mezzi di carico e di movimentazione delle merci e capacità di un porto lato mare e lato terra prof. ing. Agostino Cappelli- IUAV Venezia 2012
UNITA’ DI CARICO E MEZZI DI UNITA’ DI CARICOUNITA’ DI CARICO E MEZZI DI MOVIMENTAZIONE E MEZZI DI MOVIMENTAZIONE Container
Le dimensioni tipiche, ma non esclusive, sono: • larghezza: 8 piedi (2438 mm); • altezza: 8 piedi (2438 mm); • lunghezze: 10 piedi (2991 mm), 20 piedi (6058 mm), 30 piedi (9125 mm), 40 piedi (12192 mm). Le misure in piedi sono nominali, come si può constatare dal confronto con le misure in mm. Il contenitore da 20 piedi, detto anche TEU (Twenty feet Equivalent Unit), costituisce il riferimento per le quantificazioni del traffico. una unità da 40 piedi conta per due da 20 piedi.
LE DIMENSIONI STANDARD DEI CONTAINER
Container 20’ box TEU = Twenty foot Equivalent Unit
Container 40’ box
Container 40’ high box
Container 20’ open top
I Vantaggi di cui gode questa categoria di unità di carico a) uniformità, dovuta alla standardizzazione; b) elevata capacità di utilizzazione degli spazi di carico; c) grande maneggevolezza, associata all'impiego di idonei mezzi di movimentazione.
Casse mobili La ricerca di integrazione tra il trasporto su ferro ed il trasporto su gomma ha portato alla realizzazione di carrozzerie scomponibili in cui la parte che contiene il carico (cassa) può essere trasferita dal veicolo stradale al veicolo ferroviario e viceversa con la stessa facilità con cui si trasferiscono i contenitori. Caratteristiche delle Casse Mobili Tipo Larghezza [mm] Altezza [mm] Lunghezza [mm] Massa [Kg] 1 2500 2600 6250 14300 2 2500 2600 7150 16500 3 2500 2600 8050 18700 4 2500 2600 12192÷14000 33000
Pallet: Il pallet costituisce l'elemento più semplice per realizzare una unità di carico. Esso consiste in un pianale di dimensioni prestabilite sul quale viene appoggiato ed ancorato il carico. tipo dimensioni (mm) A 800 X1200 B 1000 X 1200 C 1200 X 1200 D 1200 X 1800
semirimorchi Il semirimorchio costituisce un tipo di unità di carico che comprende oltre alla struttura necessaria a contenere il carico anche gli organi di rotolamento con i relatividispositivi (freni, sospensioni, ecc.) necessari per costituire insieme alla motrice un veicolo completo adatto al trasporto stradale. Le dimensioni ed i carichi sono fissati dalle norme per la circolazione stradale. Rispetto alle altre unità di carico (contenitori e casse mobili) il peso della tara e gli ingombri sono sensibilmente superiori. Anche per i semirimorchi esiste il limite di stoccaggio dovuto alla impossibilità di sovrapposizione. Tuttavia per i semirimorchi si hanno vantaggi in termini di movimentazione, poiché essi non necessariamente richiedono mezzi di movimentazione in grado sollevarli e di spostarli in sospensione.
MEZZI DI MOVIMENTAZIONE La Portainer (Port crane for container) è adibita al movimento dei contenitori dal bordo della nave alla banchina e viceversa
Straddle Carrier è sostanzialmente un carrello a portale che si muove su ruote gommate sterzanti, capace di sollevare il contenitore mediante il dispositivo di aggancio (spreader) e di spostarlo. Il posizionamento del contenitore all'interno dell'area compresa tra le ruote rende le manovre particolarmente agevoli specialmente nelle aree di stoccaggio in cui i contenitori sono collocati su file parallele distanti tra loro il minimo necessario definito dall'ingombro del mezzo di movimentazione. Le velocità di spostamento variano tra 10 e 20 km/h.
