PROGETTO PROMETEO per un curricolo continuo di area scientifico-tecnologica IRRSAE Lombardia
LE RAGIONI RIFORMA DEI CICLI curricoli continui saperi essenziali PROGETTO SeT area scientifico-tecnologica metodologia laboratoriale
GLI OBIETTIVI Sviluppare nella scuola una cultura della progettazione e della ricerca. Mettere a punto un modello organizzativo per l’educazione scientifico-tecnologica. Migliorare la qualità dell’insegnamento apprendimento scientifico-tecnologico. Elaborare un curricolo continuo di area scientifico-tecnologica e sperimentarne alcune parti.
IL CURRICOLO Metodologia: laboratorio sperimentale (cos’è il laboratorio sperimentale?) Verticalità: curricolo continuo (cosa viene prima? cosa viene dopo?) Integrazione: area scientifico-tecnologica (come integrare scienza e tecnica?)
L’ORGANIZZAZIONE Comitato scientifico (ricercatori IRRSAE, esperti disciplinari, tutor) Gruppi locali (insegnanti istituto comprensivo più biennio scuola superiore) “Amici critici”
IL PERCOSO Gennaio/giugno 2001: avvio, organizzazione e incontri di formazione finalizzati ad una condivisione di linguaggi, concetti e strumenti (attività comuni a tutti e per gruppi locali). Periodo settembre/dicembre 2001: prosecuzione degli incontri di formazione e contestuale avvio dell’elaborazione di un curricolo verticale (attività comuni a tutti e per gruppi locali). Periodo gennaio-giugno 2002: messa a punto di un curricolo verticale e sperimentazione di percorsi (attività per gruppi locali). Periodo settembre-dicembre 2002: valutazione, documentazione e diffusione dei risultati della ricerca (pubblicazione, convegno, sito internet).
DISTRIBUITO TRA GENNAIO-DICEMBRE 2001 IL CARICO DI LAVORO DISTRIBUITO TRA GENNAIO-DICEMBRE 2001 da 4 a 6 incontri di formazione (circa) da 6 a 10 incontri gruppo locale con tutor (circa) monte ore personale per lettura ed elaborazione documenti e per attività di confronto on-line monte ore programmazione e sperimentazione didattica nelle singole scuole
IMPEGNI DELL’IRRSAE Coordinare e gestire il progetto attraverso un comitato scientifico. Investire risorse proprie per la realizzazione delle azioni previste dal progetto (formazione docenti; impegno dei tutor; comunicazione on-line, documentazione necessaria). Coordinarsi con i dirigenti e/o i referenti del progetto delle singole scuole per concordare le scadenze del progetto.
IMPEGNI DELLE SCUOLE Designare un insegnante referente. Costituire un gruppo di lavoro e facilitarne la partecipazione alle attività previste dal progetto. Investire risorse proprie per compensare l’impegno dei docenti nel progetto. Facilitare lo scambio di informazioni tra i docenti coinvolti e gli altri docenti della scuola per garantire la più ampia diffusione dei risultati del progetto.