SCOPO DELLA TESI §analisi della spesa dell’Ente Parco nazionale del Pollino ai fini della valutazione dell’efficienza ed efficacia economica rispetto.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Verso un Sistema a Finanza Autonoma. I limiti della Finanza Derivata Ogni livello di responsabilità riceve dal livello superiore trasferimenti finalizzati.
Advertisements

1 Il Sistema Informativo. 2 E linsieme di tutte le informazioni prodotte nel sistema di impresa, degli strumenti utilizzati per produrle e delle unità
Aspetti contabili nei commissariamenti degli Enti Locali ADInterno ADInternoS.S.A.I. Roma 20 novembre
Rendicontazione sociale Iniziativa FARO: Formazione Associativa alla Rendicontazione e alla Organizzazione finanziata dal Ministero del Lavoro e delle.
Benchmarking e valutazione delle politiche dinnovazione Andrea de Panizza Roma 6 luglio a Tavola Rotonda Regionale.
AZIENDA PRODUTTRICE DI SERVIZI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI CAPITALI PERMANENTI CAPITALE PROPRIO CAPITALE DI TERZI.
Programmazione, gestione e controllo delle PA dr. Carlo Vermiglio
Programmazione, gestione e controllo delle PA
Nozioni di contabilità finanziaria, economica ed analitica
verso la pratica del bilancio sociale
La nuova impostazione della relazione previsionale e programmatica - 1 La relazione previsionale e programmatica è lo strumento di programmazione idoneo.
I PRINCIPI DI TRASPARENZA E RESPONSABILITÁ NELLA RENDICONTAZIONE Gruppo Generali Marina Donati, Responsabile RSI e Bilancio di Sostenibilità di Gruppo.
Analisi territoriale e definizione del piano strategico d’intervento
Seminario di aggiornamento sul codice etico e sulle linee guida di comportamento della Regione Piemonte per gli enti ed istituti no profit LA RELAZIONE.
Lunità elementare Analisi dei processi Il percorso La definizione Lanalisi Il repertorio dei processi Attività e programmazione Attività e organizzazione.
Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini RESPONSABILITÀ
Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa RESPONSABILITÀ SOCIALE DIMPRESA BILANCIO.
La comunicazione pubblica: l URP Giulia Vai Anno Accademico 2003 – 2004.
Dipartimento di Economia Aziendale “E. Giannessi”
Roma, 12 maggio 2005 – FORUM P.A. SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Scopo dellEnte (definito dalle norme) Mission Pianificazione strategica (di medio/lungo.
Vice Direzione Generale Direzione Risorse finanziarie Direzione Risorse Umane ed Organizzazione Direzione Tributi e Sistemi Informativi Comune di Genova.
AZIENDA AZIENDA: Il concetto di azienda, in una visione complessiva e generale, evidenzia ogni sistema socio-tecnico, economico, duraturo, complesso e.
Tra le spese nel bilancio di previsione vi sono alcune voci da esaminare Ammortamento Fondo di riserva (si collega al principio della flessibilità del.
La contabilità analitica Il Tuel rende obbligatorio il controllo di gestione come strumento per valutare lefficacia, lefficienza e leconomicità dellazione.
Progetto ChORUS Competenze, Organizzazione, Risorse Umane a Sistema ___________________________________________________________________________________________________________________________________.
Trasparenza svelata: lesperienza della Provincia di Pordenone Marina Del Giudice Provincia di Pordenone Auditorium della Regione Autonoma Friuli Venezia.
I Bilanci Ambientali La Contabilità Ambientale CLEAR
LA CONFIGURAZIONE GIURIDICA DELLA CARITAS DIOCESANA
SABRINA BIONDI – PerFormat srl
L'autonomia Universitaria: aspetti introduttivi. art. 33 Cost. >. Il sistema universitario italiano è stato regolamentato da: –" legge Casati" del 1859.
Il CSR management nelle imprese italiane
COMUNICAZIONE PUBBLICA Il bilancio sociale nelle amministrazioni pubbliche 8°e 9° lezione 23/24 ottobre 2008 Anno Accademico 2008/2009.
ASSESSORATO AL BILANCIO COMUNE DI CARMIGNANO BILANCIO DI PREVISIONE 2011.
