Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°11.

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Lettura di un test statistico (1)
Lettura di un test statistico (1)
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Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°11

Analisi fattoriale Quando le variabili considerate sono numerose spesso risultano tra loro correlate. Numerosità e correlazione tra variabili porta a difficoltà di analisi => ridurre il numero (semplificando lanalisi) evitando, però, di perdere informazioni rilevanti. LAnalisi Fattoriale è una tecnica statistica multivariata per lanalisi delle correlazioni esistenti tra variabili quantitative. A partire da una matrice di dati : X (nxp), con n osservazioni e p variabili originarie, consente di sintetizzare linformazione in un set ridotto di variabili trasformate (i fattori latenti).

Analisi fattoriale Le ipotesi del Modello Fattoriale Variabili Quantitative x 1, x 2,......, x i, x p Info x i = Info condivisa + Info specifica Var x i = Communality + Var specifica x i = f(CF 1,....,CF k ) +UF i i = 1, , p k << p CF i = Common Factor i UF i = Unique Factor i Corr (UF i, UF j ) = 0 per i ^= j Corr (CF i, CF j ) = 0 per i ^= j Corr (CF i, UF j ) = 0 per ogni i,j

Analisi fattoriale Factor Loadings & Factor Score Coefficients x i = l i1 CF 1 + l i2 CF l ik CF k + UFi l i1, l i2, ,l ik factor loadings i = 1, , psignificato fattori CF j = s j1 x 1 + s j2 x s jp x p s j1, s j2, ,s jp factor score coeff. j = 1,....., k << pcostruzione fattori

I fattori calcolati mediante il metodo delle CP sono combinazioni lineari delle variabili originarie Sono tra loro ortogonali (non correlate) Complessivamente spiegano la variabilità delle p variabili originarie Sono elencate in ordine decrescente rispetto alla variabilità spiegata Analisi fattoriale Metodo delle Componenti Principali CP j = s j1 x 1 + s j2 x s jp x p

Il numero massimo di componenti principali è pari al numero delle variabili originarie (p). La prima componente principale è una combinazione lineare delle p variabili originarie ed è caratterizzata da varianza più elevata, e così via fino allultima componente, combinazione sempre delle p variabili originarie, ma a varianza minima. Se la correlazione tra le p variabili è elevata, un numero k<<p (k molto inferiore a p) di componenti principali è sufficiente rappresenta in modo adeguato i dati originari, perché riassume una quota elevata della varianza totale. Analisi fattoriale Metodo delle Componenti Principali

I problemi di una analisi di questo tipo sono: a) quante componenti considerare b) come interpretarle Analisi fattoriale

Quante componenti considerare? 1.metodo degli autovalori >1 2.rapporto tra numero di componenti e variabili (circa 1/3) 3.percentuale di varianza spiegata (almeno 60%) 4.lo SCREE PLOT (plot di autovalore vs il numero di fattori) Se il plot mostra un gomito è plausibile ipotizzare lesistenza di una struttura latente, se la forma è quasi rettilinea significa che i fattori sono solo una trasformazione delle variabili manifeste. I fattori rilevanti sono quelli al di sopra del gomito (a discrezione anche quello in corrispondenza del gomito). Se non ci sono fattori predominanti il criterio è inadatto. 5.le comunalità 6.interpretabilità delle componenti e loro rilevanza nella esecuzione dellanalisi successive Analisi fattoriale

Come interpretarle? 1.rotazione delle componenti La rotazione ortogonale nello spazio dei fattori non influenza la validità del modello: sfruttiamo questa caratteristica per ottenere dei fattori più facilmente interpretabili. 2.correlazioni tra componenti principali e variabili originarie Analisi fattoriale

Analisi Fattoriale Sono stati individuati 20 attributi caratterizzanti il prodotto-biscotto È stato chiesto allintervistato di esprimere un giudizio in merito allimportanza che ogni attributo esercita nellatto di acquisto 1.Qualità degli ingredienti 2.Genuinità 3.Leggerezza 4.Sapore/Gusto 5.Caratteristiche Nutrizionali 6.Attenzione a Bisogni Specifici 7.Lievitazione Naturale 8.Produzione Artigianale 9.Forma/Stampo 10.Richiamo alla Tradizione 11.Grandezza della Confezione (Peso Netto) 12.Funzionalità della Confezione 13.Estetica della Confezione 14.Scadenza 15.Nome del Biscotto 16.Pubblicità e Comunicazione 17.Promozione e Offerte Speciali 18.Consigli per lUtilizzo 19.Prezzo 20.Notorietà della Marca

Analisi fattoriale

1. The ratio between the number of components and the variables: One out of Three 20 original variables 6-7 Factors

2. The percentage of the explained variance: the higher the better! between 60%-75% is good

Factor Analysis 3. The scree plot : The point at which the scree begins

4. Eigenvalue: Eigenvalues>1

Factor Analysis

Analisi Fattoriale

5. Communalities: The quote of explained variability for each input variable must be satisfactory In the example the overall explained variability (which represents the mean value) is

6. Interpretation: Component Matrix (factor loadings) –The most relevant output of a factorial analysis is the so called component matrix, which shows the correlations between the original input variables and the obtained components (factor loadings) –Each variable is associated specifically to the factors (components) with which there is the highest correlation –The interpretation of the each factor has to be guided considering the variables with the highest correlations related to single factor Factor Analysis

6. Interpretation: Correlation between Input Vars & Factors The new Factors must have a meaning based on the correlation structure

6. Interpretation: The correlation structure between Input Vars & Factors In this case the correlation structure is well defined and the interpretation phase is easier

Issues of the Factor Analysis are the following: a) How many Factors (or components) need to be considered 6. The degree of the interpretation of the components and how they affect the next analyses b) How to interpret 1.The correlation between the principal components and the original variables 2.The rotation of the principal components Factor Analysis

6. Interpretation: The rotation of factors –There are numerous outputs of factorial analysis which can be produced through the same input data –These numerous outputs dont provide interpretation that are remarkably different from one another, as matter of fact they differ only slightly and there are areas of ambiguity Factor Analysis

x3x3 x4x4 CF i CF j x1x1 x2x2 The coordinates of the graph are the factor loadings Interpretation of the factors Interpretation of the factors CF* i CF* j Factor Analysis

6. Interpretation: The rotation of factors –The Varimax method of rotation, suggested by Kaiser, has the purpose of minimizing the number of variables with high saturations (correlations) for each factor –The Quartimax method attempts to minimize the number of factors tightly correlated to each variable –The Equimax method is a cross between the Varimax and the Quartimax –The percentage of the overall variance of the rotated factors doesnt change, whereas the percentage of the variance explained by each factors shifts Factor Analysis

Analisi Fattoriale Before the rotation step

Analisi Fattoriale After the rotation step

5. Communalities: The communalities dont change after the Rotation Step

6. Interpretation: The correlation structure between Input Vars & Factors improves after the rotation step

6. Interpretation: The correlation structure between Input Vars & Factors The variable with the lowest communality is not well explained by this solution

Once an adequate solution is found, it is possible to use the obtained factors as new macro variables to consider for further analyses on the phenomenon under investigation, thus replacing the original variables; Again taking into consideration the example, we may add six new variables into the data file, as follows: –Health, –Convenience & Practicality, –Image, –Handicraft, –Communication, –Taste. They are standardized variables: zero mean and variance equal to one. They will be the input for further analyses of Dependence or/and Interdependence. Factor Analysis

Indentification of the input variables Standardization P.C. methods first findings Number of factors Rotation Interpretation Factor Analysis