Musiche di Star Trek La cometa Hale-Bopp, ripresa dal passo di Val Parola nel maggio del 97 da Giuseppe Menardi Le comete
Argomenti Le comete nella Storia Origine delle comete Cosa sono La loro importanza Come si scoprono Le grandi comete
Giotto: La Natività Padova Cappella degli Scrovegni La più famosa Le comete nell’antichità La “cometa” della Natività Superstizioni e credenze popolari Giotto: La Natività Padova Cappella degli Scrovegni
Oriente e Occidente Le osservazioni medioevali Le osservazioni cinesi
L’era moderna Brahe (1546-1601) Keplero (1571-1630) Galileo (1564-1642) Newton (1642-1727) Halley (1656-1742) La cometa Donati a Parigi 1858
Da dove vengono La nascita del Sistema Solare La nube di Oort Comete a lungo periodo La fascia di Kuiper Comete periodiche
Le orbite Comete a breve periodo Orbite circolari o ellittiche Comete a lungo periodo Orbite paraboliche o iperboliche
Come sono fatte - I Il nucleo Dimensioni Composizione Getti Periodo di rotazione Il nucelo della cometa di Halley ripreso dalla sonda Giotto nel 1986
Come sono fatte - II La chioma La coda di gas La coda di polveri
Come sono fatte - III Il vento solare Orientamento delle code Lunghezza delle code
Le meteore Le polveri cometarie Gli sciami meteorici Le Perseidi e le Leonidi Pioggia di Leonidi del 1799 negli USA
L’importanza delle comete Le comete e l’origine della vita Teorie sulle estinzioni di massa
La Shoemaker-Levy 16 luglio 1994: per la prima volta l’uomo ha assistito agli effetti di un impatto cometario 20 nuclei della cometa sono caduti su Giove lasciando cicatrici visibili anche dalla Terra
Nell’immagine dell’Hubble sono visibili due delle zone di impatto La Shoemaker-Levy II Nell’immagine dell’Hubble sono visibili due delle zone di impatto
Le comete “Sungrazing” Le comete che sfiorano il Sole La cometa del 1106 La sonda Soho Le scoperte “casalinghe” Due immagini della sonda Soho col disco solare occultato
Come si scoprono La strumentazione Dove, come, quando cercarle I grandi scopritori “LINEAR” “SOHO”
Come individuarle in cielo
Le Grandi Comete
Ikeya-Zhang Scoperta il 1° febbraio 2002 Ha raggiunto la M.V. +3 Identificata come la cometa del 1661 “Hevelius”
Mc Naught 2006P1 Luminosissima cometa nei cieli di inizio gennaio 2007 Scoperta dall'astronomo australiano Mc Naught il 7 agosto 2006, quando era ancora di magnitudine 17,3. La cometa è transitata molto vicina al Sole e il 12 gennaio è passata al perielio a 0,17 u.a. (25 milioni di km) dalla nostra stella. Straordinaria la sua luminosità: il giorno 13 gennaio era visibile ad occhio nudo anche in pieno giorno, tanto da renderla la cometa più luminosa degli ultimi 40 anni, con una magnitudine stimata di -6 !! Nei cieli australi, da dove ha dato uno spettacolo "mozzafiato", con una coda arcuata di 30° di lunghezza e 10 di larghezza.
La cometa periodica 17P/Holmes Scoperta da Edwin Holmes da Londra il 6 novembre 1892. Ha un periodo di circa 7 anni E’ solitamente molto debole ma nella notte tra il 23 e il 24 ottobre 2007 ha mostrato un aumento impressionante della propria luminosità, passando dalla 17’ magnitudine alla 2’, divenendo così perfettamente visibile ad occhio nudo. Nei giorni seguenti ha subito una rapidissima espansione che le ha fatto raggiungere il diametro lunare Ma cosa può essere successo a questa piccolissima cometa per mostrarsi ora così luminosa? Molto probabilmente il nucleo è stato disgregato da qualche fenomeno interno o esterno al nucleo stesso, forse l'impatto con un piccolo asteroide
Hyakutake Scoperta il 30 gennaio 1996 Ha raggiunto la magnitudine +0 E’ passata a soli 15 milioni di km. dalla Terra Ha esibito una coda di oltre 60°, un terzo del cielo La sua coda era lunga 700 milioni di Km.
Hale-Bopp Scoperta il 23 luglio 1995 Visibile ad occhio nudo per 15 mesi La cometa più grande degli ultimi 500 anni Ha raggiunto la magnitudine –1 come Sirio Pur passando molto lontano dalla Terra, a 200 milioni di Km., mostrava due code molto luminose e lunghe
Fine A.Dimai, M.Migliardi