INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO Docente A.Federico Giua a.a. 2009 / 2010 6° Capitolo SPECIFICA TECNICA UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Prof. Arturo Capasso Anno Accademico
Advertisements

DIREZIONE DEL MARKETING
Il Controllo e la Customer Satisfaction nel Sistema Gestione Qualità
Milano 8 novembre 2008 Bologna, 21 ottobre 2009 Vendere in tempo di crisi: la forza dellintegrazione.
Documentazione e informazione scientifica aziendale MERCATI E COMUNICAZIONE.
Prodotto, innovazione e binomio prodotto-cliente
IL RUOLO DEL MARKETING NELLE IMPRESE INDUSTRIALI
Analisi per le scelte strategiche
Posizionamento e differenziazione dellofferta What?
Customer-Centric Marketing
E-Commerce 2 - Dott. E. G. Rapisarda - A.A La business idea Capitolo 5 La business idea.
Il caso De Cecco: crescere con profitto in un mercato maturo massimizzando la crescita sostenibile 24 Novembre 2006 Agenda La Sustainable Sales Maximization.
PIANO DI MARKETING.
INDUSTRIAL DESIGN (NEW PRODUCT DEVELOPMENT) a.a / 2009 DocentI: A.Federico Giua, I. Tagliavini UNIVERSITA CARLO CATTANEO FACOLTA DI INGEGNERIA UNIVERSITA.
UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO
I Canali di Distribuzione
UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO
PIANIFICARE, PROGRAMMARE E CONTROLLARE
ECONOMIA E GESTIONE DELL INNOVAZIONE AZIENDALE Docente A.Federico Giua a.a / 2010 UNIVERSITA CARLO CATTANEO 8° Capitolo SELEZIONE DEL CONCEPT SPECIFICHE.
UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO
UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO
Misura EFFICACIA ed EFFICIENZA
Norma Giovinazzi matricola Economia Aziendale AA Docente: R. Boni Tesina.
Capitolo 17 Le decisioni di prezzo
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DI UN EVENTO: CONTESTO DI RIFERIMENTO E FASI
Capitolo 13 Le decisioni di lancio di nuovi prodotti
Università degli Studi di Genova
Convegno L'INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO 5° workshop del ciclo Imprese per lInnovazione Gallarate 27 novembre 2007.
Area: la gestione dei progetti complessi
Relatore: prof.ssa Chiara Verbano Laureando: Christian Pozza
PROGETTO FIRB – GESTIONE DELLA CONOSCENZA (GECON) Documento per il Meeting del 6/4/06 - Milano.
Università LUISS Guido Carli
BranDesign come creare un Brand di successo nellarea SPA.
Strumento per l'innovazione di prodotto eco-compatibile per le PMI
PROCESSO DI SVILUPPO E LANCIO DI UN NUOVO PRODOTTO
IL PIANO DI MARKETING.
Corso di Statistica e Gestione delle Imprese Insegnamento: MARKETING Docente: Roberto Grandinetti Università di Padova Cap. 1 - Il rapporto tra produzione.
Analisi strategica Cap. 24.
UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO
UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO
22 novembre 2001 La gestione dei progetti di miglioramento.
Ricerche di mercato Lezione 1 (18/9/2009) Moreno Toigo Corso di formazione per “Tecnico di marketing in azienda enogastronomica”
Cap. 2 LA MISSIONE DELLE IMPRESE COMMERCIALI NEI DIVERSI CONTESTI SETTORIALI CLAM Corso di Marketing Distributivo.
Business Plan.
I processi di vendita.
I limiti dell’analisi di settore secondo il modello delle 5 forze
VENDERE IN MICROMARKETS B 2. 2 I “Micromarkets” Sofisticate divisioni di vendita stanno analizzando e combinando le montagne di dati oggi disponibili.
Caso S.P.M. “Solette” Università Carlo Cattaneo – 7 aprile 2011.
IL PERCORSO DELLA STRATEGIA DI MARKETING. 2 RISULTATIAZIONEPIANOANALISI BACKGROUND IL PERCORSO DELLA STRATEGIA DI MARKETING Analisi marketing Obiettivi.
Le parole dell’impresa
INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO Docente A.Federico Giua a.a. 2009/ ° Capitolo BENCHMARKING DI PRODOTTO * * Contenuti non riportati sul testo.
Il marketing nell’economia e nella gestione d’impresa
Cap. 9 - Aree strategiche di affari e portafoglio-prodotti
Corso di Statistica e Gestione delle Imprese Insegnamento: MARKETING Docente: Roberto Grandinetti Università di Padova Cap. 2 - Dal marketing di massa.
E-Commerce 2 – A.Basile - A.A E-Commerce 2.
INDUSTRIAL DESIGN Docente S. Ferrari a.a / 2011 UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO 6° Capitolo RICERCA DEI CONCEPT* * Parte dei contenuti non sono riportati.
UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO
Il Business Plan Dott. Luigi Cucurullo.
INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO Docente A.Federico Giua UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO a.a / ° Capitolo CUSTOMER NEEDS.
INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO Docente A.Federico Giua UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO a.a / ° Capitolo PANIFICAZIONE DEI PRODOTTI.
Le politiche di prodotto
Come cambia il Marketing? 2 Forze di cambiamento nel mercato Nuove capacità delle imprese Modulo 1 – Cap. 1.
DRAFT Partner C.R.M. Processo di Vendita
ABCD Lavello, 26 giugno 2003 “Partenariato istituzionale ed innovazioni dei modelli di Governance”
Alcune formule strategiche per rinnovare l’organizzazione di un’azienda Si basano sui costi, sulla qualità, sul tempo e sull’innovazione.
COME PROCEDERE 1 Simona D’Amico 28^ Edizione PREMIO MARKETING SIM.
CATENA DEL VALORE A cura di Fabrizio Bugamelli. CATENA DEL VALORE Disaggrega un’impresa nelle sue attività strategicamente rilevanti allo scopo di comprendere.
1 PIANIFICAZIONE STRATEGICA e QUALITÀ Duplice visione della Qualità Elemento perfettamente integrato con le strategie e gli obiettivi aziendali Strumento.
Lezione n. Parole chiave: Corso di Laurea: Codice: Docente: A.A Mauro Sciarelli Il marketing: la politica di prodotto 12 Marketing, gamma,
1 Analisi del Cliente:il modello di acquisto A cura di Fabrizio Bugamelli.
Transcript della presentazione:

INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO Docente A.Federico Giua a.a / ° Capitolo SPECIFICA TECNICA UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO

IDENTIFICAZIONE E AFFINAMENTO SPECIFICHE DI PRODOTTO NELLO SVILUPPO CONCEPT INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO FASE 1 Ricerca e sviluppo del “Concept” BUSINESS PLAN (ANALISI ECONOMICHE) BISOGNI DEL CLIENTE SPECIFICHE DI PRODOTTO OBIETTIVO RICERCA DEI CONCEPT SELEZIONE DEI CONCEPT SPECIFICHE DI PRODOTTO DEFINITIVE BENCHMARKING CONCORRENTI VALUTAZIONE DEI COSTI Mission del Progetto Benestare / Piano di Sviluppo

DEFINIZIONE DELLE SPECIFICHE DI PRODOTTO Fonte: MR&D Institute UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO DEFINITO LO SCOPO DELLA RICERCA RACCOLTO INFORMAZIONI DAI CLIENTI TRASFORMATO I DATI IN TERMINI DI BISOGNI DEFINITO UN LIVELLO DI PRIORITÀ TRA I BISOGNI PESATO L’IMPORTANZA DI OGNI BISOGNO CAPITO COSA VUOLE IL “CLIENTE” CUSTOMER NEEDS ANALYSIS

DEFINIZIONE DELLE SPECIFICHE DI PRODOTTO Fonte: MR&D Institute UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO DEFINITO LO SCOPO DELLA RICERCA RACCOLTO INFORMAZIONI DAI CLIENTI TRASFORMATO I DATI IN TERMINI DI BISOGNI DEFINITO UN LIVELLO DI PRIORITÀ TRA I BISOGNI PESATO L’IMPORTANZA DI OGNI BISOGNO CAPITO COSA VUOLE IL “CLIENTE” CUSTOMER NEEDS ANALYSIS DEFINIRE, CON PRECISIONE, LE SPECIFICHE DI PRODOTTO CHE SARANNO L’INPUT PER LE ATTIVITA’ TECNICHE DI PROGETTAZIONE

DEFINIZIONE DELLE SPECIFICHE DI PRODOTTO Fonte: MR&D Institute UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO DEFINITO LO SCOPO DELLA RICERCA (A) RACCOLTO INFORMAZIONI DAI CLIENTI TRASFORMATO I DATI IN TERMINI DI BISOGNI DEFINITO UN LIVELLO DI PRIORITÀ TRA I BISOGNI PESATO L’IMPORTANZA DI OGNI BISOGNO (B) CAPITO COSA VUOLE IL “CLIENTE” CUSTOMER NEEDS ANALYSIS DEFINIRE, CON PRECISIONE, LE SPECIFICHE DI PRODOTTO CHE SARANNO L’INPUT PER LE ATTIVITA’ TECNICHE DI PROGETTAZIONE

