La valorizzazione dell’artista nel secondo Rinascimento (Pag. 262-263)
Situazione storico -geografica L’Italia alla fine del ‘400: Situazione storico -geografica L’Europa tra XV e XVI secolo
Secondo Rinascimento: N.B. L’arte e la cultura del ‘500 hanno le loro origini in Italia ma per i continui scambi fra i vari paesi assume un carattere davvero internazionale Quando Nel 1500 (XVI sec.) Dove Firenze / Roma / Venezia / Milano Perchè Presenza a Firenze di artisti come Leonardo, Raffaello e Michelangelo Presenza a Roma dello Stato Pontificio
Secondo Rinascimento: Ideali INTERESSE PER LA CULTURA CLASSICA GRECA E ROMANA ESALTAZIONE DELL’UOMO RITORNO AL NATURALISMO Si delinearono in due fasi successive: I° FASE: Sviluppo degli ideali e dei principi del primo rinascimento. II° FASE: Determinazione di cambiamenti negli ideali che diedero vita a nuove soluzioni stilistiche Esiti espressivi di altissima qualità PROPENSIONE ALLA MONUMENTALITA’ ATTENZIONE PER LA FIGURA UMANA ATTENZIONE ALLE TENSIONI INTERIORI DELL’UOMO SUPERAMENTO DELLA VISIONE STATICA DEL MONDO OFFERTA DALLA PROSPETTIVA
Secondo Rinascimento: Le tendenze Artistiche Classicismo Tendenza che riguardò quegli artisti che, proseguendo le ricerche avviate nel ‘400, si espressero con composizioni chiare, razionali e proporzionali. Manierismo Tendenza che riguardò i maestri che sperimentarono linguaggi ricercati di di elaborata eleganza.
Secondo Rinascimento: La figura dell’artista Personalità eclettica Cambia il loro modo di operare Cambia il rapporto con la committenza Si sposta continuamente alla ricerca di nuove occasioni di lavoro Si forma e si prepara presso le Accademie Genio