Architettura, Pittura e Scultura nel primo ‘700 Rococo’ Architettura, Pittura e Scultura nel primo ‘700 (Pag. 42, 45-47)
ROCOCÒ: CHE COS’È? ROCOCÒ: DOVE NASCE E SI SVILUPPA? Linguaggio artistico che sviluppa le proprie forme fantasiose e bizzarre nella prima metà del ‘700 Il termine “Rococò” deriva dalla parola francese “rocaille” Fu coniato dai critici neoclassici con intento spregiativo e per esprimere i caratteri di uno stile bizzarro. Rivalutato nella seconda metà dell’ 800. ROCOCÒ: DOVE NASCE E SI SVILUPPA? Parigi che proprio in questo periodo comincia a rubare la supremazia all’Italia in ambito artistico. Grazie ala grande circolazione di artisti e di opere si diffuse rapidamente in tutta Europa ROCOCÒ: CARATTERISTICHE (POETICA) Gusto frivolo ed eccessivo Linee capricciose Materiali diversi ed inediti Fusione di architettura pittura e scultura
i linguaggi dell’arte: Architettura Panorama vario ed articolato con diverse tendenze (di transizione tra Barocco e Neoclassicismo) Nei diversi paesi si sviluppano tendenze diverse: derivazioni tardo barocche (regge) e frivolezze rococò (dimore private) La reggia di Versaille fu il modello per molte residenze e castelli europei (Vanvitelli Reggia di Caserta) L’originalità del rococò si manifesto soprattutto nella decorazione degli interni In Italia il nuovo gusto Rococò fece fatica ad attecchire essendo ancora viva la tradizione barocca
i linguaggi dell’arte: Scultura & arti minori Interesse per la grazia piuttosto che per la grandiosità Utilizzo di nuovi materiali: stucco porcellana e maiolica Diffusione delle arti minori: l’arazzo, l’intaglio, i mobili i linguaggi dell’arte: Pittura Sviluppo di diversi generi: Scene idilliche, giocose e galanti Ritrattistica Vedutismo