MALATTIE CEREBRALI VASCOLARI 50% delle lesioni neurologiche

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MALATTIE CEREBRALI VASCOLARI 50% delle lesioni neurologiche Stroke, Ictus (definizione clinica) (84% infarto, 16% emorragia) 1.Ischemia cerebrale Ipossia: reversibile o irreversibile --encefalopatia ischemica; danno generalizzato ipossico -- infarto cerebrale; danno locale ipossico con necrosi ( solo neuroni o neuroni, glia) 2. Emorragia spontanea non traumatica

MALATTIE CEREBRALI VASCOLARI Il 20% del consumo di ossigeno ha sede nel cervello I neuroni sono particolarmente sensibili alle carenze di ossigeno Riduzione generalizzata di flusso, encefalopatia ipossico-ischemica globale Infarti, ostruzione vascolare locale Emorragie parenchimali o subaracnoidee

necrosi cerebrale ischemica focale INFARTO CEREBRALE necrosi cerebrale ischemica focale

INFARTO CEREBRALE Aterosclerosi (senza occlusione per calo pressorio) Trombosi in paziente aterosclerotico (biforcazione della carotide, arteria basilare) Aneurisma dissecante Emboli (spesso origine cardiaca) Vasculiti e traumi Ipertensione (ateroma piu severo che in normotesi, arteriolosclerosi ialina; associata a lacune – emorragie in risoluzione, piccoli infarti, spazi perivascolari espansi) Sede Tempo Presenza o assenza di estese anastomosi (occlusione a. cerebrale media...infarto emisferico massivo; occlusione graduale carotide interna...sintomatologia minimale)

INFARTO CEREBRALE Clinica Improvviso o preceduto da TIA Aree di ramificazioni dell’ a. cerebrale media (emiparesi controlaterale , spasticità) Occlusione dell’ a.carotide interna, piu rare (anastomosi arteriose del circolo di Wilis limitano i deficits neurologici risultanti)

INFARTO ACUTO EMORRAGICO

INFARTO EMORRAGICO LOBO FRONTALE

INFARTO SUBACUTO – TERRRITORIO CAROTIDE INTERNA SN

INFARTO CEREBRALE MACRO 6-12 ore: pallore e rammollimento 48-72 ore: rammollimento e disintegrazione, risoluzione Pseudocisti, NO cicatrice

INFARTO EMBOLICO

INFARTO TROMBOEMBOLICO 6q INFARTO TROMBOEMBOLICO

INFARTO DI VECCHIA DATA – GINOCCHIO CORPO CALLOSO – ARTERIA CEREBRALE MEDIA SN

INFARTO ACUTO – NEURONI ROSSI

GITTER CELLS

ASTROCITI REATTIVI GEMISTOCITICI

LESIONE ISCHEMICA - CERVELLETTO

ASTROCITI REATTIVI DEL CERVELLETTO - GEMISTOCITI

INFARTO DI VECCHIA DATA, CEREBELLARE

INFARTO VENOSO Occlusione che colpisce: Un vaso di grosso calibro Diffusamente vasi di piccolo calibro Predisposizione alla trombosi associata alla presenza di neoplasie Bilaterali, parasagittali, multipli CLINICA Convulsioni resistenti ai trattamenti farmacologici

EMORRAGIA INTRACRANICA SPONTANEA Maschi ipertesi, Età media 4/5 DEI CASI (ematoma regione gangli della base, cosiddetto ematoma talamico o capsulare) 14% ponte 6% cervelletto Morte 24-36 ore

EMORRAGIA INTRACRANICA SPONTANEA INTRACEREBRALI ipertensive SUBARACNOIDEE aneurismi sacculari MISTE intraparenchimali e miste (malformazioni arterovenose)

EMORRAGIA INTRACEREBRALE Ipertensione Neoplasie Angiopatia amiloidea (ematoma lobare), Alzheimer Vasculiti Discrasie ematiche Ipertensione rottura aneurismi di Charcot-Bouchard (biforcazione delle piccole arterie parenchimali) SEDE: putamen, sostanza bianca, talamo, ponte, corteccia cerebellare

