XXIV CONGRESSO NAZIONALE ACOI 25/29 MAGGIO MONTECATINI TERME INNOVARE CONSERVANDO “LA SAPIENZA E’ FIGLIOLA DELLA SPERANZA” L’ENDOSCOPIA IN DAY-SURGERY (ITALIAN SOCIETY SURGICAL ENDOSCOPY) ORGANIZZAZIONE DELLA DAY-SURGERY G. Ricco M. D. U. O. Malattia apparato digerente ed Endoscopia Chirurgica Ospedale Privato Villa del Sole
STOP AI RICOVERI TROPPO FACILI “…..gli ospedali si preparino a mutare profondamente il loro modo di lavorare: entro breve un quinto dei ricoveri ordinari dovranno passare in regime di Day-Hospital o Day-Surgery. Tempo Medico – News 2002
43 DRG RISCHIO INAPPROPRIATEZZA DPCM 29 NOVEMBRE 2001 “Definizione dei livelli essenziali di assistenza” 43 DRG RISCHIO INAPPROPRIATEZZA Prestazioni che in troppi casi vengono erogate in modo poco confacente ai criteri di razionalizzazione delle risorse IN PRATICA In troppi casi gli italiani occupano un letto di ospedale per interventi che potrebbero essere eseguiti in altri ambiti AMBULATORIO DAY HOSPITAL DAY SURGERY
QUALI SONO ALLORA I 43 VIGILATI SPECIALI? ..… si va dalla decompressione del tunnel carpale alla ipertensione, dall’artroscopia, alla legatura e stripping di vene….. Tra questi alcuni occupano i primi cinque posti nella classifica nazionale dei ricoveri più numerosi: 039 Interventi sul cristallino 243 Affezioni mediche sul dorso 183 Malattie dell’ apparato digerente in persone >17 anni e ben 21 sono tra le 60 prestazioni erogate in regime di ricovero ordinario più utilizzate in assoluto in Italia COSTO 3,62 - 4,65 miliardi di Euro/Anno
L’INAPROPRIATEZZA È UN RISCHIO NON UNA CERTEZZA ASSOLUTA Non in tutte le situazioni locali i comportamenti sono i medesimi L’INAPROPRIATEZZA È UN RISCHIO NON UNA CERTEZZA ASSOLUTA I DRG a rischio inappropriatezza rendono conto del 25,83% del totale delle prestazioni erogate dagli ospedali, il 75% di questi sono erogate in regime di ricovero ordinario
DAY-SURGERY: % UTILIZZO MEDIA NAZIONALE 24,03% REGIONI MERIDIONALI < REGIONI DEL NORD ECCEZIONI SICILIA 23,35% MAGLIA NERA MOLISE 3,94% PIU’ VIRTUOSE UMBRIA 33,45% VENETO 32,4% Il decreto sui LEA prevede che ogni amministrazione regionale debba stabilire quanti di questi ricoveri dovranno essere effettuati in DH o DS
Soglie di ammissibilità in ricovero ordinario per le prestazioni elencate nell’allegato 2c del D.P.C.M. 29 novembre 2001 Cod. Descrizione DRG TOSCANA CAMPANIA SICILIA 6 Decompressione tunnel carpale 5% 30% 15% 19 Malattie dei nervi cranici e periferici 48% 70% 25 Convulsioni e cefalea 60% 80% 39 Interventi sul cristallino con o senza vitrectomia 65% 20% 40 Interventi extratraoculari eccetto orbita età >17 14% 41 Interventi extratraoculari eccetto orbita età<18 39% 42 Interventi sulle strutture intraoculari eccetto retine,iride e cristallino( eccetto trapianti di cornea 6% 76% 55 Miscellanea di interventi su orecchio, naso,bocca e gola 67% 90% 65 Turbe dell’equilibrio( eccetto urgenze) 73% 56% 40% 119 Legatura e strippping di vene 18% 50% 55%
Soglie di ammissibilità in ricovero ordinario per le prestazioni elencate nell’allegato 2c del D.P.C.M. 29 novembre 2001 Cod. Descrizione DRG TOSCANA CAMPANIA SICILIA 131 Malattie vascolari periferiche no cc (eccetto urgenze) 31% 53% 40% 133 Aterosclerosi no cc (eccetto urgenze) 56% 45% 50% 134 Ipertensione (eccetto urgenze) 48% 35% 70% 142 Sincope e collasso( eccetto urgenze) 52% 158 Interventi su ani e stomi 160 Interventi per ernia, eccetto inguinale e femorale, età >17 senza cc (eccetto ricoveri 0-1giornoi) 81% 80% 85% 162 Interventi per ernia,inguinale e femorale, età >17 senza cc 8 eccetto ricoveri 0-1 giorno) 27% 60% 55% 163 Interventi per ernia età <18 (eccetto ricoveri 0-1 giorno) 19% 183 Esofagite,gastroenterite e miscellanea malattie gastroenteriche apparato digerente, età>17 no cc ( 49% 184 Esofagite, gastroenterite e miscellenea malattie gastroenteriche apparato digerente, età<18 (eccetto urgenze) 75%