Gli amministratori ed i dirigenti quali soggetti
Carli Luca Ambito economico aziendale Classe 5iC Area di progetto 2010/2011.
Una nuova proposta di piano dei conti d’Ateneo
Area Innovazione Sociale 1 1 IV ConferenzaPAR Bologna, 20 gennaio 2012 Raffaele Tomba Il Bilancio sociale di ambito distrettuale Agenzia sanitaria e sociale.
G. Gamba – Vice Presidente della Provincia di Torino
Laziendalizzazione del dipartimento di prevenzione Proposta di un metodo per il controllo di gestione delle attività
Palermo, 14 giugno 2011 Barbara Rebecchi, Università di Modena e Reggio Emilia SIMOR Sistema Informatico per il MOnitoraggio, la gestione e il controllo.
16 apr CORSO FORMAZIONE ASSOCIAZIONI EQUADOREGNE Abbiamo visto, nella prima parte del corso: Finalità e normativa di una Associazione Fiscalità
Via Tolmezzo, Milano PRESENTAZIONE.
Capitolo 1 L’attività di direzione e il sistema di misurazione dei costi: un quadro di riferimento.
Direzione Partecipate Febbraio 2013
GESTIONALE CONTABILE COLTRO ELEONORA.
Le informazioni per decidere 1Lezione 2 - Le informazioni per decidere Lezione 2.
Seminario rete F.A.R.O. Palermo, 29 novembre 2013 Catania, 6 dicembre 2013 Dal processo di autovalutazione alle azioni di miglioramento Vito PECORARO.
La rilevazione Principali funzioni
IL NUOVO CONTESTO ECONOMICO Perché Società Globalizzazione dei mercati Elevata competitività Limitate risorse disponibili.
Contratti a rendimento energetico e le agevolazioni fiscali del Conto Termico (DM 28 dicembre 2012) Bologna, 17/03/2015.
Struttura del bilancio annuale del Comune
Programmazione, gestione e controllo delle PA dr. Carlo Vermiglio
Per il Programma di EMPOWERMENT delle Amministrazioni Pubbliche del Mezzogiorno Il Progetto Empowerment Unione Comuni del Parteolla Comune di Settimo San.
L’A. come strumento funzionale Orientamento all’offerta
MAGGIO 2004 SEGRETARIATO GENERALE - DIPARTIMENTO PER LE RISORSE STRUMENTALI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DAVIDE COLACCINO E-PUBLIC PROCUREMENT.
Alfredo Alessandrini Direttore Generale Provincia di Parma Il Bilancio Sociale per rendere conto ai cittadini delle scelte e dei risultati dell’amministrazione.
LA STRUTTURA DEL BILANCIO
1 per il Programma di EMPOWERMENT Seminario Governance e sostenibilità dei servizi pubblici locali INDAGINE SULLA GOVERNANCE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI.
ADATTA FORMAZIONE ENTE ACCREDITATO DALLA REGIONE VENETO ai sensi della Legge Regionale n. 19 del 09/08/2002 per la FORMAZIONE CONTINUA CODICE ENTE: 4034.
1 Il regolamento di organizzazione A cura del dott. Arturo Bianco.
BILANCIO SOCIALE e PATTO per la SICUREZZA e la LEGALITA’ Castellana Sicula - 31 gennaio 2014 Il bilancio di coalizione Note per l’impostazione del lavoro.
L A CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY COME STRUMENTO DI MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE NELLA PA ANTONIO ASTONE
Il dato pubblico: aspetti giuridici ed organizzativi – Donato A. Limone Il dato pubblico:aspetti giuridici ed organizzativi Relatore: Donato A. Limone,ordinario.
Energy Expo, Civitanova Marche Novembre 2008 Il Bilancio Energetico “ Non un obbligo ma fattore critico di successo” Work Shop Relatori: Ing. Torquato.
I sistemi di Programmazione e Controllo nelle Amministrazioni pubbliche (P & C) a cura della Dott.ssa Paola Contestabile.
OIC 16 Immobilizzazioni materiali. OIC 16 – I MMOBILIZZAZIONI MATERIALI Sono beni ad uso durevole costituenti parte dell’organizzazione interna della.
Revisione Aziendale Lezione del Il Sistema di controllo interno.
RILIEVO CRITICO DELL’UNITA’ STRUTTURALE N. E INTERVENTI PROPOSTI RILIEVO CRITICO DELL’UNITA’ STRUTTURALE N. E INTERVENTI PROPOSTI ANALISI DI LIVELLO URBANISTICO/PRE-PROGETTUALE.
ROMA 23 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Primo Rapporto statistico sull’area metropolitana romana – Anno 2016 SPAZIO CONFRONTI La statistica utile Programmazione.
Transcript della presentazione:

