Luca Iannelli, 796032 1 Video on Demand tramite rete Approfondimento di Reti di calcolatori A.A. 2005/2006.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
INFORMATICA GENERALE A Cura di Corsetti Adriano
Advertisements

Prof. Carla Fanchin – L.S. Tron
LE RETI Modello OSI e TCP/IP LE RETI Modello OSI e TCP/IP Maura Zini.
Network Musical Performance: RTP MIDI
Reti Fotoniche (Optical Networks)
La gestione dell'audio Creazione, acquisizione, formati di file a cura di Loris Tissìno (
By Le reti locali Luca Barberi Leonardo Benzoni Benedetta Bernardeschi Andrea Pellegrini.
1C2GRUPPO : HELPING1. 1C2GRUPPO : HELPING2 Una rete può essere definita un insieme di nodi dislocati in posti differenti, capace di consentire la comunicazione.
La trasmissione delle informazioni può avvenire da un solo utente a molti utenti (tipo Multicast o Broadcast) o da un utente a un altro (tipo peer to.
By Le reti locali Luca Barberi Leonardo Benzoni Benedetta Bernardeschi Andrea Pellegrini.
Le reti informatiche The Skywalkers Maiocchi Mattia Sozzoni Marcella Porcari Beatrice Nino Lopez Magdiel Alexander.
Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni - LS Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni - LS Tritico Leonardo.
I modelli di riferimento OSI e TCP/IP
La rete in dettaglio: rete esterna (edge): applicazioni e host
3-1 User Datagram Protocol: UDP Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (© All.
Fibra Ottica, Wireless e Satelliti
TRASMISSIONE DATI (e Networking) Luglio GENERALITA Sono tecnologie (hardware e software) che consentono di collegare fra loro due calcolatori, o.
Reti e Sistemi operativi
Architettura FDDI (Parte Prima).
Prof. Riccardo Melen - Politecnico di Milano
Livello Presentazione Livello Presentazione
Digital Media Management Systems. Stati uniti Brasile Italia Spagna Messico Un team composto dai migliori professionisti del mondo nelle applicazioni.
IDUL 2010 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET.. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto logico della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
IDUL 2012 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET.. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto logico della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
IDUL 2009 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto logico della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
Corso di Informatica Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: Mail:
La rete di accesso A.Vailati A.Vailati.
EUCIP IT Administrator Modulo 1 - Hardware del PC Hardware di rete
Reti di Calcolatori IL LIVELLO RETE.
Concetti introduttivi
Reti di Calcolatori IL LIVELLO RETE.
1 THE INTERNET: una rete di reti La storia in breve Le regole della comunicazione.
ADSL VOIP Voice Over IP.
Privacy Privacy& evolution of ADSL Delli Paoli- Durelli- Guerrini-Maglio- Marcarini-Rocca Gruppi 7-9 A.S
Univ. Studi di Roma FORO ITALICO Prof. Stefano Razzicchia 1 UNIVERSITA STUDI DI ROMA FORO ITALICO Corso di Laurea Triennale INFORMATICA Lez. 6.
Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche corso di Informatica Generale Paolo Mereghetti DISCo – Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione.
Sfruttamento diritti principali
Corso di Informatica per Giurisprudenza Lezione 7
Modulo 1 – Reti Informatiche u.d. 4 (syllabus – 1.4.4)
2. Hardware Componenti di base di un computer
ECDL Patente europea del computer
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Lettere e Filosofia Informatica per le discipline umanistiche Note sulla telematica Marco Lazzari A.A
TRASMISSIONE DATI CON MODEM
Il commutatore o SWITCH Gli Switch sono efficienti alternative agli hub, in quanto sono in grado di instradare la trasmissione di un nodo direttamente.
Principi e benefici della Video Sorveglianza su IP.
Laboratorio Reti Computer - A.A Antonio Riganelli Laboratorio di Reti di Computer.
Il modello di riferimento OSI
Reti Insieme di computer e di altri dispositivi che comunicano tra loro per condividere i dati, le applicazioni e lhardware Modulo 1.
Reti di calcolatori 14 novembre 2003 INFORMATICA GENERALE Scienze per Operatori dei Servizi Giuridici Anno Accademico
Informatica Lezione 9 Scienze e tecniche psicologiche dello sviluppo e dell'educazione (laurea triennale) Anno accademico:
Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali
Reti di Calcolatori ed Internet Fabio Massimo Zanzotto.
L’architettura a strati
La RETE dell’INAF-Osservatorio Astronomico di PADOVA
RETI DI CALCOLATORI Domande di riepilogo Prima Esercitazione.
A cura dell’Ing. Claudio TRAINI
 Acronimo di Internet Protocol Television  Sistema di teleradiodiffusione per la trasmissione di contenuti televisivi su un'infrastruttura di rete basata.
Informazione multimediale Lettere e numeri non costituiscono le uniche informazioni utilizzate dagli elaboratori ma ci sono sempre piu’ applicazioni che.
Livello di trasporto Protocolli TCP e UDP.
InternetInternet Sede: Salvo D’acquisto 2010/2011 Docente: Vito Monno.
IDUL 2013 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET.. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto ‘logico’ della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
Il termine streaming identifica un flusso di dati audio/video trasmessi da una sorgente a una o più destinazioni tramite una rete telematica. Questi dati.
Reti di computer Condivisione di risorse e
REAL TIME STREAMING PROTOCOL Seminario di Reti e Sistemi Distribuiti A.A A cura di Nicolucci Luca.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 1 - Tecniche di comunicazione digitale Unità didattica 3 - Modelli astratti di protocolli Ernesto Damiani.
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Lettere e Filosofia Marco Lazzari gennaio 2004 Informatica, reti, editoria Parte seconda: Elementi di telematica.
Tecniche di Comunicazione Digitale Modulo 1 -Protocolli di rete pubblica Unità didattica 1 – Infrastruttura di rete ottica Ernesto Damiani Università di.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 1 -Tecniche di comunicazione digitale Ernesto Damiani Lezione 2 – Rete telefonica Unità didattica 1 -Richiami.
Fondamenti di Informatica1 Tipi di reti Cluster: –elaborazione parallela, rete interna Rete locale: –edificio, rete privata Rete metropolitana: –città,
© Copyright AD Group Panoramica generale. © Copyright AD Group Introduzione  Server video entry-level nella gamma DV-IP  Offre prestazioni ad un prezzo.
Transcript della presentazione:

