Trattamento in rete interospedaliera di un infarto acuto ST elevato Campagna Educazionale Regionale ANMCO Toscana “DIFENDIAMO IL CUORE” Trattamento in rete interospedaliera di un infarto acuto ST elevato Massimo Ratti U.O. Cardiologia Volterra
Il caso clinico Uomo 58 aa Iperteso, dislipidemico, familiarità per CAD, sovrappeso Non fumatore, non diabetico Nessuna malattia degna di nota nell’anamnesi Terapia antipertensiva con Ca-antagonisti
10:00 L’inizio … Lieve oppressione a livello retrosternale mentre è a caccia Lieve sudorazione algida “Dolenzia” all’arto superiore sinistro
… Chiama l’amico per farsi accompagnare a casa. 11:00 Il dolore non passa … La sintomatologia non regredisce Compare sensazione di malessere generale … Chiama l’amico per farsi accompagnare a casa.
12:30 La decisione … Inizia anche un leggero affanno La moglie del paziente chiama al telefono il medico curante Il medico consiglia di chiamare immediatamente il 118 “ Sto meglio …, ma che vuoi che sia … Se proprio devo andare in ospedale mi accompagni in macchina”
“ Mi riprende il dolore forte, meglio se lo dici all’infermiera …” 13:15 In ospedale … Il paziente varca la soglia d’ingresso dell’ospedale “ Mi riprende il dolore forte, meglio se lo dici all’infermiera …”
13:20 The door … Symptoms to door time: 3 h 20 min Il paziente viene valutato dall’infermiere del triage Symptoms to door time: 3 h 20 min
13:25 Al Pronto Soccorso … Il paziente entra al PS Il medico raccoglie l’anamnesi e visita il paziente: F.C. 80 batt/min; P.A. 90/60 mmHg Cuore: III tono Torace: crepitii bibasilari e campi inferiori Polsi arti inf. e sup.: presenti e simmetrici
13:30 ECG … 10 min … arriva il cardiologo
13:30 Il Cardiologo … Anamnesi ed esame obiettivo Valutazione ECG Indicazioni al trattamento Eventuali controindicazioni alla firinolisi
A questo punto che fare? Rivascolarizzazione farmacologica (fibrinolisi) Rivascolarizzazione meccanica (PTCA)
Evidence-based medicine
Criteri di alto rischio per lo STEMI Variabili per definire l’alto rischio Presenza di segni di scompenso (Killip >1) P.A. < 100 mmHg F.C. > 100 bpm Età avanzata (>75 anni) Estensione dell’IMA all’ECG (> 6 derivazioni) TIMI risk index >33 [(Età/10)2 x F.C.] : Pressione arteriosa
Si decide trasferimento in centro dotato di sala di emodinamica Chiamato il 118 (trasferimento in elicottero) Allertato il centro di riferimento Raccolta del consenso informato del paziente Paziente trasferito in UTIC in attesa dell’arrivo dell’ambulanza
Door - to – balloon time: 80’ Evoluzione 14:00 decollo dell’elicottero da Volterra 14:07 atterraggio a Pisa 14:40 gonfiaggio palloncino Door - to – balloon time: 80’
I PERCORSI CLINICO-TERAPEUTICI Workshop II I PERCORSI CLINICO-TERAPEUTICI TEMPI DIVERSI? SOLUZIONI DIVERSE! PCI se possibile entro 60’ Fibrinolisi negli altri casi Se esordio sintomi < 3 ore: PCI se possibile entro 90’ Fibrinolisi negli altri casi Se esordio sintomi > 3 ore: Quindi …
Quindi … Tempo all’Angioplastica < 60’ PTCA Insorgenza IMA > 3h PTCA Insorgenza IMA < 3h Fibrinolisi Tempo all’Angioplastica > 90’ Fibrinolisi da ciò emerge che l’obiettivo da perseguire è la RIPERFUSIONE RAPIDA e non l’angioplastica a tutti i costi!!