Lo studente di origine araba

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
per l’apprendimento dell’ italiano L2
Advertisements

ANALISI dell’IDEA SOCIALE di SCUOLA e PROPOSTE di IMPEGNO EDUCATIVO
Nel caso in cui ci trovassimo a trascorre le vacanze in un paese islamico come lEgitto, dove si trova Sharm El Sheikh, dovremmo fare un piccolo sforzo.
I pronomi personali (spiegazione ed errori in prima media)
Apprendo in Lingua 2 Educazione bilingue: l’uso veicolare della lingua straniera Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Venezia, ITT Algarotti.
Idee per l’ uso di Alice nello studio dell’ italiano L2
Che scoperta la scuola! Francesca Cinelli I.C. Barberino di Mugello Prima parte Workshop Convegno: Io parlo straniero. Alfabetizzazione linguistica.
Destinatari e proposta
Cambia le frasi dal presente al passato prossimo
LA DISLESSIA: DEFINIZIONE
Ripasso di grammatica elementare
PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE Felice Carugati e Patrizia Selleri
personalizzazione e inclusione
Alunni stranieri a Modena: dati, risorse, criticità 23 aprile 2008.
PEER EDUCATION Strategia educativa in base alla quale un gruppo di “pari” opera attivamente per informare ed influenzare il resto del gruppo. Quindi I.
NATURA E IMPATTO SULL’APPRENDIMENTO E SULL’INSEGNAMENTO
Il Disturbo specifico di lettura
Un percorso per studenti stranieri
La correzione degli errori
MULTICULTURALITÁ E APPRENDIMENTO LINGUISTICO (M-Z)
Mentre lerrore grammaticale è generalmente attribuito a ignoranza della lingua e facilmente scusato, lerrore pragmatico non viene percepito.
una bella avventura culturale
1. Lo scenario e lorientamento linee generali: analisi dello scenario culturale e sociale contemporaneo in unottica interculturale identità e orientamento.
4^ - 5^ scuola primaria 1^-2^-3^scuola secondaria di primo grado
Universita’ Cattolica del Sacro Cuore, Milano
Convegno di Studio Nazionale "L'autonomia scolastica che convince: buoni esempi in Italia" Venerdì 16 maggio 2008 Roma - Sala convegni dell'Ufficio Scolastico.
IL METODO SIMULTANEO per l'apprendimento della lettura
Piano Didattico Personalizzato
Punteggiatura.
DIO JHWH ALLAH Le tre religioni monoteiste
Fate Adesso 1. Scrivete la data e il tempo di oggi.
PON-FSE IT 05 1 PO007 – Competenze per lo sviluppo Annualita ̀ 2013/ tel. : 0963/ /41805.
LE PAROLE “CALDE” DELLE DONNE
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “VITTORINO DA FELTRE” TORINO
18 marzo 2011 MATERIALI COME USARLI, QUALI LE DIFFICOLTÀ, QUALI I RISULTATI CDS-Focus Gruppo di pre-alfabetizzazione.
La correzione degli errori
Computer in gioco Scuola dellinfanziaCollodi Anno scolastico 2008\2009 Docente esterna: TERESA NIUTTA.
PROBLEMI E “PAROLACCE” Nucleo: Relazioni e Funzioni
APPRENDIMENTO L’APPRENDIMENTO È UN PROCESSO NATURALE ATTIVO CHE IMPEGNA LA VOLONTÀ ED È MEDIATO INTERNAMENTE. È UN PROCESSO DI COSTRUZIONE DI SIGNIFICATI.
Non è mai troppo presto attività a sostegno della comprensione
Maria Piscitelli Firenze, 3 dicembre 2010
IL PROGETTO DESECO SAPERE CONTESTO INTEGRAZIONE COMPETENZA
LA LINGUA ARABA.
Problemi più frequenti nell’acquisizione dell’italiano
Approccio Lingua Italiana Allievi Stranieri
FASE 1: OSSERVA L’INSEGNANTE, GLI STUDENTI E I CONTENUTI DELLA LEZIONE
Nella lettura dislessica la componente più compromessa è la
Certificazioni Linguistiche II Istituto Comprensivo
ITALIANO LINGUA SECONDA
CTP Educazione Adulti Pietramelara
Fabio Caon, Laboratorio Itals, Università Ca’ Foscari - Venezia
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DOCENTE: PELLEGRINETTI ENRICA
STRATEGIE DI AIUTO PER I BAMBINI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO Sermide, 16 ottobre 2003.
Progettazione Scuola dell’infanzia anni 5
Le parole in azione Corso elementare di arabo moderno standard
DI 1. Indicare la città da cui si viene con il verbo “essere”
e delle Politiche Sociali Direzione Territoriale del Lavoro di Venezia
PROGETTO: IMPARO UNA TERZA LINGUA: LINGUA SPAGNOLA in classe ANNO SCOLASTICO Destinatari: ALUNNI CLASSI I E II ITES Referente: Prof.ssa PALMIERI.
2° CIRCOLO DIDATTICO - BRONTE
ITL1121 ITL112 ELEMENTARY ITALIAN II Andrea Fedi.
Le tecnologie al servizio della didattica speciale DOTT.SSA SASANELLI LIA DANIELA.
IO, INTERNET E IL COMPUTER. Considerando la mia avanzata eta’ non posso parlare del mio percorso scolastico con il computer in quanto, per tutto il periodo.
Strazzari Le biografie LINGUISTICHE. Strazzari Conoscere il percorso scolastico precedente Il bambino può essere : -Non ancora scolarizzato nel Paese.
LINGUE E CULTURE A CONFRONTO
“L’apprendimento si qualifica come una pratica consapevole guidata dalle proprie intenzioni e da una continua riflessione basata sulla percezione dei vincoli.
  Lingua materna (LM o L1): la lingua che acquisiamo ‘inconsciamente’, del nostro vivere quotidiano  Lingua seconda (L2): la lingua che si impara in.
L’APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA
A cura dell’ins. Enrica Coccoli Referente intercultura di Valle Trompia ( scuole di ogni ordine e grado) e di Brescia (per gli IISS )
Questo è il funzionamento della nostra Scuola Primaria A cura della Commissione Integrazione alunni stranieri Gruppo di lavoro F.S. L.Ripani.
Le parti del discorso A cura della Prof.ssa Maria Isaura Piredda.
Transcript della presentazione:

Lo studente di origine araba Lingue e culture in contatto Nell’insegnamento/apprendimento dell’italiano L2 Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

L’IMMAGINARIO COLLETTIVO… Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

LA REALTÀ?... È anche questa… Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

COMPONENTI CULTURALI Aspetti legati alla religione in senso stretto CHE POSSONO INFLUENZARE LA COSTRUZIONE DELLA RELAZIONE E DELL’INSERIMENTO NELLA VITA IN CLASSE Aspetti legati alla religione in senso stretto Aspetti legati all’organizzazione sociale Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia IL DIGIUNO Si compie nel mese di ramadan È un’occasione per distaccarsi dalla materialità della vita per coltivare la propria spiritualità verso Dio Dall’alba al tramonto non si mangia, non si beve, non si fuma, non si hanno rapporti sessuali Si coltivano i buoni rapporti con gli altri Si rompe il digiuno insieme alla famiglia la sera Ci sono alcune categorie di persone che non devono fare il digiuno Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia DIVIETI ALIMENTARI Per la mensa, gli spuntini, le feste … Carne di maiale Carne macellata non secondo la regola islamica Bevande alcoliche o tutto ciò che contiene alcool Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia PUBBLICO/PRIVATO Amministrazione pubblica: censura di internet e palinsesti delle tv governative  Successo di Al-Jazira Vita sociale: l’educazione alla riservatezza. Vita domestica: divisione dei ruoli, legami famigliari Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia AUTORITÀ/LIBERTÀ Gli hudùd: i confini, i limiti L’autorità è paterna, maschile La libertà è condizionata dalle norme religiose. Difficile rapporto tra la famiglia immigrata e la vita sociale in Italia a causa della difficoltosa percezione degli hudùd. Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia IL TEMPO E LO SPAZIO L’immanenza di Allah nella vita dell’uomo: in sha’ Allah La difficile relazione fra passato e futuro: tradizione e modernità La concezione del tempo e dello spazio come continuum: l’arabesco e il suo valore simbolico nel pensiero arabo Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

LA LINGUA ARABA TRA ORALITÀ E SCRITTURA La percezione da parte degli italiani: una lingua complessa (ma parli arabo?) e affascinante  ripercussioni La questione della diglossia e del plurilinguismo come problema attuale per la comunicazione e l’apprendimento nei paesi arabi Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

LA SCUOLA NEI PAESI ARABI La metodologia d’insegnamento fra kuttab e riforme scolastiche  influenza sullo stile di apprendimento Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia 3 Isole Comore Bahrein Emirati Arabi Uniti 4 Qatar 5 Gibuti 9 Kuwait 34 Yemen 51 Arabia Saudita 60 Palestina 73 Sudan 142 Mauritania 189 Iraq 212 Libia 269 Giordania 347 Libano 391 Siria 543 Somalia 1.157 Algeria 3.804 Egitto 8.000 Tunisia 42.126 Marocco NUMERO DI ALLIEVI PAESI ARABI SCUOLE ITALIANE GLI ARABI NELLE Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia SCENARI POSSIBILI Allievo al di sopra dei 9 anni alfabetizzato in L1 che conosce il dialetto locale, la lingua standard (livello avanzato) e anche una lingua europea (solitamente francese o inglese)‏ Allievo analfabeta in L1 pur avendo un’età superiore a quella dell’inizio dell’obbligo scolastico. Tra questi molto spesso ci sono anche adulti, soprattutto donne. Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