SCOPO DELLA TESI §analisi della spesa dell’Ente Parco nazionale del Pollino ai fini della valutazione dell’efficienza ed efficacia economica rispetto ad obiettivi istituzionali quali: §Conservazione della natura; §Sviluppo economico della comunità locale.

STRUMENTO ADOTTATO §Riclassificazione del bilancio, utilizzando come informazioni di partenza i rendiconti finanziari dell’Ente Parco riferiti: §1998 §1999

METODOLOGIA §Le metodologie a cui si è fatto direttamente riferimento nella tesi sono state quelle della CONTABILITA’ AMBIENTALE §NEMEA §EPEA §ISPA §BUDGET ANALYSIS

PERCHE’ IL PARCO DEL POLLINO? §Perché proprio i Parchi rappresentano le istituzioni di punta delle politiche ambientali e nello stesso tempo sono enti economici, e quindi di sviluppo, con propri bilanci.

RICLASSIFICAZIONE §DATI DI PARTENZA §la base di partenza per le elaborazioni è stata il capitolo di spesa

RICLASSIFICAZIONE §Prima fase §E’ consistita nell’identificare gruppi omogenei rispetto ad obiettivi propri di un Parco: §FUNZIONAMENTO; §SALVAGUARDIA; §SVILUPPO.

RICLASSIFICAZIONE §Prima fase §Funzionamento §Salvaguardia §Ricerca e studio §Erogazione di servizi § - Consumatori § - Imprese §Promozione e divulgazione §Incentivazione alle imprese

RICLASSIFICAZIONE §Seconda fase §Trasferimento rendiconti finanziari 1998 e 1999 su tabellone elettronico Excell. §Attribuzione di un codice numerico ad ogni gruppo omogeneo scelto. §Selezione dei capitoli di spesa

RICLASSIFICAZIONE §Seconda fase §Setacciamento del rendiconto al fine di escludere quei capitoli che non contengono spese per il funzionamento, la salvaguardia e lo sviluppo

RICLASSIFICAZIONE §Seconda fase §- Budget Analysis- §La selezione dei capitoli di spesa si è basata sulle seguenti informazioni: §Declaratoria §Normativa §Posizione §Cosa si è fatto con i soldi spesi?

RICLASSIFICAZIONE §Seconda fase §Capitoli ad obiettivi multipli. §1. Approfondimento mediante interviste agli organi competenti dell’Ente (Direttore); §2. Visione PEG 2000 §Attribuzione di un codice a tre cifre; §Criterio oggettivo: che ci ha detto le % da attribuire ai singoli gruppi funzionali. §Griglia di attribuzioni per criteri multipli

CONCLUSIONI §Una quota abbastanza elevata della spesa sostenuta dal Parco viene utilizzata per il funzionamento. §La voce salvaguardia è privilegiata, tuttavia rispetto alla spesa impegnata e poi erogata occupa uno spazio minore rispetto al funzionamento. §Gli obiettivi legati ai concetti di produttività e sviluppo: meno bene

CONCLUSIONI §Metodo della classificazione: affidabile. §Come orientarsi: §- Organizzare diversamente le informazioni dei bilanci per una lettura finalizzata al controllo §- Raccolgiere nuove informazioni ad integrazione di quelle tradizionali §- migliorare la denominazione dei capitoli