Luca Iannelli, Video on Demand tramite rete Approfondimento di Reti di calcolatori A.A. 2005/2006

Luca Iannelli, Video digitale e compressione (1) Video digitale = sequenza di fotogrammi composti da pixel In genere si utilizzano: 24 bit per pixel (16 milioni di colori!) 24 bit per pixel (16 milioni di colori!) 25 fotogrammi al secondo per un movimento fluido 25 fotogrammi al secondo per un movimento fluido Risoluzione minima 1024 x 768 pixel Risoluzione minima 1024 x 768 pixel

Luca Iannelli, Video digitale e compressione (2) Riassumendo la banda necessaria è data da: (1024 x 768) x 24 bit x 25 fps = 472 Mbps Soluzione non attuabile da un utente medio !! SOLUZIONE: COMPRESSIONE SOLUZIONE: COMPRESSIONE

Luca Iannelli, Video digitale e compressione (3) Standard di compressione MPEG (Motion Picture Express Group) 1. MPEG-1: la compressione porta la banda necessaria fino a 1,2 Mbps 2. MPEG-2: la compressione porta la banda necessaria tra i 4 e i 6 Mbps MPEG-2 forma le basi per i DVD e le televisioni satellitari digitali

Luca Iannelli, True Video on Demand (1) Evoluzione del videonoleggio Lutente paga per vedere un filmato direttamente a casa senza spostarsi per noleggiarlo Lutente paga per vedere un filmato direttamente a casa senza spostarsi per noleggiarlo Deve essere possibile un controllo totale sul filmato, per questo si forniscono le funzionalità di un normale lettore DVD implementate da uninterfaccia grafica Deve essere possibile un controllo totale sul filmato, per questo si forniscono le funzionalità di un normale lettore DVD implementate da uninterfaccia grafica Laggettivo TRUE distingue questo servizio da altri simili (ad esempio il Near VoD)

Luca Iannelli, True Video on Demand (2)

Luca Iannelli, La rete di distribuzione Dorsale a banda elevata (ATM) commutata + Reti di distribuzione locale non commutata Dorsale: server video remoti connessi da fibra Rete di distrib. locale: (1) ADSL (2)FTTH (3)FTTC (4) HFC

Luca Iannelli, ADSL raggiunge velocità elevate solo su brevi distanze. Non si presta al T-VoD data la lunghezza dei cavi che spesso supera i 10 km FTTH (Fiber To The Home) consiste nel portare la fibra direttamente nelle abitazioni. Si avrebbe una connessione in fibra dal server locale alla set-top-box. Questa soluzione è troppo COSTOSA!! ADSL e FTTH

Luca Iannelli, FTTC (Fiber To The Curb) consiste nel collegare server locali a delle ONU (Optical Network Unit) le quali possono gestire circa 16 collegamenti in rame fino alle abitazioni. HFC (Hybrid Fiber Coax) consiste nelluso di un cavo coassiale da 750 MHz condiviso tra un massimo di 500 abitazioni FTTC e HFC sono le due soluzioni che meglio si prestano al T-VoD ma… FTTC e HFC

Luca Iannelli, Sia FTTC che HFC richiedono stesura di nuovi cavi e nuove infrastrutture ma: HFC utilizza un cavo coassiale condiviso. E possibile escludere un utente dalla visione solo tramite la crittografia FTTC utilizza router e switch. Il flusso di dati verso certi utenti può essere bloccato. Non è necessaria la crittografia Crittografia = complessità del sistema = diminuzioni performance FTTC è destinato ad imporsi su HFC FTTC vs HFC

Luca Iannelli, UDP in quanto si presta meglio alla trasmissione in tempo reale. UDP in quanto si presta meglio alla trasmissione in tempo reale. In realtà il protocollo specifico per le applicazioni in tempo reale è RTP (Real-time Transport Protocol) che viene eseguito sopra UDP nello stack dei protocolli. Assieme al protocollo RTCP (Real-time Transport Control Protocol) permette di gestire bene le situazioni di congestione e di errore. Protocolli di trasporto utilizzati