REGIONE CAMPANIA STORICO: Progetto di sperimentazione gestionale ex art. 12 D.L. 502/92 “Valutazione impatto economico in funzione del modello organizzativo, l’analisi del rapporto costi/risultati e la conoscenza del profilo dei costi relativamente ai principali interventi chirurgici effettuati in Day-Hospital” D.G.R.C n 57-3226 del 11/06/2002: “Linee guida regionali per l’ attività di Day-Hospital” D.G.R.C. n 6472 del 30/12/2002: “Aggiornamento del disciplinare tecnico per la gestione delle informazioni riservate attraverso la SDO” D.G.R.C. n 114 del 17/01/2003: “Modifica alla D.G.R.C. n. 6490 del 30/11/2002”
REGIONE CAMPANIA OBIETTIVO DAY-SURGERY RICERCA DI MODELLI ASSISTENZIALI ORIENTATI ALLA CENTRALITA’ DELL’UTENTE E ALL’AUMENTO DELLA QUALITA’ PERCEPITA TRASFERIMENTO PROCEDURE FINALIZZATO A: Incrementare appropriatezza dei ricoveri Razionalizzare il costo dell’assistenza ospedaliera Aumentare l’efficienza operativa e gestionale Liberare risorse per l’assistenza post-operatoria a Pz affetti da patologie impegnative Ridurre l’incidenza delle infezioni ospedaliere Aumentare la soddisfazione degli utenti DAY-SURGERY REGOLAMENTAZIONE FINANZIATA A: Risposte adeguate in termini di semplificazione procedure di accesso, rapidi tempi di risposta e riduzione delle liste di attese Assistenza di pari efficacia rispetto a quello ordinario, garantendo la continuità assistenziale Ottimizzare l’utilizzo delle risorse Facilitare il percorso di cura
DEFINIZIONI DAY-SURGERY Possibilità clinica, organizzativa ed amministrativa di effettuare interventi chirurgici, procedure diagnostiche o terapeutiche invasive e semi-invasive in regime di ricovero limitato alle sole ore del giorno, o con eventuale pernottamento, in anestesia locale, loco-regionale o generale DAY-SURGERY PROCEDURA CHIRURGICA Tutti quegli atti chirurgici invasivi o semi-invasivi di tipo diagnostico o terapeutico che sono effettuati in sala operatoria, ovvero in strutture assimilabili (sale endoscopiche, radiologiche, ecc.) e che richiedono un assorbimento di risorse paragonabile a quelle legate all’ effettuazione di un intervento in sala operatoria D.G.R. n 92-1597 del 15/12/2000 INTERVENTO CHIRURGICO Tutti gli interventi in senso stretto che vengono effettuati in sala operatoria
MODELLI ORGANIZZATIVI Unità operativa di degenza monospecialistica o multidisciplinare esclusivamente dedicata ai casi di chirurgia di giorno (indicata per ospedali con medio volume/anno di interventi chirurgici da preferire nelle fasi di avviamento) Posti letto dedicati all’ interno di unità di degenza ordinaria (garantisce tale regime di assistenza anche in ospedali con volume minore di attività) Unità autonoma di Day-surgery, dotata di accettazione, degenza, sale operatorie, uffici amministrativi ed altri servizi, indipendenti (indicata per ospedali con elevato volume/anno di interventi chirurgici)
PROCEDURA DI ISTITUZIONE 1 Ogni azienda sanitaria pubblica o privata è tenuta ad attivare il Day-surgery e conseguentemente ad adottare un proprio regolamento per l’assistenza in tale regime che preveda: Principi generali dell’organizzazione del lavoro medico ed infermieristico Modalità di raccolta della documentazione clinica dei pazienti Protocolli relativi all’ammissione, cura e dimissione del paziente Protocolli per la gestione dei rapporti con le unità di degenza ordinaria, con i servizi diagnostici Garanzia delle continuità delle cure Protocolli per la gestione delle complicanze e delle emergenze Modalità di verifica della qualità dei servizi erogati Qualifica del personale medico e infermieristico Modalità di reperibilità del personale
