INDIVIDUAZIONE, CONTROLLO E CORREZIONE DELL’ERRORE LINGUISTICO Italiano Lingua di Contatto, Lingua di Studio Ufficio Scolastico Provinciale e Centro FAST Università per Stranieri di Siena Emilia Petrocelli 3 Aprile 2007
Sillabo Innato (Pienemann, 1998) esistono dei percorsi di acquisizione comuni indipendentemente dalla madrelingua di appartenenza. Apprendimento formale NON impone all’apprendente percorsi di insegnamento fortemente devianti da questo potenziamento e accelerazione di un percorso acquisizionale naturale
? VARIETÀ COS’È L’ERRORE LINGUISTICO? deviazione rispetto alla NORMA codificata dalla comunità linguistica ? l’italiano non è un codice unico VARIETÀ Berruto “nessuno possiede l’italiano standard come lingua materna: la varietà standard non è appresa da nessun parlante come lingua nativa”.
EDUCAZIONE LINGUISTICA una generale semplificazione del sistema TENDENZA una generale semplificazione del sistema una maggiore permissività nei confronti di forme non standard e forestierismi CHE CORRETTORE È LEI? TEST
TESTUALITÀ MORFOLOGIA - riferimento all’implicito (Sull’esame) A: Come ti è andata? B: Bene A: Dimmi cosa chiede. B: Allora, prima chiede un argomento a piacere e poi… - segnali discorsivi: appunto, cioè, diciamo A: Mentre quella di prima era… cioè… una cosa… diciamo importante MORFOLOGIA - “gli” al posto di “a lei” / “a loro” Es: E’ l’anniversario di Carlo e Lucia; gli farò un regalo - “ci” + verbo avere: Es: C’hai ragione - indicativo al posto del congiuntivo Es: Penso che è giusto vs. Penso che sia giusto - accordi/concordanze deviate: Es: Gli italiani è gente simpatica - uso dell’indefinito “niente” Es: Niente cena stasera - ripetizione del pronome Es: A me mi piace il gelato (affettivo)
SINTASSI LESSICO - “che polivalente” Es: Il giorno che ti ho visto - tema sospeso Es: Luca, gli ho prestato il libro - anacoluto Es: Io, il gelato mi piace molto - dislocazioni Es: La mangio volentieri, la frutta Il vestito l’ho comprato ieri - frase scissa Es: È ad Irene che ho regalato l’anello - periodo ipotetico di terzo tipo (irrealtà) Es: Se lo sapevo, venivo LESSICO - parole passe-partout (cosa, roba, affare) Es: Oggi mangiamo gli spaghetti col coso… col sugo - diminutivi: Es: Aspetta un momentino che arrivo - intensificazione aggettivi Es: Questo film è un sacco interessante Ho bevuto un caffè bello forte - uso di “un po’” Es: Guarda un po’ chi è venuto!
INDIVIDUAZIONE DELL’ERRORE progressivamente perfezionate (evolutive) DIDATTICA DELLA L2 ERRORE EVOLUTIVO STRATEGIE progressivamente perfezionate (evolutive) che consentono di apprendere la L2 di comunicare in L2
TOLLERANZA DEGLI ERRORI FATTORE INDIRETTO ALLA LORO PREVENZIONE MONITOR FILTRO AFFETTIVO
NON PIU’ ACCURATEZZA GRAMMATICALE COMPETENZA COMUNICATIVA* OBIETTIVO PRINCIPALE DEL SILLABO L2/LS/Lcontatto NON PIU’ ACCURATEZZA GRAMMATICALE COMPETENZA COMUNICATIVA* + devianze dalla norma linguistica TOLLERANZA - inefficienza comunicativa *-competenza linguistica (usare le grammatiche): “sapere la lingua”, -competenza pragmatica e socioculturale: “saper fare con la lingua” -padroneggiare le abilità ling. di base, abilità integrate: “saper fare lingua” VIDEO ERK
TITOLO: IO, QUI, ADESSO. Io adesso non scolto quasi niente, perche tutti stano scrivendo, e penso che questa sia una delle megliori metodi per imparare l’italiano; A me mi piace venire a scuola perche imparo di più e vedo tanta gente de diversa nazionalità. Sembra che tutte le persone siano sempre in disposizione di offrirla una mano. ora devo finire tutto qui perche devo smetere di scrivere perche devo andare a lavorare. CRITERIO A: espressioni linguisticamente scorrette CRITERIO B: espressioni inconsuete per un parlante italiano CRITERIO C: espressioni inadeguate al tipo di testo scolto, perche, stano, una delle megliori metodi, perche, de, smetere in disposizione di offrirla una mano a me mi piace, ora devo finire tutto qui QUESTIONARIO (N.1)
ERRORI SISTEMATICI ERRORI ISOLATI - possono rivelare l’esistenza di strategie di apprendimento, cioè di percorsi che gli apprendenti seguono nel fare ipotesi sulle regole di una lingua - indizi per ricostruire il sistema che è nella mente dell’apprendente - in genere sono costanti attribuibili a tutti gli apprendenti omissione ieri andato casa aggiunta io ce l’ho dieci anni sostituzione io non hai sonno inversione io sempre gioco con lui segmentazione mia mamma di Ilhem ERRORI ISOLATI - intralci e imperfezioni dell’esecuzione linguistica QUESTIONARIO (N.2)
