Valutazione di impatto nell’organizzazione

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il percorso di crescita della MG
Advertisements

LA MEDIAZIONE DIDATTICA PER L’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE
Autoanalisi-Autovalutazione Miglioramento continuo Autoanalisi-Autovalutazione Miglioramento continuo Autovalutazione Valutazione, attentamente studiata,
LA PROGETTAZIONE DEL MIGLIORAMENTO
PROGETTAZIONE MODULARE FINALIZZATA ALL’ACQUISIZIONE DI COMPETENZE
Contesto, Input, Processi e Prodotti (risultati)
IL PROGETTO FORMATIVO macroprogettazione
IL POSIZIONAMENTO di Simona Bargellini.
Milano, marzo Analisi del servizio Identificazione delle cause Comunicazione dei risultati Agli organi decisionali per le politiche di miglioramento.
REPORT- FOCUS GROUP I PERCORSI DELLA VALUTAZIONE REPORT- FOCUS GROUP I PERCORSI DELLA VALUTAZIONE I PUNTI CRITICI CULTURA VALUTAZIONE DOCUMENTAZIONE ORGANICA.
La gestione del personale
Il Piano di diffusione delle lavagne interattive multimediali
1 M.I.U.R. Direzione Generale per la Sicilia Valutare a scuola, valutare la scuola Sebastiano Pulvirenti Palermo 28 febbraio 2002.
Monitoraggio e valutazione
Monitoraggio e valutazione dei servizi formativi
Imparare, Comunicare, Agire in una Rete Educativa:
dispone di un proprio METODO o di tanti metodi di cui si avvale per fare nuove ricerche è un insieme di conoscenze acquisite dalluomo mediante lesperienza.
* lambiente per lapprendimento * AZIONE DIDATTICA * Relazione di aiuto * Professionalità docente e * Uomo/Cittadino dotato di COMPETENZE pe r la finalità
Angela Piu, Progettare e valutare, Monolite Editrice, Roma, 2005 pp
Qualità degli apprendimenti e loro valutazione Seminario di Studio di Approfondimento.
AIF LA FORMAZIONE IN INPS VETRINA DELLE ECCELLENZE 2008
Accreditamento e Raccomandazione Europea per la qualità della formazione Roma 17 Maggio 2012 Forum PA.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C.CAURGA CHIAVENNA ORIENTARSI ED OPERARE NEL MONDO DEL LAVORO.
Dettaglio degli INPUT I vincoli istituzionali Le professionalità Diritti dei cittadini I criteri di allocazione delle risorse Le informazioni relative.
IL LABORATORIO Prof. Carmelo Piu.
I MODELLI DIDATTICI DELL’APPRENDIMENTO
IL PROJECT WORK Prof. Carmelo Piu.
Il processo formativo Affidamento incarico Progettazione di massima
FORMATORE INTERNO COMMITTENZA UTENZAFORMATORE. LE ATTIVITA DEL FORMATORE INTERNO Appropriarsi degli obiettivi organizzativi Collegamento con i docenti.
VALUTAZIONE DELLA FORMAZIONE
IL CURRICOLO Rita Minello scelte dai testi di F. Tessaro.
Control and Risk Self Assessment – CRSA. Il caso Telecom.
UNITA DI APPRENDIMENTO Attività, metodo, soluzioni organizzative, monitoraggio, verifica QUADRO NORMATIVO POF INDICAZIONI NAZIONALI Obiettivi Generali.
L'alternanza scuola - lavoro.
INTRODUZIONE GENERALE Finalità ed Obiettivi del corso.
EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA
Ufficio Regionale Scolastico per la Puglia - Regione Puglia - Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria e Artigianato di Puglia, Federazione.
PIANO NAZIONALE DI AGGIORNAMENTO COMPETENZE COMUNI DELLA FIGURA PROFESSIONALE DEL DOMANI PER UN TURISMO DI QUALITA CASERTA APRILE 2001.
La valutazione In ingresso Sul processo di apprendimento (FORMATIVA)
