1 Il capitale
2 Le fonti del finanziamento Le fonti degli investimenti: Autofinanziamento Finanziamento informale Investimenti diretti dallestero Borsa Banca
3 Banca, borsa e mercati finanziari I sistemi finanziari si distinguono sulla base della prevalenza del tipo di beni finanziari scambiati e della centralità degli operatori nella definizione delle regole Comunemente si distingue tra: Sistemi orientati alla banca (o al mercato indiretto) Bank oriented Sistemi orientati alla borsa (o al mercato diretto) Market oriented
4 Sistemi basati sulle banche (Bank oriented) Vantaggi possibili: basso livello di free rider miglior controllo del debito delle imprese miglior controllo dei manager Svantaggi possibili: Arbitrarietà nei comportamenti (possibili privilegi concessi a certe imprese) e collusione Scarso interesse verso progetti innovativi Limitando il rischio agiscono troppo prudentemente in situazione di incertezza
5 Sistemi basati sulla borsa (Market oriented) Vantaggi possibili: controllo pubblico sulla raccolta di risparmio da parte delle imprese incentivo alla concorrenza selezione dei manager migliori Svantaggi possibili: maggiore instabilità nel mercato dei prodotti finanziari incentivi verso guadagni di tipo speculativo
6 Il finanziamento delle imprese in Italia: contributo netto del finanziamento di borsa agli investimenti fissi
7 Grandi banche e grandi imprese 1/2 Il ruolo delle banche «miste» o «universali» (soggetti che esercitavano ogni forma di raccolta e di prestito) Giudizio controverso sul ruolo di motore dello sviluppo e sullindirizzo delle risorse verso i settori «nuovi» La crisi borsistica del 1907 La crisi del , la legge bancaria del 1936 e la fine delle banche miste private Anni Trenta: un sistema di intermediazione per le imprese pubbliche
8 Grandi banche e grandi imprese 2/2 Anni Cinquanta: prevalenza dellautofinanziamento (ruolo delle holding delle imprese private e di quelle pubbliche), sviluppo banche minori Anni Cinquanta e Sessanta: deterioramento della capacità di raccogliere informazioni e frazionamento del credito Anni Settanta: si rafforza il ruolo delle banche Anni Ottanta: istituzione delle prime autorità di regolazione (1982: Isvap e 1984: Consob) Anni Novanta: liberalizzazione dei mercati, privatizzazione delle banche, concentrazione, istituzione dellAGCM (1995)
9 La questione delle banche miste nel decollo industriale Fattore sostitutivo chiave per il decollo italiano post- unitario (Gerschenkron) Le banche miste opereavano, almeno fino agli anni 20, come banche ordinarie, ovvero sulla base di progetti specifici che sulla base di interi settori industriali (Confalonieri, Fohlin)
10 Le banche dei sistemi locali di impresa Lunga tradizione della presenza di banche di piccola dimensione legate a contesti locali (Casse di risparmio), specialmente nel Centro e nel Nord Ruolo rilevante a partire dal secondo dopoguerra A partire dagli anni Settanta: si rafforzano i legami fra piccole banche (Casse di risparmio, banche popolari e crediti cooperativi) e piccole imprese: vincolo alla crescita o struttura ottimale per sostenere i sistemi del made in Italy?
11 Il finanziamento pubblico 1/2 Il finanziamento pubblico fu attuato tramite canali diversi: Garanzie ad azioni e obbligazioni emesse dalle imprese (esempio: costituzione delle imprese ferroviarie, elettriche, di pubblica utilità) specialmente alla fine dellOttocento, negli anni Venti e negli anni Sessanta Il ruolo degli Enti Beneduce Partecipazione azionaria e conferimenti (esempio i salvataggi e i progetti di sviluppo industriale degli anni Trenta e Cinquanta)
12 Il finanziamento pubblico 2/2 La maggiore incidenza del finanziamento pubblico si ha nel secondo dopoguerra in forma di erogazioni di credito speciale e conferimenti
13 Il sistema finanziario italiano Prevalenza delle banche Ruolo modesto della borsa Sistema finanziario con relazioni fra Grandi banche e grandi imprese Piccole banche e piccole imprese Il ruolo dello Stato come: Finanziatore delle imprese pubbliche Erogatore di credito agevolato per le imprese private