Anche di lunedì sera è sempre sabato sera (L. Cherubini) Per iniziare....

Il Comportamento dei bambini

Un pulcino diventa adulto in poche settimane, un gatto in qualche mese,una persona in tredici anni. Durante l'infanzia siamo in quello stato che gli orientali definiscono zen: la conoscenza della realtà che ci circonda avviene istintivamente mediante quell'attività che gli adulti chiamano gioco. Tutto i ricettori sensoriali sono aperti per ricevere dati: guardare, toccare, sentire i sapori, il caldo, il freddo, il peso e la leggerezza, il morbido e il duro, il ruvido e il liscio, i colori, le forme, le distanze, la luce e il buio, il suono e il silenzio. Tutto è nuovo, tutto è da imparare e il gioco favorisce la memorizzazione. Poi si diventa adulti e si entra nella “società”. Uno alla volta si chiudono i ricettori sensoriali, non impariamo quasi più niente, usiamo solo la ragione e la parola e ci domandiamo “quanto costa? A cosa serve? Quanto mi rende?” E poi, diventati ricchi, ci si fa costruire una bella villa al lago e, come ricordo di una infanzia felice perduta per sempre, si fanno mettere in giardino la serie completa dei nanetti e Biancaneve in cemento colorato. Bruno Munari

Comportamento: definizioni diverse Una serie di risposte agli stimoli ambientali Modo di adattarsi all'ambiente Mediazione tra spazio interno e spazio esterno (dissonanza cognitiva) Conflitto tra Principio del Piacere e Principio di Realtà Relazione tra osservatore e osservato Risposta a un bisogno interno (carezze, riconoscimento, stima...)

Comportamento può essere  Adattativo: adeguato al gruppo di riferimento, che non comporta minaccia per sé e per gli altri, che risponde adeguatamente alle regole dell'ambiente.  Patologico: Mancanza nel tempo di continuità e di previsione. Minaccioso, violento o aggressivo per sé o per gli altri Non responsività alle regole

E' una bugia degna della pubblicità del Mulino Bianco pensare che un bambino “normale” si limiti a mangiare, a crescere e sorridere dolcemente! (Manuela Trinci)

Disturbo dell'apprendimento Disturbo da ansia di separazione Fobia sociale Disturbo reattivo dell'attaccamento Disturbo del movimento stereotipato Mutismo selettivo Disturbo oppositivo provocatorio ADHD Disturbo dell'apprendimento Disturbo autistico Elenco dei disturbi secondo il DSM IV

Elenco dei disturbi secondo Manuela Trinci Antipatici Bugiardi Imbronciati Invidiosi Inappetenti Aggressivi Cervelloni Timidi Ladri di speranze

Patologico Pathos+logos: che racconta della sofferenza: ogni gesto dei bambini ha un significato, che è la traduzione di bisogni profondi, ancora inconsapevoli, che ognuno di noi ha. Si tratta di tentativi di soddisfare questi bisogni attraverso modalità sperimentali, che verranno ripetute se funzionali, o abbandonate se ritenute insoddisfacenti. Il bambino imparerà delle modalità di azione e di reazione che diverranno le strutture base dell'interazione adulta successiva.

Teoria dell'Attaccamento Base sicura Base Sicura Mondo Esplorazione Rassicurazione