. Avanzamento automatico – Alzare il volume audio IN SRI LANKA E FILIPPINE (12-19 gennaio 2015) VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE FRANCESCO ANTEPRIMA di Sabato 17 a Tacloban e Palo -FILIPPINE FINE ANTEPRIMA
Partenza in aereo da Manila per Tacloban (FILIPPINE). - Conferenza Stampa del Santo Padre. Sabato, 17 gennaio 2015 Volo, Manila - Tacloban
Preparativi accanto al Tacloban International Airport. Aspettando il sabato mattino, 17 gennaio.
Sabato, 17 gennaio 2015 – FILIPPINE 9,30 - Arrivo all’aeroporto di Tacloban
Sabato, 17 gennaio Santa Messa accanto al Tacloban International Airport
E Gesù va davanti a noi sempre, e quando noi passiamo attraverso qualche croce, Lui è già passato prima. Gesù è come noi. Gesù ha vissuto come noi. È uguale a noi in tutto, in tutto tranne nel peccato, perché Egli non era peccatore. E se oggi tutti noi ci siamo radunati qui, 14 mesi dopo che è passato il Tifone Yolanda, è perché abbiamo la certezza che non saremo delusi nella fede, perché Gesù è passato prima. Nella sua passione Egli ha preso su di sé tutte le nostre sofferenze. Omelia pronunciata a braccio dal Santo Padre E quando – permettetemi questa confidenza – quando io ho visto da Roma questa catastrofe, ho sentito che dovevo venire qui. Quel giorno, in quei giorni ho deciso di fare il viaggio qui. Ho voluto venire per stare con voi, un po’ tardi mi direte, è vero, ma sono qui.
È vero questo che mi dici, e io rispetto i tuoi sentimenti; ma Lo vedo lì inchiodato, e da lì non ci delude! Egli è stato consacrato Signore su quel trono, e lì è passato per tutte le calamità che noi abbiamo. Sono qui per dirvi che Gesù è il Signore, che Gesù non delude. “Padre – mi può dire uno di voi – a me ha deluso perché ho perso la casa, ho perso la mia famiglia, ho perso quello che avevo, sono malato…”. E insieme a Lui crocifisso stava la madre. Noi siamo come quel bimbo che sta laggiù: nei momenti di dolore, di pena, nei momenti in cui non capiamo niente, nei momenti in cui vogliamo ribellarci, ci viene solo da tendere la mano e aggrapparci alla sua sottana e dirle: “Mamma!”. Come un bambino che quando ha paura dice: “Mamma!”. Per questo abbiamo un Signore che è capace di piangere con noi, è capace di accompagnarci nei momenti più difficili della vita. Molti di voi hanno perso tutto. Io non so che cosa dirvi. Omelia pronunciata a braccio dal Santo Padre Lui sì, sa che cosa dirvi!
E come fratelli camminiamo. Questo è tutto quello che mi viene da dirvi. Perdonatemi se non ho altre parole. Ma siate sicuri che Gesù non delude. Siate sicuri che l’amore e la tenerezza di nostra Madre non delude. E attaccati a lei come figli e con la forza che ci dà Gesù nostro fratello maggiore andiamo avanti. Omelia pronunciata a braccio dal Santo Padre Grazie! Facciamo insieme un momento di silenzio. Guardiamo al Signore: Lui può comprenderci perché è passato per tutte queste cose. E guardiamo a nostra Madre, e come il bimbo che sta laggiù aggrappiamoci alla sua sottana e con il cuore diciamole: “Madre!”. In silenzio facciamo questa preghiera, ciascuno le dica ciò che sente… [silenzio]
Sabato, 17 gennaio 2015 Santa Messa
Dopo la Comunione Abbiamo celebrato la passione, la morte e la risurrezione di Cristo. Grazie, Signore, di essere oggi con noi. Grazie, Signore, di condividere le nostre sofferenze. Grazie, Signore, di darci speranza. Grazie, Signore, per la tua grande misericordia. Grazie, Signore, perché hai voluto essere come uno di noi. Grazie, Signore, perché sei sempre vicino a noi, anche nei momenti di croce. Grazie, Signore, perché ci dai la speranza. Signore, che non ci rubino la speranza! Grazie, Signore, perché nel momento più buio della tua vita, sulla croce, ti sei ricordato di noi e ci hai lasciato una madre. Grazie, Signore, di non averci lasciati orfani.
