BENVENUTI NEL MONDO DEI CANI DA TRACCIA …
Gola di Lago 15-16 giugno 2013 / Esami nazionali di abilitazione
Lo sparo …
Sbagliato?
Molto spesso purtroppo … NO !!!
Dopo lo sparo, come ci si comporta ? Marcare il punto in cui si è lasciato partire il colpo. Non calpestare eventuali reperti né la via di fuga dell’animale, in modo da non inquinare le tracce. Marcare accuratamente il punto di ferimento con un fazzoletto o altro, ben visibile e ben fissato. Eventuali tracce rinvenute (pelo, sangue, pezzi di carne ecc.) vanno ricoperte con rami o erba in modo che possano essere facilmente ritrovate in qualsiasi momento. Mettersi subito in contatto con il responsabile dei recuperatori. Avvisare il guardia caccia della zona.
Ci presentiamo
Gruppo costituito nel febbraio del 2013 Riconosciuto dall’ SKG dalla Commissione Tecnica Svizzera dei cani da caccia e dall’ufficio della caccia e della pesca del Canton Ticino Un gruppo di volonterosi cacciatori/cinofili che durante tutto l’anno si impegnano ad allenare i loro cani da traccia per una buona causa, che rinunciano anche a parecchi giorni di caccia per quello in cui credono fortemente… E tutto questo certamente, non soltanto per il bene del mondo venatorio !
Il recupero della selvaggina ferita è una questione di etica venatoria e di rispetto della nostra fauna selvatica Facciamo appello ai cacciatori nel fare tutto il possibile per recuperare tutti gli animali ai quali hanno sparato, e ai guardacaccia di volerci chiamare per il recupero di ungulati feriti in occasione di incidenti stradali …con voi per un mondo venatorio sempre migliore !
Il cane da traccia può aiutarci !
Statistica recuperi stagione venatoria 2013 Al 31.1.2014 sono state fatte 23 ricerche con successo & 25 ricerche senza successo Locarnese = 4 Leventina = 8 Bellinzona = 7 Riviera = 8 Blenio = 5 Mendrisiotto = 3 Luganese = 12 Maggia = 1 Totale = 48 ricerche registrate
Compariamoci con alcuni dati europei Canton Grigioni 2013 = una percentuale di successo del 57% - Valle d'Aosta 2010 = 43 recuperi / 17 successi pari al 39,53% 2011 = 24 recuperi / 10 successi pari al 41,66% 2012 = 32 recuperi / 13 successi pari al 40,62% - Austria 2010 = 1565 recuperi / 590 successi pari al 37,8% 2012 = 1683 recuperi / 664 successi pari al 39,45% Francia in 25 anni 58600 recuperi (media 2344 annui) successi 19700 (media 788 annui) pari al 33,61% Ticino 2013 = 48 interventi / 23 successi pari al 47,92%
Foto recuperi 2013
Foto recuperi 2013
Foto recuperi 2013
Abilitazione Cani Traccia Canton Ticino Data: 19-20 luglio 2014 / Luogo: Mezzovico Regolamento svizzero 500m. (come SSC) Max. 12 cani / 8 giudici necessari L’esame di abilitazione giudicato da giudici Svizzeri (SKG) si è tenuto sabato 20 luglio 2014. Il giorno prima, ossia il 19 luglio i giudici hanno provveduto alla tracciatura nei boschi del Monte Ceneri e di Mezzovico-Vira. Alla prova di abilitazione sulla distanza di 500 metri hanno partecipato ben 12 binomi, dei quali 11 hanno brillantemente superato la prova. Il regolamento applicato è quello ufficiale Svizzero ed i cani che vi hanno partecipato dovevano avere al minimo 15 mesi di età compiuti. Le razze dei cani presentati all’abilitazione erano: Cane da montagna Bavarese (BGS) - Annoveriano (HS) – St.Hubertus – Bassotto – Kleiner Münsterländer – Pastore Belga Malinois Altri cani del nostro gruppo possono già essere utilizzati per il recupero ma non hanno potuto essere giudicati in quanto non hanno ancora raggiunto l’età minima prevista dal regolamento per le gare SKG-SCS
Purtroppo non tutti gli animali feriti possono essere recuperati Noi ci impegnamo per quanto nelle nostre possibilità, al fine di poter recuperare la selvaggina ferita. Un cane che non trova un selvatico ferito non vuol dire che sia un cane non valido, l’animale può essere stato ferito solo superficialmente oppure ci può essere stato qualche altro inconveniente a noi a volte incomprensibile ma determinante per il lavoro del cane. Il ferimento di un animale può capitare, quindi chiediamo SEMPRE l’intervento del cane da traccia e diamogli fiducia
Grazie per l’attenzione