TIPOLOGIA DI ERRORI NELL’APPRENDIMENTO DELL’ITALIANO L2 Di realizzazione fonetica con ripercussioni nello scritto Propriamente grafemici Paralinguistici Morfosintattici Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

DI REALIZZAZIONE FONETICA CON RIPERCUSSIONI NELLO SCRITTO e/i; o/u f/v; s/z; p/b Doppia consonante iniziale “c” dolce Digrammi Dittonghi Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia qele Ue = quelle CH, C = peche rocello Sc = pesce ruscello N = lavania Gn = lavagna Pede vine Ie = piede = viene L = folia Gl = foglia luria Au = laurea G = giro Gh = ghiro more Uo = muore C = se ciama Ch = si chiama SEMPLIFICAZIONE DITTONGO DIGRAMMA Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia GRAFEMICI Orientamento spaziale Maiuscole/minuscole Parole non spezzate Uso della punteggiatura approssimativo Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia PARALINGUISTICI Mancanza di senso dato alla prosodia Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia MORFO-SINTATTICI Articolo: non uso, in arabo solo AL- Frase nominale: non uso di “essere” Verbo avere: difficile apprendimento, non c’è Frase relativa: le false relative non rese Organizzazione sintattica del discorso: preferenza della paratassi sull’ipotassi. Stile: bella la ridondanza “ho giocato un gioco giocoso” Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia Come si svolge Presentare agli studenti gli esempi elencati qui sotto e far notare il processo attraverso il quale da due frasi apparentemente separate fra loro sia possibile creare una relazione attraverso l’uso del pronome relativo. Discutere insieme in relazione ai vari casi esemplificati per chiarire dubbi o perplessità. Far svolgere l’esercizio. Esempi 1- Ho mangiato la mela – La mela era sul tavolo (soggetto)‏ Che Ho mangiato la mela – La mela era sul tavolo  Ho mangiato la mela che era sul tavolo 2- Ho mangiato la torta – La mamma ha cotto la torta stamattina (oggetto: è più facile cogliere il rapporto di dipendenza fra le due frasi, mantenute separate da una “e” suonano non naturali)‏ Ho mangiato la torta – Che la mamma ha cotto la torta stamattina  ho mangiato la torta che la mamma ha cotto stamattina Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia ESERCIZIO Osserva i seguenti casi Ho visto Luigi – Luigi mi ha raccontato del suo viaggio in Marocco Elena ha comprato il CD di Vasco – Il CD di Vasco è appena uscito Il pero ha fatto tre frutti – Mario ha piantato il pero l’anno scorso e con un tuo compagno discuti sulla base delle seguenti domande: Quando è necessario produrre una frase relativa? Quando, invece, si può usare una congiunzione per legare le due frasi? Come si trasformano le frasi se si usa la frase relativa? Poi, scrivi sotto le frasi trasformate con le relative _________________________________________________________ _____________________________________________________ _____________________________________________________ Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia Giona e il asion Johan ando a mercato per prendere dell’oggete che le servevano. e dell cipo La ciando lasino luntano dal mercato. é non trovo l’asino circandolo per minute e ore. Gioa viene stanco e andò a casa il giorno dopo sine (è) andato a circarlo i dese ridateme l’asino se no facio quello chi ha fato mio padre i loro fa ucito spaventoso i dese √ cosa ha fato tuo padre √ sene ha comprato un altro √. Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI “Lo studente di origine araba” Guerra – Perugia, 2006 dellapuppa@unive.it Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI “Dall’analisi del contatto Arabo – Italiano L2 alle implicazioni glottodidattiche”, in http://www.glottodidattica.net/Articoli/articolo3 _03.pdf , Bari, 2007. “Analisi del contatto Arabo – Italiano L2 su testi scritti in contesto di insegnamento formale”, in Itals, Guerra, Perugia, in corso di stampa. Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Materiali didattici specifici “Pippo e Bobo” Italiano lingua seconda per bambini stranieri Collana fonemi & grafemi Guerra, Perugia, 2003. Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia

Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia Sitografia http://venus.unive.it/aliasve/index.php “Link”  Il mondo arabo Oppure link diretto: http://venus.unive.it/aliasve/modules.php?op=mo dload&name=Web_Links&file=index&req=viewli nk&cid=29 Francesca Della Puppa - Università Ca' Foscari di Venezia