SCUOLA PRIMARIA “GIANNI RODARI” ISTITUTO COMPRENSIVO di Trofarello
IL FIUME NILO Il Nilo è lungo circa 5000 chilometri, cioè più di 4 volte la lunghezza dell’ Italia. E’ il fiume più lungo del mondo, nasce dal lago Vittoria, nel centro dell’ Africa, scorre verso nord e sfocia nel mar Mediterraneo, a delta. La civiltà Egizia potè svilupparsi grazie alla presenza del grnde fiume, per gli Egiziani fu una vera fonte di ricchezza. Nella valle del Nilo ci sono 2 ambienti molto diversi. UNA FASCIA VERDE, COLTIVATA DESERTO ARIDO E DISABITATO Gli Egizi chiamavano il loro paese : 2 Terre e distinguevano la terra fertile che Chiamavano KEMET ( terra nera) da quella ARIDA che chiamavano DASRé ( Terra Rossa)
Le stagioni del Nilo
Il faraone , re dell' Egitto IL FARAONE ERA IL RE DELL' EGITTO , IL PADRONE DI TUTTE LE TERRE E DI TUTTE LE RICCHEZZE DEL PAESE: POTEVA DISPORRE DELLA VITA E DELLA MORTE DEI SUOI SUDDITI. IL FARAONE SVOLGEVA SOSTANZIALMENTE TRE COMPITI IMPORTANTI : SOVRANO ASSOLUTO: ORGANIZZAVA IL LAVORO AGRICOLO ,STUDIANDO LA COSTRUZIONE DI CANALI E BACINI PER AMPLIARE LE ZONE DA COLTIVARE. STABILIVA I TRIBUTI E LE SCORTE NEI MAGAZZINI PER I PERIODI DI CARESTIA SACERDOTE MASSIMO COMANDANTE DELLE FORZE MILITARI
SIMBOLI DEL POTERE
La scrittura Anche l’Egitto ha incominciato a scrivere. La scrittura era composta da numerosi segni particolari chiamati GEROGLIFICI. Gli Egizi pensavano che la scrittura fosse un dono divino e con poteri magici.
LA SCRITTURA Anche l'Egitto ha incominciato a scrivere . La scrittura era composta da numerosi segni particolari chiamati GEROGLIFICI . Gli Egizi pensavano che la scrittura fosse un dono divino e con poteri magici. I geroglifici erano un po' PITTOGRAMMI,cioè disegni che rappresentavano l'oggetto;e in parte IDEOGRAMMI ,cioè segni che rappresentavano le idee Gli scribi scrivevano sopra il papiro con una cannuccia intinta nei colori (rosso e nero)
Le grandi tombe dei faraoni : LE PIRAMIDI Durante l’Antico e Medio Regno furono costruite in Egitto più di 70 PIRAMIDI: ciascuna di esse era la tomba di un faraone . Le piramidi venivano costruite con utensili semplici , ma all’interno Di un cantiere organizzato. Nella costruzione venivano impiegati centinaia e centinaia di schiavi oltre a muratori , scalpellino e falegnami. I lavori potevano durare decine di anni ; gli architetti e i sacerdoti iniziavano a progettarla non appena il nuovo faraone saliva al trono.
LE PIRAMIDI La tomba che custodiva il corpo del Faraone doveva distinguersi dalle altre e sottolinearne la potenza.Per circa mille anni i sovrani egizi furono , infatti,sepolti nelle tombe più imponenti mai costruite: le Piramidi La prima vera piramide costruita fu quella di Djoser ed era “a gradoni” e simboleggiava la scala attraverso la quale egli doveva salire al cielo . In seguito , i suoi succesori perfezionarono la tecnica costruttiva e giunsero a realizzare , a Giza, la più grande piramide che possiamo ammirare tuttora : quella del faraone Cheope . Accanto ad essa si trovano le altrettanto celebri tombe di
Dio dell’aria Shu separa il dio della terra e dalla dea del cielo Nut. La religione egizia GLI DEI Osiride Era il dio della morte della rinascita: dell’aldila. Iside proteggeva le madri e i figli. Anubi,protettore Dei morti e degli Imbalsamatori. Thot inventore Della scrittura. Orus,protettore Del faraone. Geb Nut Shu Dio dell’aria Shu separa il dio della terra e dalla dea del cielo Nut.
SETH SOBEK OSIRIDE HATHOR HORUS THOT RA ISIDE
IL RITO DELL'IMBALSAMAZIONE. 1) Gli imbalsamatori svuotavano il corpo del defunto dagli organi interni e li depositavano nei vasi canòpi. Buttando via il cervello e tenendo il cuore nel corpo del defunto riempivano il corpo di erbe e medicinali per conservarlo meglio.
2) Gli imbalsamatori fasciavano strettamente il corpo, e lo immergevano nel bitume. 3) La mummia veniva messa in uno , o piu sarcofagi , poi , al volto del faraone veniva messa una maschera di legno e oro.
LABORATORIO SULL'ANTICO EGITTO
NON VI RESTA CHE ANDARE IN VISITA AL MUSEO EGIZIO DI TORINO NON VI RESTA CHE ANDARE IN VISITA AL MUSEO EGIZIO DI TORINO...come abbiamo fatto noi... F i n e .