Matteo Spignoli A.S. 2012/2013 URANIO
L'uranio è un metallo radioattivo,di simbolo U,con il numero atomico 92,usato come combustibile nei reattori nuclerai.Fu scoperto nel 1789 dal chimico tedesco Martin Heinrich Klaproth e fu isolato allo stato metallico nel 1841.
Le proprietà radioattive dell'uranio vennero scoperte dal chimico francese Antonie-Henry Becquerel e portarono alla definizione di nuovi e fondamentali concetti sulla struttura atomica. L'energia nucleare fu scoperta da Albert Einstain e successivamente utilizzata a impiego militare e per produrre energia tramite fissione di atomi.
Questa reazione fu ottenuta da Enrico Fermi e si ottiene bombardando con un neutrone il nucleo di un atomo Si tratta di una reazione a catena che una volta innescata continua da sola. In questo modo si ha la possibilità di produrre quantità di energia maggiori di qualunque altra centrale elettrica.
I problemi dati dall'impiego dell'uranio sono principalmente la produzione di scorie tossiche(prodotti usati per la fissione come cesio,stronzio,iodio...) estremamente dannose per la salute. Per prevenire il pericolo di venirne a contatto le centrali sono provviste di sofisticati sistemi di sicurezza. La fuoriuscita di queste reazioni è un evento raro ma non impossibile come accadde nel 26 aprile del 1986nella centrale di Cernobyl in Ucraina.
In Europa sono attive circa 440 centrali che coprono il 18% del fabbisogno elettrico mondiale ma molti paesi come la Francia dipendono quasi interamente da esse.
FUNZIONAMENTO Nel nocciolo avvengono le reazioni nucleari che riscaldano l'uranio che viene canalizzato in cilindri. Questi vengono immersi nell'acqua del circuito primario che per raffreddarli aumenta a sua volta la sua temperatura. Proseguendo nel suo percorso l'acqua scambia calore con altra acqua che evapora e il vapore arriva ad una turbina collegata ad un alternatore che da energia alla rete elettrica. Il vapore in eccesso viene raffreddato ed espulso dalle torri di raffreddamento.
FONTI: wikipedia,centrali nucleari,uranio.