1 Progetto FARE SCUOLA FINALITA E CONTENUTI © ISPEF 2001.
MINIBASKET : A cura di Fabrizio M. Pellegrini
R.Bertacchini Titolo Parliamo di metodologie didattiche Autore Roberto Bertacchini Azioni di formazione formatori realizzate in Regione Emilia-Romagna.
La Valutazione formativa nei sistemi e-learning Presentazione teorica e pratica A cura di Anna Roma Settembre 2013.
Competenze nel Biennio Unitario Una breve presentazione.
COSTRUZIONE DI UN PROGETTO FORMATIVO
UN CURRICOLO PER COMPETENZE
Problem Solving: capacità di risolvere problemi
Curricolo disciplinare annuale:progetto di massima Destinazione del curricolo disciplinare: individuazione dell’ordine di studi e della classe a cui è.
Autovalutazione & Qualità
LA COMUNICAZIONE IN AZIENDA
COMPETENZE METODOLOGICHE PER LO SVILUPPO DELLA CULTURA ORGANIZZATIVA
La nostra concezione del 3° CIRCOLO DIDATTICO DI SIENA CURRICOLO.
Che cos’è la valutazione Come si fa valutazione Diverse impostazioni teoriche, diversi obiettivi, diversi approcci metodologici, diverse tecniche Ruolo.
Francesco Miggiani Open Forum per la Società Civile organizzato da Rotary e Rotaract 3 aprile 2004 Strategie di Sviluppo delle.
Progetto Qualità ed efficacia della formazione pubblica Linea 2 Valutazione LA VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI DI FORMAZIONE PER IL CAMBIAMENTO NELLA PUBBLICA.
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E FORMAZIONE CONTINUA C.d.L. in Scienze dell’Educazione degli Adulti e Formazione Continua Adulti e Formazione Continua A.A. 2014/15.
La Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E FORMAZIONE CONTINUA C.d.L. in Scienze dell’Educazione degli Adulti e Formazione Continua Adulti e Formazione Continua 20 Aprile.
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E FORMAZIONE CONTINUA C.d.L. in Scienze dell’Educazione degli Adulti e Formazione Continua Adulti e Formazione Continua A.A. 2014/15.
1 La Didattica Laboratoriale. 2 CHE COSA è LA DIDATTICA LABORATORIALE Rendere lo studente attore protagonista del processo di apprendimento Mi interessa.
IL NEOASSUNTO / 1 Bilancio di competenze iniziale e finale
L’analisi dei fabbisogni Competenze emergenti e occupazione nel turismo A.A Prof. Adolfo Braga.
Nuovo approccio nella definizione del rapporto azienda-collaboratori L’azienda cede prodotti e servizi al personale (retribuzioni, incentivi, formazione.
Evento annuale POR FSE Toscana Livorno, 5 dicembre 2014.
Costruire comunità di pratiche riflessive nei contesti formativi e professionali Maura Striano Università degli Studi di Napoli Federico II.
Emme&erre Qualità come regolatore dei rapporti di scambio.
La rete di servizi Perché parliamo di rete? Cos’è una “rete organizzativa”? Chi sono gli attori della rete? Come funziona una rete?
L’ANALISI DEI BISOGNI DI FORMAZIONE Laboratorio per la formazione Spi Atto Primo Gruppo Arancio Lido di Camaiore 1- 3 febbraio 2011.
CONOSCENZE – ABILITA’ – COMPETENZE EQF – quadro europeo delle qualifiche per l ’ apprendimento permanente RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO
A. C. Bosio (°) (°) Vice Presidente di Eurisko Docente di Psicologia dei Consumi e del Marketing nell’Università Cattolica di Milano LE “FACCE” DEL CONSUMATORE:
Transcript della presentazione:

