UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA AUSILI TECNOLOGICI NELLA RIABILITAZIONE PRESCOLARE, PRIMA E AVANZATA ALFABETIZZAZIONE SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE DEI PROCESSI MENTALI
INTRODUZIONE Una questione aperta nella riabilitazione sui DSA è dimostrare tramite risultati “EVIDENCE BASED” l’influenza delle tecnologie assistive sugli interventi riabilitativi ed educativi in soggetti DSA
Difficoltà di controllo delle variabili Attualmente non ci sono paradigmi sperimentali che possano dimostrare l’efficacia di questo tipo di strumento. Il nostro lavoro vuole essere un contributo qualitativo e quantitativo sull’efficacia dei software didattici.
GLI AUSILI TECNOLOGICI (AT)
SOFTWARE DIDATTICI La nostra ricerca analizza qualitativamente alcuni specifici ausili tecnologici: i software didattici e riabilitativi concepiti per il potenziamento d’alcune abilità legate all'apprendimento.
DSA L.170/10 Nella legge si definiscono "DSA: LA DISLESSIA, LA DISCALCULIA, LA DISORTOGRAFIA E LA DISGRAFIA, disturbi che si manifestano in presenza di capacità cognitive adeguate, in assenza di deficit neurologici e sensoriali, ma che possono costituire importanti limitazioni in alcune attività della vita quotidiana". La Legge richiama inoltre, le istituzioni scolastiche all'obbligo di garantire "l'introduzione di strumenti compensativi, compresi i mezzi di apprendimento alternativi e le tecnologie informatiche,...".
? Nella nostra ricerca ci proponiamo di valutare l’utilizzo di una tecnologia assistiva, all’interno di un processo di riabilitazione, per : favorisca l’apprendimento di un compito riduca un deficit contribuisca ad un cambiamento positivo stimoli l’attenzione agevoli la motivazione sia funzionale ed “usabile” sia gradita dall’utenza soddisfi l’utenza
I software utilizzati
Gli strumenti utilizzati per la raccolta dei dati Area gestionale di ogni software Test standardizzati Riprese audio e video Questionari di gradimento sulla soddisfazione autopercepita dell’uso del software Osservazione diretta
I soggetti Adele 8 anni Luca 6 anni Stella 5 anni
Il setting e la procedura
QIV: quoziente intellettivo verbale I risultati ottenuti dalla parte gestionale dei software e dai test standardizzati In che modo un tecnologia assistiva favorisce l’apprendimento di un compito o riduce un deficit? QIV: quoziente intellettivo verbale
I risultati osservabili dalle riprese video Come una tecnologia assistiva stimola l’attenzione e agevola la motivazione?
Riflessioni desunte dall’osservazione diretta La tecnologia assistiva è stata gradita dall’utenza? I software in questione sono funzionali ed “usabili”?
I risultati del questionario di gradimento In che modo una tecnologia soddisfa l’utenza? Grafico dei risultati del questionario di gradimento Punteggio attribuito alle risposte da 0 =giudizio negativo a 4 =giudizio fortemente positivo,sui seguenti argomenti: 1 = software più o meno divertente 2 = utilità del software 3 = qualità della grafica 4 = “usabilità”del software 5 = parere sul tempo d'utilizzo 6 = desiderio di utilizzare ancora il software 7 = abitudine all' uso di software L1 = logopedista di Stella L2 = logopedista di Luca L3 = logopedista di Adele B1 = Stella B2 = Luca B3 = Adele
Per concludere… Non avendo potuto disporre di un campione di controllo e non potendo isolare le numerose variabili che intervengono in un processo di apprendimento non possiamo dire che il miglioramento riscontrato sia da attribuire all’utilizzo del software didattico. Sicuramente però le impressioni soggettive e le misurazioni effettuate confermano la valenza strumentale che i software didattici possono avere nell’ambito educativo e riabilitativo.
Concludendo… Jay Leno (conduttore televisivo) Greg Louganis (tuffatore) Alyssa Milano (attrice) Chad Michael Murray (attore) Nicholas Negroponte (guru dell'informatica) Isaac Newton (fisico) George Patton (generale) Pablo Picasso (pittore) Daniel Powter (cantante) Nelson Rockefeller (imprenditore) Lee Ryan (cantante) Charles Schwab (imprenditore) Ashley Scott (attrice) Gwen Stefani (cantante) Jackie Stewart (pilota di Formula 1) Quentin Tarantino (regista) Ted Turner (imprenditore, AOL e Time Warner) James van der Beek (attore) George Washington (primo presidente degli Stati Uniti) Woodrow Wilson (presidente degli Stati Uniti) Henry Winkler (attore) William Butler Yeats (poeta) Patrick Dempsey (attore) Orlando Bloom (attore) Mika (cantante) Roald Dahl (scrittore) Danilo Mazzi (ingegnere) Richard Rogers (architetto) Daniele Zanoni (scrittore) Muhammad Ali (alias Cassius Clay) (pugile) Hans Christian Andersen (scrittore) Tim Armstrong (cantante) Harry Belafonte (cantante) Napoleone Bonaparte (generale) Richard Branson (imprenditore, Virgin Group) George Burns (attore) Stephen J. Cannel (scrittore) Carlo XVI Gustavo di Svezia (attuale re di Svezia) Carlo Magno (imperatore del Sacro Romano Impero) Cher (cantante) Winston Churchill (primo ministro del Regno Unito) Tom Cruise (attore) Leonardo da Vinci (scienziato) Walt Disney (fondatore della The Walt Disney Company) Albert Einstein (scienziato) Henry Ford (imprenditore) Galileo Galilei (scienziato) Noel Gallagher (cantante) Danny Glover (attore) Whoopi Goldberg (attrice) Alexander Graham Bell (fisico) Anthony Hopkins (attore) Bruce Jenner (decatleta) Ingvar Kamprad (imprenditore, IKEA) John F. Kennedy (presidente degli Stati Uniti) Keira Knightley (attrice) William Lear (inventore) Concludendo…