LIVELLO LINGUISTICO DELL’ERRORE - fonologia il livello dei suoni; grafia: difficoltà fonetiche possono avere ripercussioni sulla correttezza ortografica - morfologia allegre= una radice allegr- e una desinenza –e - sintassi - lessico - testo quando usare l’articolo determinativo e indeterminativo, quando usare un pronome, quale tempo verbale scegliere - pragmatica regole di cortesia, selezione di un registro appropriato
STRATEGIE EVOLUTIVE SEMPLIFICAZIONE ANALOGIA FORMAZIONE AUTONOMA omissione di elementi e strutture - elementi grammaticali liberi: articoli, copula, preposizioni opposizioni funzionali: /r/ e /l/ lana e rana, desinenze nominali, desinenze verbali riconduzione di strutture nuove a strutture note ANALOGIA - erava, finisciuto - la problema, un libro interessanto l’apprendente non conosce la forma ed inventa una regola derivata da strutture di altre lingue conosciute. FORMAZIONE AUTONOMA siamo andati siamo andando eràmo andando era andare QUESTIONARIO N.3
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’ERRORE COMPRENSIBILITÀ - Mio peso è aumentato dopo è arrivata qui. - A colazione giù in Filippina mangiamo più meno delle americani. APPROPRIATEZZA A: Pronto? B: Senti ... volevo chiederti un favore. Puoi accompagnare tu i bambini a scuola domani? CORRETTEZZA la correttezza formale rappresenta un punto d’arrivo nello sviluppo della competenza
CONFUSIONE E < È E O < HO ortografia competenze metalinguistiche CE LO <> CE L’HO notevole carico di insegnamento metalinguistico rimandare a fasi non iniziali CONSONANTI DOPPIE errori ortografici partire dalla difficoltà fonetica da cui sono generati SOSTITUZIONE FRA COPPIE DI LETTERE difficoltà fonetiche coppie di consonanti /l/ vs. /r/ /ts/ vs. /s/ /v/ vs. /b/ /d/ vs. /t/ /b/ vs. /p/ coppie di vocali /e/ vs. /i/ /o/ vs. /u/ ripercussioni sull’apprendimento della morfologia prende vs. prendi; felice vs. felici; le vs. gli vs. li;
STADI INTERLINGUISTICI AVANZATI competenza grammaticale produzioni “apparentemente” grammaticali competenza comunicativa errori causati da scarsa dimestichezza con le regole pragmatiche e sociolinguistiche competenze di base competenze metacognitive competenze generali VIDEO AND e SAR Quali differenze notate tra la prima intervista e quella svolta otto mesi dopo?
CONTROLLO DELL’ERRORE SELEZIONARE GLI ERRORI PIÙ SIGNIFICATIVI senza voler risolvere ogni aspetto problematico - analizzare vari testi prodotti dallo studente per far emergere errori sistematici e ricorrenti - focalizzare un punto debole specifico - richiamare l’attenzione dello studente sull’errore guidandolo a scoprire la regola di funzionamento della lingua - preparare attività di rinforzo e consolidamento della regola individuata AUTOCORREZIONE, CORREZIONE TRA PARI, AUTOVALUTAZIONE consapevolezza di come procede l’acquisizione della lingua e delle difficoltà che incontra
B. segnalare soltanto un errore che … CORREZIONE DELL’ERRORE NELLO SCRITTO A. affiancare da una riscrittura corretta un errore che … non si vuol lasciar passare, anche se riguarda argomenti non ancora affrontati B. segnalare soltanto un errore che … riguarda aspetti sicuramente conosciuti dallo studente C. affiancare una spiegazione ad un errore che … lo studente può riconoscere e sul quale lo si vuole far riflettere oppure delle domande elicitative per… attivare percorsi di riflessione metalinguistica per poi discutere insieme sull’errore
“Sì, certo, un problema difficile” NELL’ORALE IL PARLANTE NATIVO A. aspetta prima di intervenire… in modo da consentire un’eventuale autocorrezione B. trascura la maggior parte degli errori che sente e ne seleziona solo quelli che… pregiudicano comprensione e appropriatezza alla situazione o alla propria cultura C. quando corregge è attento a non urtare la sensibilità dell’altro: “Sono qui con la mia moglie” “Davvero?, Sei qui con tua moglie?” “Ho avuto una problema difficile” “Sì, certo, un problema difficile” D. tende a non interrompere il flusso del discorso
LA CORREZIONE ERRORE - risponde ad un’aspettativa dell’apprendente - fornisce all’apprendente la possibilità di confrontare il proprio sistema interlinguistico con la lingua d’arrivo - il mezzo più comune a cui far ricorso per combattere la fossilizzazione ERRORE - un elemento da analizzare, per studiare i comportamenti linguistici dell’apprendente, - da valorizzare per evidenziare ciò che questi sa fare, - da utilizzare per costruire validi percorsi di apprendimento