Valutazione di impatto nell’organizzazione INDICATORI DI EFFICACIA FORMATIVA

Verifica = Valutazione = (verum facere) accertamento di un fatto (valeo) processo che porta a formulare un giudizio finalizzato ad indirizzare decisioni

Valutare = collocare un oggetto su una scala di valori in base a criteri e con riferimento a standard predefiniti

Criterio (crino: distinguo, scelgo) = caratteristiche valutabili di un oggetto Indicatore (index: “che indica, che mostra) = specificazioni dei criteri, informazioni che rendono osservabili i criteri Standard = valore di riferimento

MISURA DELLA QUALITÀ DELLA FORMAZIONE due tipi di QUALITA Dialettica verifica e revisione di qualità mediante un approccio di migliora- mento continuo orientato al risultato Si misura con INDICATORI DI RISULTATO Procedurale verifica di conformità rispetto a standard predefiniti Si misura con INDICATORI DI PROCESSO

Efficienza (volumi/tempo) Tempo Classi di indicatori per la valutazione di impatto (efficacia) nell’organizzazione HUMAN PERFORMANCE TECNOLOGY (D.Fryman) Produzione Errore Costi Qualità Clima Efficienza (volumi/tempo) Tempo

indicatori e standard per la valutazione di : Produzione Errore/spreco Costi Clima Tempo Qualità (percepita? Professionale? Organizzativa) Numero accertamenti diagnostici, sopralluoghi, corsi di formazione…. Aumento di X % in un tempo T Numero esami inappropriati, comportamenti non conformi a procedure, eventi sentinella, danni Riduzione di X % in un tempo T Numero esami inappropriati, comportamenti non conformi a procedure, eventi sentinella, danni Riduzione di X % in un tempo T Strumenti qualitativi Questionari, Indagini di gradimento, focus group (Pre e Post) Aumento del gradimento in un tempo T Numero minuti, ore, settimane, giorni, mesi , anni Riduzione di X % in un tempo T Aumento del gradimento, riduz tempi, aumento appropriartezza in un tempo T MIX quali-quantitativi

FORMAZIONE: il processo di progettazione contesto aziendale Analisi del fabbisogno formativo Valutazione dei risultati sistema formazione Progettazione delle attività Esecuzione delle attività

Progetta zione formativa FASE ATTORI PUNTI DA OSSERVARE PUNTI DI CRITICITA Analisi bisogni   Progetta zione formativa Realizza zione Valutazione dei risultati

ANALISI BISOGNI ·        ·        esiste uno spazio legittimo per la formazione? ·        è stato individuato un problema le cui cause sono almeno in parte risolvibili con la formazione? ·        ci sono le condizioni “ambientali” perché questo avvenga?

Relazionali/comportamentali ANALISI DELLE COMPETENZE quali competenze devono essere sviluppate? da parte di chi? in quale contesto organizzativo? Cognitive Operative Relazionali/comportamentali sapere fare essere

ANALISI SISTEMICA DELL’ORGANIZZAZIONE Input Risorse umane Risorse economiche Leggi di mercato (domanda) Materie prime Leggi e normative ecc. Output Beni e servizi Struttura Meccanismi operativi Processi sociali

? ? ? ? ? ? OBIETTIVI FORMATIVI alcune domande da porre:   alcune domande da porre: quale performance il partecipante dovrà produrre alla fine del corso la performance che chiediamo di compiere è di tipo cognitivo operativo relazionale l’apprendimento che si vuole realizzare riguarda l’area delle logiche dei metodi delle tecniche ? ? ? ? ? ?

Progetta zione formativa FASE ATTORI PUNTI DA OSSERVARE PUNTI DI CRITICITA Analisi bisogni   COMMITTENTI FORMATORI PARTECIPANT COMPETENZE ORGANIZZAZIONE ATTITUDINI Progetta zione formativa Realizza zione Valutazione dei risultati Prevalere di interessi personali dei protagonisti Scambiare bisogni formativi con bisogni organizzativi Obiettivi didattici Metodologia e didattica Aspetti logistico organizzativi Adattamento dei bisogni ai propri modelli, strumenti, “pacchetti” Modifiche di contesto Stile e capacità comunicativa dei docenti Rigore Gestione delle criticità Verifica e/o valutazione di gradimento apprendimento impatto Volerla fare……