EMORRAGIA INTRACEREBRALE MORFOLOGIA Espansione dell’emisfero con appiattimento delle circonvoluzioni; erniazione uncinata con dislocazione del mesencefalo controlaterale; Parenchima adiacente edematoso; coagulo; distorsione dei ventricoli; idrocefalo Macrofagi; astrocitosi reattiva PROGNOSI Risoluzione della massa dell’ematoma può portare ad una restitutio ad integrum considerevole della funzione: separazione dei tessuti lungo piani di clivaggio, NO DISTRUZIONE (DD vs infarto emorragico)

Pareti di arteriole ispessite e ialinizzate, caratteristiche di arteriolosclerosi associata ad ipertensione

EMORRAGIA INTRACEREBRALE CLINICA SOPRATENTORIALI, progressiva emiplegia CEREBELLARI O FOSSA POSTERIORE, atassia, anormalità movimento occhi, vomito intrattabile

EMORRAGIA ACUTA INTRACEREBRALE

EMORRAGIA INTRACEREBRALE

EMORRAGIA INTRACEREBRALE E SUBARACNOIDEA MAV (vasi anormali con caratteristiche arteriose e venose) ANGIOMI CAVERNOSI (occasionali nel cervello, emorragie sintomatiche, se nella capsula interna o base del ponte) TELEANGIECTASIE CAPILLARI

EMORRAGIA SUBARACNOIDEA 1,2% popolazione adulta (donne>maschi) Aneurismi sacculari degenerativi/congeniti Rottura di aneurisma Congeniti, a bacca Aterosclerotici, fusiformi Infiammatori, micotici Traumatici Rottura di malformazione AV SEDE: Giunzione carotide e a.comunicante post A.cerebrale media della fossa silviana

EMORRAGIA SUBARACNOIDEA Aneurismi a bacca non sono presenti alla nascita Discontinuità nelle cellule muscolari liscie, protrusione della parete arteriosa, degenerazione, calcificazioni, depositi di fibrina e coaguli Sporadici Associati a m.policistica renale Pre-esistente MAV

Colorazione per l’elastina – difettosa nella parete degli aneurismi a bacca o sacculari

EMORRAGIA SUBARACNOIDEA

EMORRAGIA SUBARACNOIDEA Il versamento emorragico può: Insinuarsi nel parenchima raggiungendo i ventricoli Diffondere direttamente nello spazio subaracnoideo CLINICA Cefalea, perdita di coscienza Vasospasmo infarto

EMORRAGIA SUBARACNOIDEA

ROTTURA ANEURISMA CON EMORRAGIA INTRAPARENCHIMALE

EMORRAGIA SOSTANZA BIANCA EMISFERICA

ENCEFALOPATIA IPOSSICA GENERALIZZATA Insufficiente apporto di ossigeno Ridotto apporto ematico Equilibrio tra resistenza arteriosa e venosa cerebrale..perfusione cerebrale Pressione intracranica Alterazione dei meccanismi protettivi Ostruzione respiratoria Malattia cardiaca e polmonare Shock Epilessia Avelenamento da monossido di C Arresto cardiaco Ipotensione severa

ENCEFALOPATIA ISCHEMICA GLOBALE Istologia La necrosi neuronale avviene a spot o interessando un’intera lamina (necrosi laminare) Border-zone infarcts o watershed (nella zona limite tra i territori irrorati da arteria cerebrale anteriore e media) Neuroni necrotici = neuroni rossi Gliosi reattiva, fibrillare Clinica La encefalopatia ischemica segue episodi di ipotensione sistemica profonda (dopo arresto cardiaco) Stato confusionale transitorio post-ischemico, reversibile Stato comatoso in stato vegetativo persistente, irreversibile

INFARTO SPARTIACQUE (BORDER-ZONE)

ENCEFALOPATIA IPOSSICA GENERALIZZATA Arresto cardiaco 5-7 min 24-36 hrs (no alterazioni apparenti) 36-48hrs (pallore e necrosi) Ipotensione Aree watershed Improvviso calo pressorio Occlusione arteria carotide Trauma cranico fatale Lesioni asimmetriche e unilaterali

ERNIAZIONI Espansione emisferica giro cingolato sotto la falce ERNIAZIONE SUBFALCINA Lobo temporale tra i peduncoli e il tentorio ERNIAZIONE UNCINATA O TRANSTENTORIALE Spostamento strutture della fossa posteriore Tonsille cerebellari forame magno compressione bulbare COMPRESSIONE DELLE ARTERIE ESPANSIONE E DISLOCAZIONE DEL MESENCEFALO

ERNIAZIONE INFARTO POSTERIORE