PROCEDURA DI ISTITUZIONE 2 I P.L. dedicati alla D.S. deriveranno dalla contestuale riconversione di un pari numero di P.L. di degenza ordinaria dell’area funzionale chirurgica STANDARD TENDENZIALE Almeno 1 Pl in D. S. ogni 10 Pl in R.O. (10%) STANDARD IN CRESCITA Almeno 25% RIDEFINIZIONE ANNUALE REQUISITI ORGANIZZATIVI D.S = R.O
SELEZIONE DEI PAZIENTI La d.s è una modalità organizzativa di erogazione della assistenza interna all’ospedale e NON PUÒ ESSERE RICHIESTA DIRETTAMENTE DAL MEDICO DI MEDICINA GENERALE Criteri clinici e socio-familiari Possibilmente stesso giorno Senza partecipazione alla spesa Villa del Sole
CONSENSO INFORMATO Nella chirurgia in Day-surgery il consenso del malato si arricchisce di un particolare significato, poichè la dimissione avviene il giorno stesso in cui è stato eseguito l’atto chirurgico Non è sufficiente una semplice espressione di assenso all’intervento chirurgico: 1. Comprensione delle istruzioni relative al comportamento domiciliare 2. Dare garanzia di disporre di una sufficiente organizzazione e assistenza domiciliare Il consenso deve assumere il significato di accettazione da parte del Pz. dell’iter proposto e di assunzione di responsabilità circa la OSSERVANZA DELLE REGOLE IGIENICO SANITARIE
RAPPORTI CON IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE Il medico di medicina generale riveste particolare importanza nel programma di diffusione della D.S. per la possibilità di informare i suoi pazienti in merito ai vantaggi di questo modello organizzativo INFORMAZIONE COINVOLGIMENTO
VALUTAZIONE DI ATTIVITA’ 1 La realizzazione di un sicuro programma di D.S. dipende dalla collaborazione di tutto il personale che deve essere a conoscenza delle finalità e della organizzazione della struttura nella quale il programma è stato avviato. Un efficace controllo delle attività svolte è necessario per verificare la qualità delle prestazioni ed indirizzare le decisioni cliniche ed organizzative PARAMETRI DA MONITORARE SDO dei ricoveri in D.S. identificati con appositi codici per ogni centro di responsabilità o U.O. Tasso di utilizzo pari o vicino al 100% N. P.L. X 250 gg. ANNO X 2 accessi/DIE (indice di rotazione tra 1,5 e 2)
VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA’ 2 INDICATORI PRICIPALI Numeri di casi trattati in D.S. in rapporto a quelli trattati in R.O., per ogni singola procedura ammessa Eventuali cancellazioni o mancate presentazioni dopo convocazione in base alla lista di attesa Eventuali cancellazioni o mancate presentazioni dopo convocazione in base alla lista operatoria Incidenza delle complicanze e/o trasferimento in regime ordinario Ricorso al pernottamento in base alla tipologia dei casi trattati Numero di mancate dimissioni Numero riospedalizzazioni in conseguenza dell’ intervento Numero di chiamate urgenti e relativa motivazione IL MONITORAGGIO E LA REVISIONE CRITICA DI QUESTI DATI CONSENTE IL CONTROLLO PERIODICO DELLA QUALITA’ E DELL’EFFICIENZA CON LA POSSIBILITA’ DI UN RESOCONTO ANNUALE
Relazione a cura del Dott. Gianni Ricco Ospedale Privato Villa del Sole - Salerno Progettazione Grafica e realizzazione multimediale A cura di Francesco Giugliano Did@Web di Giovanni Giugliano