Transtainer La Transtainer (Transfer container) è una gru a portale di larghezza tale da comprendere in generale una o più file di contenitori in sosta, uno o più binari paralleli ed una o più corsie stradali
La Transtainer può muoversi su binari, analogamente alla Portainer, oppure su pneumatici e viene utilizzata per la movimentazione dei contenitori dai veicoli all'area di sosta e viceversa oppure per lo spostamento dei contenitori da un veicolo all'altro (treno- autocarro e viceversa). Valori indicativi delle velocità sono: per il sollevamento 8÷10 m/min, per lo spostamento trasversale 20 m/min, per lo spostamento longitudinale 90 m/min.
pneumatici di cui quelle anteriori sterzanti. Il Fork Lift Truck è un carrello a due assi che si muove su ruote con pneumatici di cui quelle anteriori sterzanti. E' dotato di organi di aggancio del carico in posizione frontale
Il Reach Stacker è una gru semovente con caricamento frontale a braccio fisso dotato di spreader
La ralla è un mezzo di movimentazione utilizzato soprattutto nei terminali marittimi Si tratta sostanzialmente di un semirimorchio di tipo stradale normalmente a 3 assi che viene rimorchiato da un trattore. Sulla ralla trova posto il contenitore. Il veicolo può anche spostarsi dalla banchina all'interno della nave utilizzando apposite rampe di accesso (modalità Ro- Ro).
Capacita’ delle rotte (e distanze di arresto) Per garantire la navigazione in condizioni di sicurezza le navi devono procedere lungo una rotta, che ricade all’interno della marevia che stanno percorrendo, ad una distanza adeguata l’una dall’altra, sufficiente a consentire la manovra di arresto della nave che segue nell’ipotesi che quella che precede si arresti per perdita di controllo o avaria al motore. La distanza di arresto dipende in generale dalla velocità, dalla portata lorda, dalla lunghezza della nave, dalla sua forma, dai franchi inferiori e laterali rispetto al canale e dalla sua manovrabilità. D’altronde su una stessa rotta possono confluire navi fortemente diversificate in relazione a queste grandezze, come risulta dai valori riportati in tabella
Caratteristiche di alcune navi tipo
distanza di arresto (Permanent International Association of Navigation Congress (PIANC)) nella quale Da e la lunghezza L sono calcolate in metri, mentre la velocità v è calcolata in m/s, con i seguenti margini di incremento: 50% per tenere conte dell’effetto di eventuali fenomeni meteo-marini di rilevante intensità (ad esempio moto ondoso, vento e/o correnti concordi con l direzione ed il verso del moto 40% per tenere conto di eventuali errori nella valutazione della velocità o della lunghezza della nave da parte dei sistemi di controllo della navigazione sia di bordo, sia di terra (ad esempio controllori VTS); 20% come ulteriore coefficiente di sicurezza. La distanza minima di separazione che ne risulta è pertanto Ds = 2,52 Da
esempi lunghezza (m) 150 velocità (m/s) 10 15 20 25 Da (m) 1.847,06 2.450,20 3.004,10 3.524,05 4L 600 V/2,5 4 6 8 elevato a 0,75 2,83 3,83 4,76 5,62 Ds (metri) 4.654,58 6.174,49 7.570,32 8.880,60 lunghezza (m) 200 velocità (m/s) 10 15 20 25 Da (m) 2.462,74 3.266,93 4.005,46 4.698,73 4L 800 V/2,5 4 6 8 elevato a 0,75 2,83 3,83 4,76 5,62 Ds (metri) 6.206,11 8.232,66 10.093,77 11.840,80
CAPACITA’ Relazione generale del deflusso (capacità = velocità / distanza minima di sicurezza) H= V/(Ds+t x v + L) t = tempo di reazione L = lunghezza della nave
esempi
capacità porto lato mare la schematizzazione del terminale portuale; l’individuazione degli itinerari di accesso, manovra ed uscita; la definizione delle relazioni di compatibilità ed incompatibilità fra gli itinerari; il calcolo dei tempi di percorrenza degli itinerari; il calcolo della capacità di circolazione all’interno dell’area del terminale portuale.
Capacita’ lato terra