1 Alessandro Natalini Le semplificazioni in Italia: studi di caso.

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1 Alessandro Natalini Le semplificazioni in Italia: studi di caso

2 Premessa Negli ultimi dieci anni la semplificazione non è stata solo un bisogno avvertito dai cittadini, o una delle componenti del programma di governo: ha rappresentato una concreta esperienza. E allora possibile analizzare questa esperienza, a partire dalla lettura di alcuni casi esemplari, per evidenziarne: a) finalità; b) tecniche; c) oggetto Lesame dei singoli casi di semplificazione, richiede, peraltro, di mettere previamente in luce il contesto in cui essi si collocano.

3 Le caratteristiche generali dei procedimenti amministrativi Eccesso di procedimenti Rigidità delle norme che li regolano Frammentazione Staticità

4 Regolamenti di delegificazione Interventi selettivi e circoscritti, ma ad elevata numerosità, al fianco di interventi trasversali che investono trasversalmente i procedimenti in essere (es. autocertificazione, conferenza dei servizi) Molteplicità dei criteri di semplificazione Dinamicità Le caratteristiche degli interventi di semplificazione

5 Primo tipo: soppressione di procedimenti inutili Procedimenti relativi ai sorvoli, ai rilevamenti e alle riprese aeree e satellitari (dPR n. 267/2000,) Interessato Enac Ministero della difesa Enac Presenta listanza Inoltra listanza al ministero della Difesa Effettua listruttoria e rilascia il nulla osta Rilascia lautorizzazione

6 Secondo tipo: esternalizzazione di attività Procedimento di collaudo degli impianti industriali (dPR n. 447/1998) Impresa Richiesta allo sportello unico per le attività produttive di fissare la data del collaudo Definisce entro 60 giorni la data del collaudo a cui devono partecipare i tecnici dellamministrazione Se lamministrazione non provvede nei termini, limpresa può effettuare il collaudo attraverso tecnici autonomamente individuati e comunicarne lesito allo Sportello unico Sportello unico per le attività produttive Impresa

7 Terzo tipo: Riduzione delle fasi Procedimento per la verifica e il controllo di nuovi protocolli terapeutici sperimentali - Sperimentazione clinica di fase I (dPR n. 439/2001) Impresa Inoltra la richiesta allIstituto di sanità Valutazione tecnica dellammissibilità dellistanza Rilascia lautorizzazione Ministero della sanità Istituto superiore della sanità Ministero della sanità Presentazione dellistanza

8 Quarto tipo: riduzione oneri burocratici Procedimento per la detenzione e la commercializzazione di sostanze zuccherine (dPR n. 433/1998) Impresa Emissione di una bolla di accompagnamento che deve essere comunicata allUfficio frodi del ministero per lAgricoltura Ricezione, numerazione e vidimazione delle bolle di accompagnamento E stato soppresso lobbligo di emettere la bolla di accompagnamento, ma le imprese devono tenere un registro di carico e scarico da esibire in caso di ispezione Ministero dellagricoltura

9 Quinto tipo: Riduzione dei termini Procedimento di conferimento dei permessi di prospezione o ricerca di idrocarburi in terraferma e in mare (dPR n. 484/1994) Presentazione istanza corredata di apposita documentazione Rilascia un parere entro 60 giorni Ministero delle Attività produttive Interessato Ministero attività produttive Rilascia un parere entro 90 giorni Ministero per lambiente Comitato tecnico Inoltra la richiesta al ministero dellAmbiente Rilascia il permesso

10 Sesto tipo: Sportello unico Procedimento di immatricolazione, registrazione dei passaggi di proprietà degli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi(dPR n. 358/ 2000) Immatricolazione della vettura e rilascio della carta di circolazione ACI Interessato Uffici provinciali della motorizzazione Iscrizione al registro automobilistico Adesso linteressato può rivolgersi indifferentemente a ciascuno dei due uffici, i quali hanno attivato uno Sportello telematico dellautomobilista che è in grado di fornire tutti i servizi amministrativi anche dellaltro ufficio

11 Settimo tipo: Conferenza dei servizi Procedimento per il conferimento di permessi di ricerca di giacimenti minerari ( dPR n. 382/1994) Distretto minerario Istanza per il conferimento del permesso di ricerca, con allegato il programma dei lavori e la relazione geomineraria Trasmette copia al ministero delle Attività produttive e la pubblica sullAlbo pretorio del comune Il responsabile del Distretto minerario indice la Conferenza dei servizi Comune, provincia e camera di commercio Impresa Distretto minerario Rilascio del permesso

12 Ottavo tipo: Silenzio assenso Procedimento per liscrizione al ruolo dei pesatori e stimatori pubblici ( dPR n. 407/1994) Camera di commercio Presenta listanza, corredata di titoli e documentazione Inoltra copia della documentazione ad unapposita commissione istituita allinterno della Camera del commercio Accerta i requisiti anche attraverso leffettuazione di un colloquio e dispone liscrizione Commissione Interessato Se lamministrazione non provvede entro sessanta giorni dalla presentazione, listanza si considera accolta

13 Tecniche di eliminazione Presupposto: azione pubblica inutile o dannosa Finalità: ridurre o alleggerire la sfera dellintervento pubblico Tipologie: a) introduzione di forme di intervento indirette o meno pervasive; b) eliminazione di una disciplina a carattere eccezionale; c) esternalizzazione di attività amministrative; d) introduzione di autoregolamentazione.

14 Tecniche di riduzione Presupposto: procedimenti lenti, frammentati, costosi per i privati e per le amministrazioni. Finalità: velocizzare i procedimenti e ridurre gli oneri burocratici Tipologie: a) meno fasi b) meno organi collegiali o la loro composizione c) meno oneri burocratici (autocertificazione) d) meno termini

15 Tecniche di razionalizzazione Presupposto: Conflitti o inerzie che ostacolano o ritardano la decisione amministrativa Finalità: Favorire la composizione tra gli interessi o, comunque, la formalizzazione del dissenso Tipologie: a) conferenze di servizi b) accordi c) sportelli unici d) silenzio assenso o dichiarazione inizio attività

16 Oggetto della semplificazione 1. Grappoli di procedimenti tra loro collegati dal punto di vista della funzione utente (es. Sportello unico per le attività produttive) 2. Specifici procedimenti (es. Rilascio della patente) 3. Singole fasi di specifici procedimenti (es. terzo tipo: verifica protocolli terapeutici sperimentali) 4. Singole fattispecie procedimentali (es. decreto sblocca cantieri)

17 Conclusioni Le semplificazioni su casi circoscritti e specificati interagiscono spesso con quelle trasversali (es. conferenza dei servizi, silenzio assenso, termini procedimentali) applicandone la disciplina generale in relazione ai casi selezionati. Le diverse finalità, tecniche ed oggetti della semplificazione si combinano tra loro in base a schemi non preordinabili, plasmandosi intorno ai concreti problemi proposti dallagire delle amministrazioni. Il concetto di semplificazione si diversifica e si allarga al punto in cui è diventato difficile ricondurlo ad una serie di istituti predefiniti e sembra più prendere le forme di un approccio al cambiamento del modo di amministrare.