Stato dei Programmi di Analisi dei dati della stazione di test con i cosmici a LNF G. Maccarrone
Riunione LNF Acquisizione Locale In una prima fase, i dati nella stazione di test erano acquisiti con un programma non strutturato che leggeva un CSM (quindi è configurato per una sola camera) e scriveva i dati su disco in formato Ascii. Per analizzare questi dati Saverio ha scritto un programma Fortran che legge i dati e crea una n-tupla con eventi a profondità variabile secondo il numero di tubi colpiti. Esistono poi, per analizzare le n-tuple cosi prodotte, delle kumac in grado si fare gli spettri dei tempi, e delle analisi preliminari come il fit degli spettri per la misura di t 0 e t max.
Riunione LNF Daq – 1 (...i dati) Nell’Autunno 2002 è stata installata la versione prototipo ( Daq-1 ) dell’acquisizione di Atlas usata nel test beam ad H8. Con il Daq-1 sono stati acquisiti molti runs nel periodo fine primavera 2003 con una camera (BML15) che ha la prerogativa di avere un multilayer la cui alimentazione del gas è full-parallel e l’altro multilayer secondo lo schema standard LNF ovvero serie (tre tubi) – parallelo. Esiste una descrizione sintetica delle diverse condizioni di running per i dati acquisiti, ci sono runs che possono (e per alcuni esiste già una analisi preliminare fatta da Saverio che ha anche presentato alcuni risultati alla collaborazione) essere utilizzati per studiare effetti di variazione delle condizioni del gas (componenti miscela e flusso). Bisogna aggiungere che in molti casi però i dati sono stati acquisiti senza conoscere esattamente lo stato di partenza della camera specialmente per quello che riguarda proprio le condizioni del gas all’interno dei tubi.
Riunione LNF Daq – 1 (...l’analisi) Con i dati della stazione dei cosmici è stato studiato l’effetto dei tubi in serie e le condizioni di stabilità. Per l’analisi dei dati presi con il Daq-1 si utilizza calib. Saverio ha di fatto usato calib solo come interfaccia per leggere i dati e produrre gli istogrammi dei tempi. Gli spettri dei tempi sono stati analizzati utilizzando le kumac già create per i dati in Acq-locale. Solo per qualche run di prova è stato usato calib per l’autocalibrazione e la misura della risoluzione intrinseca del tubo.
Riunione LNF Status attuale Una seconda camera (40 tubi/layer) è stata installata nella stazione e prima della fine del 2003 si è riusciti ad acquisire dati con entrambe le camere sempre utilizzando il Daq-1. La seconda camera è equipaggiata in modo definitivo ed in particolare si stanno analizzando i dati per misurare l’eventuale effetto della differenza delle lunghezza dei tubi di collegamento alle Gas Bar. Personalmente sto cercando di trovare indicazioni su come modificare nel modo corretto le corrispondenze tra i tubi e i canali di acquisizione nei files di definizione usati da calib.