MRGE: PLASTICA ANTIREFLUSSO QUANDO SEZIONARE I VASI BREVI? F. Colella - A. Todaro - A. Valeri (Firenze)
INDICAZIONI Recidiva di malattia dopo assunzione di terapia medica Intolleranza ai farmaci Decisione del paziente di non assumere farmacoterapia cronica. Elemento importante ai fini del successo del trattamento chirurgico della malattia da reflusso gastroesofageo è rappresentato dall'accurata selezione dei pazienti.
STUDIO PRE-OPERATORIO L'utilizzo dell'endoscopia, le indagini con mezzo di contrasto, la manometria esofagea e la pHmetria nelle 24 ore rivestono un'importanza fondamentale.
PAZIENTI E METODI PERIODO: GENNAIO 1999 - GENNAIO 2005
QUADRO PRE-OPERATORIO
DIAGNOSI MRGE GRAVE : 10 CASI (9%) ERNIA IATALE PERMAGNA : 19 CASI (17%) MRGE + ERNIA IATALE : 84 CASI (74%)
TIPO DI INTERVENTO
TECNICA CHIRURGICA
CRITERI DI SCELTA DELLA TECNICA CHIRURGICA ANATOMIA DEL PAZIENTE RICERCA DI CONFEZIONARE UN BUON FLAP (short & flop)
COMPLICANZE POST-OPERATORIE 4 CASI : RECIDIVA DI ERNIA IATALE (ASINTOMATICHE) 7 CASI : DISFAGIA (2 CASI TRATTATI CON DILATAZIONI PNEUMATICHE) NESSUN REINTERVENTO
CONCLUSIONI LA NOSTRA ESPERIENZA CI SUGGERISCE CHE LA TECNICA LAPAROSCOPICA NELLA MODALITA’ DELLA NISSEN-ROSSETTI E’ UN METODO SICURO ED EFFICACE NEL TRATTAMENTO DELLA MRGE RIVOLGENDO ALLA NISSEN PURA TUTTI I CASI IN CUI LA PRIMA TECNICA NON RISULTA FAVOREVOLE. LA PRECISA SELEZIONE DEI PAZIENTI ED UNA ADEGUATA TECNICA CHIRURGICA SONO ESSENZIALI.