12,45 - Pranzo con alcuni superstiti del tifone Yolanda nella Residenza dell’Arcivescovo di Palo
Sabato, 17 gennaio Leytea Benedizione del Pope Francis Center for the Poor
15,30 - Incontro con Sacerdoti, Religiose, Religiosi, Seminaristi e famiglie dei superstiti. Cattedrale di Palo
DISCORSO DEL SANTO PADRE Cari fratelli e sorelle, vi saluto tutti con grande affetto nel Signore. Sono lieto che ci possiamo incontrare in questa Cattedrale della Trasfigurazione del Signore… Questa casa di preghiera, insieme a molte altre, è stata restaurata grazie alla notevole generosità di tanta gente… dopo la devastazione causata dal tifone Yolanda. Oggi affidiamo alla misericordia di Dio quanti sono morti e invochiamo la sua consolazione e la sua pace su coloro che ancora piangono. Allo stesso tempo, ringraziamo il Signore per quanti hanno faticato in questi mesi per portare via le macerie, per visitare i malati e i morenti, per confortare i sofferenti e per seppellire i morti. La loro bontà ed il generoso aiuto giunto da moltissime persone di tutto il mondo sono un segno reale che Dio non ci abbandona mai!
Oggi, da questo luogo che ha sperimentato una sofferenza e un bisogno umano così profondi, chiedo che si faccia di più per i poveri … che la loro dignità sia rispettata, In modo speciale vorrei qui ringraziare i molti sacerdoti e i consacrati che hanno risposto con enorme generosità ai disperati bisogni delle persone delle località più duramente colpite. Avete reso presente la Chiesa quale sorgente di speranza, di guarigione, di misericordia. Qualche istante fa ho benedetto il nuovo Centro per i Poveri, che si erge quale ulteriore segno della cura e dell’attenzione della Chiesa per i nostri fratelli e sorelle bisognosi. Sono molti! E quanto Dio li ama! Il criterio con cui trattiamo i poveri sarà quello con il quale verremo giudicati. che le scelte politiche ed economiche siano giuste ed inclusive, che le opportunità di lavoro e di educazione vengano accresciute e che siano rimossi gli ostacoli all’attuazione dei servizi sociali. DISCORSO DEL SANTO PADRE
Spero che vi rendiate sempre conto che la vera felicità viene dall’aiutare gli altri, offrendo loro noi stessi con sacrificio di sé, misericordia e compassione. Così voi sarete una forza potente per il rinnovamento della società, non solo nell’opera di ricostruzione degli edifici ma, soprattutto, nell’edificare il Regno di Dio, Regno di santità, di giustizia e di pace, nella vostra patria. Infine vorrei dire una parola di sincero ringraziamento ai giovani presenti, compresi i seminaristi e i giovani consacrati. Cari sacerdoti e consacrati, care famiglie e cari amici, in questa Cattedrale della Trasfigurazione del Signore… Affido tutti voi all’amorevole protezione di Maria, Madre della Chiesa. Ella ottenga per voi e per tutti gli amati abitanti di queste terre benedizioni di consolazione, gioia e pace del Signore. Dio benedica voi tutti! DISCORSO DEL SANTO PADRE
Chiusura dell’incontro, per aggravarsi del mal tempo – Partenza anticipata, per ritorno a Manila
Il presente pps non ha fini di lucro ed è stato realizzato solo per devozione (Febbraio-Marzo Paderno Dugnano – Milano – Italia) Musica : Alessio Magnano (cover-piano),Quanno chiove (Quando piove) – in onore e a ricordo del grande e umile artista internazionale, partenopeo, Pino Daniele. Per video pps in lingue: inglese e/o spagnolo e/o francese, richiedere gratuitamente in mail a Cliccare ESC per uscire o attendere riapertura automatica Testi: Frasi di Sua Santità Papa Francesco ( per testi integrali, vedere in - viaggi ) Realizzazione e adattamento: Nicola Paradiso, Fotografie: fonti internazionali via internet Se inavvertitamente si fosse violato qualche copyright, il proprietario del diritto è pregato sentitamente di notificarcelo e si provvederà immediatamente alla rimozione dei documenti protetti da copyright. FINE FINE del quarto video in pps dei primi 6 giorni del viaggio di Papa Francesco in Sri Lanka e Filippine (12-19 Gen.2015). Per continuare, vedere prossimo video in pps - n. 5 Si ringrazia la collaborazione: Sig.ra Anna Maria,