DEFINIZIONE DELLE SPECIFICHE DI PRODOTTO - CASO SPECIALIZED: DATI DI PARTENZA (A) Fonte: MR&D Institute UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO

ASPETTATIVE (BISOGNI) DEL CLIENTE (B) Fonte: Product Design Devel., Ulrich/Eppinger UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO

Fonte: Product Design Devel., Ulrich/Eppinger ASPETTATIVE (BISOGNI) DEL CLIENTE UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO

METODOLOGIA PER DEFINIRE LE SPECIFICHE DI PRODOTTO OBBIETTIVO 1. PREPARARE UN ELENCO DI POSSIBILI SISTEMI SU MISURA. 2. DEFINIRE IL POSIZIONAMENTO QUALITÀ / PREZZO DEL NUOVO PRODOTTO. 3. RACCOGLIERE TUTTE LE INFORMAZIONI SULLA CONCORRENZA DI RIFERIMENTO (BENCHMARKING). 4. DEFINIRE UN VALORE “OTTIMALE” ED UN VALORE “MINIMO ACCETTABILE PER OGNI MISURA. UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO

IDENTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI MISURA Fonte: Fonte:Product Design Devel., Ulrich/Eppinger UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO

IDENTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI MISURA Fonte:Product Design Devel., Ulrich/Eppinger UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO

MATRICE DI VERIFICA BISOGNI/SISTEMI DI MISURA Fonte: Fonte:Product Design Devel., Ulrich/Eppinger UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO

DEFINIZIONE QUALITÀ / PREZZO Fonte: MR&D Institute UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO DIFFERENZIAZIONEALTA COMPETITIVITA’ MEDIO/BASSA COMPETITIVITA’ PREZZO

POSIZIONAMENTO QUALITÀ / PREZZO Fonte:MR&D Institute UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO POSIZIONAMENTO OBIETTIVO DEL NUOVO PRODOTTO IN FUNZIONE DEL BRAND, DELLA CAPACITA’ DISTRIBUTIVA E, PIU’ IN GENERALE, DELLA MISSION DEL PROGETTO

POSIZIONAMENTO QUALITÀ / PREZZO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO DELTA DI VARIABILITA’ DELLE PERFORMANCE DEL PRODOTTO DELTA DI VARIABILITA’ DEL PREZZO AL PUBBLICO DELTA DI VARIABILITA’ DEL COSTO INDUSTRIALE DEL PRODOTTO (MdC assegnato dalla mission del progetto)

PARAMETRI TECNICI DI CONFRO N TO CONCORRENZA UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO

PARAMETRI TECNICI DI CONFRONTO CONCORRENZA Fonte: Prod.Des. Dev., Ulrich/Eppinger UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO

ALTRA POSSIBILE VALUTAZIONE CONCORRENZA: INDICI SODDISFAZIONE CLIENTE UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO

ALTRA VALUTAZIONE CONCORRENZA: INDICI SODDISFAZIONE CLIENTE Fonte: Prod.Des. Dev., Ulrich/Eppinger UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO

SPECIFICHE OBBIETTIVO Fonte: Prod.Des. Dev., Ulrich/Eppinger UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO

SPECIFICHE OBBIETTIVO Fonte: Prod.Des. Dev., Ulrich/Eppinger UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO

POSIZIONAMENTO QUALITÀ / PREZZO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO DELTA DI VARIABILITA’ DELLE PERFORMANCE DEL PRODOTTO DELTA DI VARIABILITA’ DEL PREZZO AL PUBBLICO DELTA DI VARIABILITA’ DEL COSTO INDUSTRIALE DEL PRODOTTO (MdC assegnato dalla mission del progetto) SONO GIA’ STATE INDIVIDUATE LE TRE PRINCIPALI VARIABILI DI PRODOTTO, LEGATE TRA DI LORO DAL CORRRETTO POSIZIONAMENTO DI MERCATO PERFORMANCE TECNICA PREZZO DI VENDITA COSTO INDUSTRIALE ALTRI OBIETTIVI FONDAMENTALI TIME TO MARKET QUOTA DI MKT/TEMPO SONO DATI DELLA MISSION