fumare è un comportamento che soddisfa due esigenze fondamentali e contraddittorie dell'adolescente: il bisogno di identificarsi con l'adulto e il desiderio di ribellione. Nel fumare c'è un'altra componente importante, legata alla costruzione della propria immagine. In certe situazioni la sigaretta aiuta a darsi un tono, un contegno, soprattutto per le persone con problemi di timidezza e di insicurezza.

Non è da tralasciare, infine, l'aspetto orale del fumo Non è da tralasciare, infine, l'aspetto orale del fumo. Il piacere orale é un piacere primario, il primo è il più forte del bambino. La sigaretta è calda, si avvicina alla bocca, si tocca perciò può rappresentarsi come un sostitutivo del seno materno, del latte e può essere l'equivalente del succhiarsi il pollice. L'effetto che produce il fumare può essere sedativo, in quanto rilassa e attenua la tensione e l'ansia, soddisfacendo anche il bisogno di affetto. Il fumo all'inizio è un atto volontario che coinvolge tutta la simbologia di cui abbiamo sino ad ora parlato. Col passare del tempo diventa un'abitudine, un automatismo ed è sempre più difficile rinunciarvi.

FUMARE È UN VIZIO?? Finora si è sempre detto e pensato che il fumo di sigaretta fosse un vizio. E cosa affermano molti fumatori sul fumo ? E' un vizio che in qualsiasi momento posso abbandonare. Niente di più falso. Il fumo di sigaretta non è un vizio, non è un'abitudine, ma una vera e propria tossicodipendenza. Il tabagismo è una malattia e come tale deve essere trattata.

In conclusione: PERCHÉ SI FUMA? Non c'è un vero motivo per cui i giovani iniziano a fumare, solitamente si inizia: 1.-per provare, per curiosità 2.-per imitazione degli altri 3.-per essere accettati dal gruppo di amici 4.-per sentirsi adulti 5.-per trasgredire alle regole imposte dagli adulti 6.-perché si pensa di poter smettere in qualunque momento

FUMARE AIUTA LA CONCENTRAZIONE? Il fumo produce questo risultato solo a breve termine; poi segue un effetto esattamente opposto che fa accendere una sigaretta dopo l’altra, aggiungendo danno a danno. Anche nei confronti dello stress, il fumo sviluppa una reazione analoga.

COSA CONTIENE LA SIGARETTA? MONOSSIDO DI CARBONIO NICOTINA CATRAME

Monossido di carbonio Una delle sostanze più conosciute ed importanti tra quelle nella presenti parte gassosa del fumo è senz'altro l'ossido di carbonio, un gas che deriva dalla combustione incompleta del tabacco. Proprio per la sua nota capacità di legarsi con l'emoglobina (quella proteina che dà il colore rosso al sangue e che serve per trasportare l'ossigeno dai polmoni a tutto il resto del corpo), l'ossido di carbonio tende a prendere il posto dell'ossigeno nel sangue, diminuendo così il grado di ossigenazione di tutte le cellule dell'organismo.

Tra le sostanze presenti nel fumo in forma corpuscolare, invece, ne vanno anzitutto ricordate due: la nicotina ed il catrame. La nicotina, assorbita attraverso i polmoni e le mucose della bocca e della trachea, passa subito nel sangue ed arriva nel cervello dopo appena 7-10 secondi dall'inalazione del fumo, scatenando una reazione nel sistema nervoso che provoca, tra l'altro, un aumento della pressione arteriosa e del battito cardiaco. L'effetto eccitante di lieve euforia rappresenta un meccanismo di rinforzo motivazionale che spinge ad accendere un'altra sigaretta per mantenere costante il livello di nicotina nell'organismo.

La nicotina dà dipendenza La carenza della nicotina porta infatti ad una vera e propria sindrome di astinenza caratterizzata da insonnia, desiderio irresistibile di accendere una sigaretta, frustrazione, rabbia, irrequietezza, impazienza, depressione, deficit di concentrazione, difficoltà a svolgere le attività quotidiane, irritabilità, aumento dell'appetito.

L'altra grande componente corpuscolata del fumo è ciò che comunemente viene chiamato catrame Si tratta in realtà di una miscela di numerose sostanze, generate dalla combustione della sigaretta, che si infiltrano nei polmoni e nei bronchi e che sono responsabili di effetti tossici ed irritanti sull'apparato respiratorio. I suoi effetti sia sul SNA (sistema nervoso autonomo) che sul SNC (sistema nervoso centrale) sono i responsabili della dipendenza

Le sostanze irritanti, causano accumulo di secrezioni nei bronchi, e questo favorisce il ristagno di agenti infettivi e sostanze irritanti e cancerogene. Per questo responsabili di bronchite cronica, enfisema polmonare, asma bronchiale e cancro polmonare.

Fumo Attivo - Passivo La combustione dei prodotti di tabacco produce due tipi di fumo, quello cosiddetto «primario», che viene aspirato dal fumatore, e quello «secondario» (detto anche «fumo passivo») che viene disperso nell'ambiente e che viene inalato involontariamente dai soggetti che si trovano accanto ai fumatori ed è il principale inquinante degli ambienti chiusi.

Ciò che è più dannoso è il fumo che esce dalla punta della sigaretta, dove avviene la combustione. Questo fumo è ricco di sostanze cancerogene e tossiche generate dalla combustione della sigaretta, poiché non è passato né attraverso il filtro della sigaretta, né attraverso i polmoni del fumatore. L’esposizione al fumo passivo comporta quindi gli stessi rischi, seppure in quantità minore, che hanno i fumatori.

DANNI DA FUMO La statistica dice che fumare accorcia la vita: il principale effetto del fumo di tabacco sulla salute umana, infatti, è rappresentato la riduzione della durata media della vita. Vari studi sull'argomento hanno dimostrato che un uomo di 30 anni che fuma due pacchetti di sigarette al giorno ha una speranza di vita ridotta di circa otto anni rispetto ad un suo coetaneo che non fuma

Cosa succede dentro ai nostri polmoni quando si intasano di fumo? Normalmente le pareti dei bronchi sono rivestite da cellule epiteliali che hanno il preciso compito di filtrare ciò che respiriamo. Se fumiamo, boccata dopo boccata, anno dopo anno, il catrame contenuto nella sigaretta riesce a paralizzare queste cellule; di conseguenza il fumatore è più esposto alle aggressioni esterne di germi, polveri e sostanze cancerogene.

Le malattie che colpiscono il cuore (cardiovascolari) sono la prima causa di mortalità nei paesi occidentali come il nostro. Per queste malattie esistono dei “fattori di rischio” che aumentano la probabilità di ammalarsi: l’aumento di grassi nel sangue, il fumo di sigarette, l’obesità, l’assenza di attività fisica. Il fumo è il secondo degno componente della temibile banda di formidabili attentatori della nostra salute.