Alimentazione fibre e stipsi Giuseppe Coppola
Stipsi Evacuazione non regolare, Nel 90% dei casi è un disturbo funzionale con caatteristiche diverse. Evacuazione non regolare, variabile nel tempo, con feci di diversa consistenza e spesso dolorosa Feci trattenute per cui la mucosa assorbe acqua, rendendole sempre più dure all’emissione. Molto spesso è associata a un rallentamento del transito nel colon e ad un ampolla che fa da contenitore. Giuseppe Coppola
Criteri di diagnosi della stipsi (Roma III) fino a 4 anni può essere diagnosticata se sono presenti almeno due delle seguenti evidenze: due o meno di due evacuazioni alla settimana; almeno un episodio alla settimana di incontinenza fecale (dopo l’acquisizione di abitudini evacuative normali per bambini fino a 4 anni); storia di eccessiva ritenzione delle feci (con anamnesi positiva per assunzione di posture finalizzate a trattenere le feci); storia di evacuazioni dolorose o con feci dure; presenza di una grande massa fecale nel retto; anamnesi positiva per feci di grandi dimensioni. Possono essere presenti : irritabilità, ridotto appetito e/o sazietà precoce. Sintomi che spariscono immediatamente dopo il passaggio di un’ampia massa fecale. Giuseppe Coppola
La stipsi …. …. è sempre legata ad errori nell’ alimentazione ? … o, piuttosto, non un segno legato a qualche altro problema ? Giuseppe Coppola
Le fibre Giuseppe Coppola
Fibra eterogeneità della composizione chimica diversità della matrice vegetale molteplicità delle caratteristiche fisiologiche dei componenti solubilità o insolubilità miscela di sostanze diverse concetto nutrizionale e fisiologico Giuseppe Coppola
I costituenti chimici della fibre vegetali sono vari : la cellulosa le lignine le pectine le emicellulose le gomme le mucillagini e …… non tutti hanno gli stessi effetti. Giuseppe Coppola
la cellulosa - la lignina le pectine le emicellulose Polimero fatto di unita D-glucosio,legate in 1,4 e completamente insolubile in acqua. Non viene digerita dagli enzimi dell’intestino ma è fermentata dalla flora batterica intestinale. Polimero costituito principalmente da alcoli cumerilico, conifenilico e sinafilico. Essa scarseggia nei prodotti vegetali. Polimeri dell’ac. D-galatturonico, usate spesso come additivi alimentari per fare marmellate. Polisaccaridi vegetali della parete cellulare solubili in soluzioni alcaline : xiloglucani, arabinoxilani, xilani e glucomannani. Giuseppe Coppola
rallentamento dello svuotamento gastrico e senso di sazietà FIBRE SOLUBILI COSA SONO Sono fibre solubili i galattomannani, le pectine, le gomme e mucillagini. DOVE SI TROVANO Sono contenute principalmente nella frutta, in alcuni legumi, nelle verdure e nei fiocchi d'avena. Hanno la proprietà di formare gel (ad esempio, il guar forma un gel circa 100 volte maggiore del loro peso iniziale) e di essere altamente fermentabili. COSA DETERMINANO rallentamento dello svuotamento gastrico e senso di sazietà rallentamento del transito intestinale un aumento dell'eliminazione degli acidi biliari (effetto che viene favorito anche dalla lignina e dalla crusca dei cereali) una riduzione dell'assorbimento e della produzione di colesterolo INDICAZIONI Utili nell'alimentazione di soggetti con disturbi metabolici che traggono vantaggio da un assorbimento dei nutrienti lento e/o ridotto (diabetici ecc.) e nelle diete per la riduzione del peso (inducono senso di sazietà). Giuseppe Coppola
aumento della massa fecale accelerato transito intestinale FIBRE INSOLUBILI COSA SONO Sono fibre insolubili la cellulosa, parte delle emicellulose e la lignina presenti principalmente nella crusca di cereali. DOVE SI TROVANO Presenti principalmente nella crusca di cereali, sono caratterizzate soprattutto dalla loro capacità di fissare acqua (la cellulosa purificata può assorbirne da 5 a 10 volte il suo peso, la crusca ne assorbe circa 25 volte). COSA DETERMINANO aumento della massa fecale accelerato transito intestinale riduzione del tempo di contatto con la mucosa intestinale di sostanze potenzialmente nocive (tossiche, cancerogene, ecc.) INDICAZIONI Sono particolarmente indicate nella regolazione delle funzioni intestinali (prevenzione e trattamento della stipsi e della diverticolosi intestinale). Giuseppe Coppola
Funzioni della fibra alimentare Aumenta la capacità di trattenere acqua Facilita la crescita della flora batterica intestinale Aumento volume contenuto intestinale Incremento della peristalsi Aumento della produzione di ac. grassi a catena corta Aumento della diluizione del contenuto intestinale Incremento velocità del transito intestinale Riduzione della pressione interna del colon Aumento del contenuto intestinale Riduzione assorbimento di residui tossici Aumento della velocità di evacuazione delle feci Giuseppe Coppola
La fibra vegetale influenza la digestione che ha luogo nello stomaco e nel primo tratto dell’intestino tenue e, quindi, l’assorbimento dei prodotti della digestione da parte dell’intestino. Essa influenza lo svuotamento gastrico per effetto della sua viscosità, dell’aumento del senso della sazietà o per la riduzione della fame che si ha dopo un pasto che ne è ricco; ed anche per l’azione tampone sulla secrezione acida dello stomaco. Giuseppe Coppola
La fibra influenza il transito nell’intestino tenue La fibra influenza il transito nell’intestino tenue. In particolare le fibre solubili (pectine) lo ritardano. Quelle insolubili (cellulosa), lo accelerano. Un altro effetto è la capacità di sequestrare gli ac. biliari nel lume dell’ileo, tipico delle fibre solubili. Questa azione comporta la mancata formazione di micelle, necessarie per l’assorbimento del colesterolo e dei grassi. La fibra lega i sali minerali (Ca, Mg, Fe, Cu e Zn) riducendone l’assorbimento e la biodisponibilità. Giuseppe Coppola
Tutte le fibre ( e dunque tutti gli alimenti che ne contengono) … sono buone e vanno bene in età pediatrica ? Vanno consigliate a prescindere dal problema stipsi e dalla sua causa ? oppure Dobbiamo comprenderne maggiormente le caratteristiche ed imparare ad utilizzarle discutiamone Giuseppe Coppola
discutiamone Importanza di interventi associati di varia natura Prevenzione ( divezzamento, buona educazione alimentare, etc.) Alimentazione ricca di fibre Farmaci Toilette training ed abitudini discutiamone Giuseppe Coppola
discutiamone Intervento mirato Intervento generalizzato globale (alimenti, farmaci, etc.) Intervento nutrizionale oppure Visita ambulatoriale adeguata per insegnare : toilette training rieducazione del retto (oramai solo contenitore) Il rilasciamento dello sfintere anale discutiamone Giuseppe Coppola
discutiamone Intervento psicologico : Depressione Stato d’ansia Problemi familiari Difficoltà scolastiche Difficoltà sociali Bassa autostima etc. etc. etc. discutiamone Giuseppe Coppola
Grazie dell’attenzione Giuseppe Coppola