I risultati di PISA 2006 Qualità ed equità del sistema scolastico italiano Bruno Losito Università Roma Tre
Questo intervento Non risultati di PISA 2006 in generale Risultati di PISA 2006 in funzione della discussione su alcune caratteristiche del sistema scolastico italiano (dimensioni spaziale e temporale) qualità equità Alcune avvertenze preliminari
Cautele Uso dei risultati delle indagini comparative internazionali per lanalisi dei sistemi scolastici nazionali Confronto tra risultati di rilevazioni effettuate in momenti diversi (andamento ciclico di PISA) Caratteristiche degli strumenti di rilevazioni utilizzati
Differenze in PISA 2006 Gli studenti di liceo conseguono risultati migliori, seguiti dagli studenti degli istituti tecnici e da quelli degli istituti professionali. Il punteggio medio degli studenti dei licei (518) è più alto di quello degli studenti degli istituti professionali (414) di oltre una deviazione standard. Gli studenti dei licei conseguono mediamente risultati superiori alla media OCSE, quelli degli altri indirizzi di studio risultati inferiori. Nord-Ovest 501, Nord-Est 520, Centro 486, Sud 448, Sud Isole 432 (Italia 475 – ds 96).
Gli studenti del Nord-Est si collocano al di sopra della media OCSE, quelli del Nord- Ovest al livello della media OCSE, quelli del Centro leggermente al di sotto di questa media, quelli del Sud e del Sud Isole si collocano nettamente al di sotto della media OCSE. Al di sopra della media OCSE si collocano gli studenti dei licei del Nord-Ovest, del Nord-Est e del Centro; gli studenti degli istituti tecnici del Nord-Ovest e del Nord- Est.
Differenze tra scuole e allinterno delle scuole In Italia il 52,1% della varianza totale è spiegata dalla varianza tra scuole. Questo significa che oltre il 50% della varianza nel livello di prestazione degli studenti è spiegato dalle differenze esistenti tra le diverse scuole frequentate dagli studenti. La media OCSE è pari al 33,1%.
Differenze tra scuole e allinterno delle scuole Varianza tra scuole e risultati medi degli studenti Alta varianza tra scuole e risultati inferiori alla media. Bassa varianza tra scuole e risultati superiori alla media. (Finlandia, ma non solo) Impatto delle condizioni socio- economiche e culturali (indice ESCS) Italia: 10,0% OCSE: 14,4%
Differenze tra scuole e allinterno delle scuole Incidenza dellindice ESCS - 27,6% su varianza tra scuole (OCSE 20,5%) - 0,5% su varianza allinterno delle scuole (OCSE 3,8%) Influenza del tipo di scuola Italia 26,4%, OCSE 17,8% tra scuole Tipo di scuola + ESCS Italia 31,9% OCSE 24,3% tra scuole
Differenze interne al sistema scolastico Persistono ampie differenze tra i livelli di prestazioni degli studenti (in confronto con gli altri paesi); le differenze sono legate alla frequenza di scuole diverse e a tipi di scuola diversi; la scarsa incidenza dellindice ESCS sulla varianza allinterno delle scuole indica come nei vari tipi di scuola e nelle singole scuole i livelli socio-economico-culturali degli studenti tendono ad essere abbastanza omogenei.
Livello occupazionale dei genitori La media nazionale dellindice (HISEI) relativo allo status occupazionale è pari a 46,4 (Nord Ovest 47.0, Nord Est 47.8, Centro 48.5, Sud 45.3, Sud Isole 43.9). Gli studenti dei Licei hanno genitori che hanno uno status occupazionale più elevato di quello degli studenti che frequentano altri tipi di scuola in tutto il paese, ma con differenze tra le varie aree geografiche. In tutto il paese, cioè, i Licei sono frequentati dagli studenti che provengono da famiglie con livello socio-economico più elevato (misurato tramite il livello occupazionale dei genitori) allinterno della propria area, ma differenze di livello sono rilevabili tra gli studenti del Nord e quelli del Sud del paese.
Differenze tra 2000 – Differenza nella media generale nella literacy in lettura ( ) - da 487 (ds 91) a 469 (ds 109) (OCSE da 500 a 492) Differenze nella media generale nella literacy matematica (2003 – 2006) - da 466 (ds 96) a 462 (ds 96) (OCSE da 500 a 498)
PISA 2000 – PISA 2006
PISA 2003 – PISA 2006
Scienze Sotto il livello 2: 32,8% degli studenti (media OCSE 21,3%) Livelli 5 e 6: 6,3% degli studenti (media OCSE 13,3%) Lettura Sotto il livello 3: 50,9% degli studenti (media OCSE 42,8%) Livello 5: 5,2% degli studenti (media OCSE 8,6%)
Come interpretare questi risultati? In termini di qualità complessiva del nostro sistema scolastico In termini di equità - differenze socio-economico-culturali - opportunità di apprendimento