Architettura Scultura & Pittura L’espressione artistica dell’Impero Romano d’Oriente in Italia (Ravenna)
Arte bizantina i linguaggi dell’arte A Ravenna, divenuta capitale nel 402, si cominciarono a costruire Basiliche nel corso del V e VI sec. sul modello romano ma con influssi orientali come la : Chiesa di San Giovanni Evangelista Chiesa di Sant’Apollinare in Classe Basilica di San Vitale i linguaggi dell’arte Architettura: Basiliche Santa Maria Maggiore (Pag. 164, 168, 169 ) San Giovanni evangelista
San Vitale
Mausoleo di Galla Placida Battistero degli Ortodossi Oltre alla tipologia basilicale tra il V e il VI sec. si realizzarono anche edifici a pianta centrale che come le basiliche unirono elementi paleocristiani romani e elementi orientali come il: Mausoleo di Galla Placida Battistero degli Ortodossi Mausoleo di Teodorico Arte bizantina i linguaggi dell’arte Architettura: Mausolei/battisteri (Pag. 166)
Utilizzo di pose frontali ed assenza di plasticità e volumetria Arte bizantina Come in architettura anche la produzione scultorea ravennate subisce l’influenza di Bisanzio come si evince da: Utilizzo di soggetti simbolici e allegorici a scapito di quelli narrativi. Utilizzo di forme stilizzate e dal rilievo appiattito a scapito del naturalismo Utilizzo di decorazione astratta e geometrica o con motivi vegetali realizzate ad intaglio e a traforo (pulvini San Vitale) Utilizzo di pose frontali ed assenza di plasticità e volumetria Esempio Sarcofago detto di Onorio (Ravenna) Cattedra di Massimiano i linguaggi dell’arte Scultura (Pag. 170, 171)
Buon Pastore (Mausoleo di galla Placida) I mosaici realizzati a Ravenna si sviluppano a partire dal V sec sul modello romano per giungere ai caratteri tipicamente bizantini nel VI sec. Esempi: Buon Pastore (Mausoleo di galla Placida) Imperatore Giustiniano e il suo seguito (San Vitale) Arte Bizantina i linguaggi dell’arte mosaico