Il complesso vulcanico dei Colli Albani Caldera della fase Tuscolano-Artemisio: 580-330 ka Fase Idromagmatica: 200-36 ka Caldera della fase Campi di Annibale-Faete: 330-200 ka Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Vulcani attivi e recenti in Italia Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
ERS Up component 1993-2000 Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Polla gassosa di Cava dei Selci (Marino) Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Sciame sismico Aprile 1989-Marzo1990: 3000 eventi con Md ≤ 4 NW-SE Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia da Feuillet et al., 2004
Sequenza sismica Aprile 1989-Marzo 1990: sezione A-A’ in cui è riportata la profondità degli ipocentri Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia da Feuillet et al., 2004
Negli ultimi 3 secoli (1700-2000) la sismicità nei Colli Albani ha avuto carattere di sciame: essi hanno avuto una durata variabile da poche settimane a un anno. Tra una sequenza e l’altra l’intervallo è variato tra qualche anno e decine di anni (compreso quello in corso) Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Zone sismiche nel Lazio: nuova classificazione 2003 Roma Colli Albani www.ingv.it
Effetti nocivi dei gas sull’ambiente Fratture Fratture Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Grafica a cura di Daniela Riposati-INGV
Effetti nocivi dei gas sull’ambiente: riserva naturale di Tor Caldara-Anzio Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Radon: materiali edilizi 2-5% Rischio gas indoor Radon: materiali edilizi 2-5% CO2 e H2S: gas dal suolo 95-100% Radon: acqua < 1% CO2 e H2S: acqua 0-5% Radon: gas dal suolo 95-98% Grafica a cura di Daniela Riposati-INGV
Sequenza sismica Aprile 1989-Marzo 1990 e deformazione ai Colli Albani (sollevamento di 30 cm nel periodo 1951-1994) Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia da Chiarabba et al., 1997