PROGETTO PROMOSSO DALLASSOCIAZIONE COLLABORANDO OBIETTIVI DEL CORSO: dare spazio alla generosità e allesperienza degli anziani permettendo loro lincontro.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
PROPOSTA DIDATTICA a.s. 2010/2011
Advertisements

ESERCIZI PER ALLENAMENTO DELLE LINEE DIFENSIVE
TECNOLOGIA E INFORMATICA
BANDO “PICCOLO GRANDE SPORT a.s. 2011/2012” partecipazione per area 3
NON C’È FAMIGLIA SENZA CAOS
Alla scoperta delle cellule staminali
Alla scoperta delle cellule staminali
COOPERATIVE LEARNING nella SCUOLA dell’INFANZIA di GIAVENO
I PROBLEMI.
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “SANDRO PENNA”
NUCLEO TEMATICO PROPOSTO NELLE RIUNIONI PRELIMINARI DELLA rete FIORENTINA
I fondamenti epistemologici del discorso metodologico e didattico; La didattica come scienza e le interconnessioni tra insegnamento ed apprendimento come.
e un processo Finalita La Formazione capacità relazionali connotata dal possesso di valori umani strumenti culturali contribuire a dare vita ad una persona.
I.C. CADEO (PC) CLASSE 3°A SCUOLA PRIMARIA DI ROVELETO
Progetto Orientamento La parte narrativa di Sè
UML: Esempio “Briscola” Corso IS I /03
I supermatematici PROGETTO Insegnante:Filomena di Biase
CORSO ALLIEVO ALLENATORE 2013 formatore: CESARE RIVA
Come è cambiato oggi il concetto di conoscenza?
Modulo “Pensiero, ragionamento e decisione”
PROGETTO LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO
STORIE, RACCONTI, FILASTROCCHE, NINNENANNE… USI E TRADIZIONI DA   TUTTO   IL   MONDO PERCORSI INTERCULTURALI PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIE DEL.
Da 3 a 6 giocatori Età: da 14 anni in su Scopo del gioco Raggiungere per primi il proprio obiettivo segreto che ti viene assegnato dalle carte allinizio.
SERVIZIO CIVILE ANNO PROGETTO A.S.I.A 4 (Assistenza, Solidarieta, Autonomia, Integrazione) A cura delle volontarie: Esposito Francesca Luciani.
Attività continuità scuola dell’Infanzia – scuola Primaria
GEOGRAFIA Percorso didattico in apprendimento cooperativo per favorire l'ascolto attivo VAI CLASSE 4 - B Scuola primaria Gandhi.
Progetto Triennale extracurriculare 2° anno Progetto Triennale extracurriculare 2° anno.
LArbitro nel gioco Linserimento dellArbitro nella logica del gioco per favorirne la fluidità Settore Tecnico del C.I.A. Gennaio 2006.
Docente: Raffaele Montella Candidato: Domenico Maria Maresca Matricola: 124/391 Presentazione Progetto di Programmazione III e Laboratorio A.A. 2012/2013.
Maria: una gita in campagna
PROGETTO CLIL INGLESE VEICOLARE
Obiettivi per gli insegnanti:
SCUOLA DELL’INFANZIA DI ASSO A.S. 2010/2011
LINEE GUIDA PER LINTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON DISABILITA.
UN PONTE FRA DUE GENERAZIONI
Progetto “Una finestra sul calore”
Teatralità seconde Le principali attività che abbiamo svolto nelle lezioni di teatralità sono: - l autobiografia, in cui abbiamo analizzato una foto della.
La matematica prima dei numeri Come prevenire ed individuare le difficoltà di elaborazione numerica in età prescolare e nei primi anni della scuola primaria.
Idee per rendere la matematica divertente
Il genio della porta accanto.
Il gioco consiste nello scegliere il Relativo mazzo con cui vorrai farti Leggere le carte... E una volta mischiato, Dovrai decidere Che mazzo scegliere...
IO E LA MATEMATICA PROCEDURALE
Visita alla “Duncombe Primary School” di Londra 30/11/2012.
3° Circolo Didattico Qualiano (Na)
PROGETTO DI APPROFONDIMENTO IN MATEMATICA
STRATEGIE DI AIUTO PER I BAMBINI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO Sermide, 16 ottobre 2003.
Sulla base di considerazioni di carattere psicopedagogico, propone di adottare le seguenti misure di carattere transitorio, allo scopo di consentire il.
«Compito della scuola è assicurare il successo scolastico di tutti gli studenti, facendo in modo che la «diversità» o le situazioni di svantaggio sociale,
ATTIVITÀ AL COMPUTER FATTORI: motivazionali (il computer suscita curiosità) cognitivi (il computer invita a pensare - studiare in una maniera diversa)
L'origine dell'universo
COMPETENZE: risultati del questionario
Accordo di rete Convitto Nazionale G. Piazzi Ciao ragazzi io sono MaMao! E oggi vi mostrerò dove passo le mie giornate migliori I.C. PAESI RETICI.
Scuola Primaria Fornace Fagioli Classi Prime – Seconde Terza C.
Linguaggi e Modelli Computazionali LS Anno Accademico 2007/2008 Alessio Della Motta Un linguaggio per descrivere partite di Maraffone: il gioco più popolare.
SCUOLA PRIMARIA DI LOGRATO
4° APPUNTAMENTO TC CHIASSO 17 APRILE 2011 IL DOPPIO.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALBINO
3 ALS - ASA 24 Marzo Poker 4 giocatori Mazzo di 32 carte che hanno otto valori (A, K, Q, J, 10, 9, 8, 7), nei quattro semi (quadri, cuori, picche,
LA RISORSA FORMATIVA DEL GIOCO INTELLIGENTE
Quattro giocatori seduti al tavolo. Il primo giocatore distribuisce 10 carte a testa. Il secondo giocatore inizia la partita e può scartare qualsiasi carta.
Il cooperative learning
TECNICHE DI MEMORIA 4 settembre 2015 Istituto Comprensivo A. Fogazzaro Prof.ssa Elena Conte.
La formazione in ingresso per i docenti neoassunti
Index per l’inclusione
Per una Didattica inclusiva
BAMBINI ALL’ ARREMBAGGIO… Alla scoperta dei quattro elementi naturali
O quali metodi?. Insegnare non vuol dire necessariamente apprendere, l’apprendimento dello sport da parte dei bambini dipende fortemente dall’efficacia.
Il percorso previsto, simile in ciascuna competenza, ha una durata di due-tre mesi, con impegno settimanale di un’ora circa. Proposta di ricerca rivolta.
Anno scolastico 2008/09 Sezione C e D
“Mani di Colore”“Mani di Colore” il laboratorio verrà inaugurata e aperta al pubblico il 7 giugno 2016 alle ore presso il Centro culturale Giuseppe.
Transcript della presentazione:

PROGETTO PROMOSSO DALLASSOCIAZIONE COLLABORANDO

OBIETTIVI DEL CORSO: dare spazio alla generosità e allesperienza degli anziani permettendo loro lincontro con le nuove generazioni far crescere nei bambini di oggi lorgoglio delle proprie radici permettere anche ai bambini immigrati di sentirsi parte delle tradizioni locali non disperdere conoscenze e valori delle generazioni passate favorire il rispetto tra le generazioni

ATTIVITÁ CHE SI SVOLGERANNO A SCUOLA: 4 lezioni per insegnare il gioco della SCOPA un torneo di chiusura-verifica che si svolgerà nel mese di giugno una lezione di pallone elastico visita allo sferisterio di Alba, per assistere ad un allenamento

OBIETTIVI DIDATTICI DEL GIOCO DELLA SCOPA: favorire la socializzazione tra bambini e bambini e bambini e anziani affinare le capacità del calcolo mentale veloce stimolare e migliorare le capacità attentive e di memoria attivare nuove strategie logiche migliorare la capacità di cooperare per un fine comune

A SCOPA SI GIOCA IN 2 O IN 4 QUANDO SI GIOCA IN 4 SI GIOCA A COPPIE, IN DIAGONALE IL MAZZIERE FA TAGLIARE IL MAZZO DAL GIOCATORE ALLA SUA SINISTRA DISTRIBUISCE 3 CARTE COPERTE A CIASCUNO INIZIANDO ALLA SUA DESTRA GIRA 4 CARTE SCOPERTE SUL TAVOLO DISTRIBUISCE ALTRE 3 CARTE QUANDO I GIOCATORI NON HANNO PIÙ CARTE IN MANO E COSĺ FINO ALLA FINE SE LA CARTA CHE VIENE GIOCATA È DI VALORE UGUALE AD UNA CARTA O ALLA SOMMA DEI VALORI DI PIÙ CARTE SUL TAVOLO IL GIOCATORE PRENDE LA SUA CARTA E QUELLA/E DI VALORE CORRISPONDENTE SE SUL TAVOLO È PRESENTE UNA CARTA DI VALORE CORRISONDENTE A QUELLA CHE SI HA IN MANO, IL GIOCATORE SARÁ OBBLIGATO A PRENDERE QUELLA DI VALORE UGUALE

SE UN GIOCATORE PRENDE TUTTE LE CARTE PRESENTI SUL TAVOLO REALIZZA UNA SCOPA PER RICORDARSI CHE HA FATTO SCOPA IL GIOCATORE DEVE GIRARE UNA CARTA GIOCATA NEL SUO MAZZO SE LULTIMO GIOCATORE PRENDE TUTTE LE CARTE RIMASTE, LA PRESA NON VARRÁ COME SCOPA AL TERMINA DELLA MANO SE SONO RIMASTE CARTE SUL TAVOLO, QUESTE SARANNO TENUTE DAL GIOCATORE CHE HA PRESO PER ULTIMO SCOPA: 1 PUNTO SETTEBELLO (7DI DENARI): 1 PUNTO CHI HA PIÙ DI 20 CARTE: 1 PUNTO CHI HA PIÙ DI 5 CARTE DI DENARI: 1 PUNTO PRIMIERA: 2 PUNTI ( si calcolano I 7, I 6, I 5 e lasso di semi diversi) Scopo del gioco: RAGGIUNGERE 11 PUNTI

GLI ALUNNI SONO SUDDIVISI IN GRUPPI DI 4 SEGUITI DA UN VOLONTARIO-MAESTRO